Redazionale

logo_GALCresce il numero degli aderenti al tavolo di reti d’impresa in ambito turistico promosso dal GAL del Sud Est Barese.

Il prossimo appuntamento dei partecipanti, il sesto dell’iniziativa, è fissato per mercoledì 16 luglio p.v. presso il Castello Angioino di Mola di Bari. L’incontro è aperto alla partecipazione di tutti gli operatori turistici del sud est barese e avrà come finalità la condivisione finale del protocollo d’intesa della futura rete turistica.

Per questa ragione il GAL ha avviato un’attività sul territorio per raccogliere proposte ed integrazioni al protocollo da sottoscrivere.

Per meglio interpretare le esigenza del progetto il GAL ha avviato un’analisi conoscitiva della rete attraverso la distribuzione di un questionario.

Una azione questa che rientra nelle attività del GAL “Sud Est Barese” nell’ambito del proprio Piano di Sviluppo Locale persegue la valorizzazione delle risorse produttive locali attraverso la promozione e le creazione di reti tra operatori del territorio locale. Nel Piano di Sviluppo Locale del GAL “Sud Est Barese” sono state previste misure specifiche legate al sostegno di imprese turistiche ed al rafforzamento di circuiti tra operatori locali. In particolare con la misura il GAL ha puntato sulla creazione e sull’ammodernamento di strutture agrituristiche locali finanziando strutture per la piccola ricettività, attività imprenditoriali legate alla promozione e commercializzazione del turismo rurale, azioni per la progettazione di circuiti turistici integrati ed interventi per l’avvio di centri di informazione ed accoglienza turistica in tutti i comuni del GAL.

Con l’iniziativa il GAL Sud Est Barese ha sostenuto un approccio di sviluppo organizzato e strutturato per il miglioramento della qualità e della quantità dei servizi turistici offerti, in sinergia con le imprese del settore agricolo, commerciale, artigianale, enti pubblici, associazioni e altri soggetti, al fine di creare centri di informazione di servizi turistici che promuovano i prodotti tipici e locali. La fase successiva dell’idea prevede il coordinamento del tavolo di rete in ambito turistico attraverso il coinvolgimento di operatori economici provenienti da tutta l’area del sud est barese e rappresentativi dell’intera filiera turistica locale. I soggetti coinvolti rappresentano tutti i settori sensibili del turismo rurale che vanno dalla piccola ricettività alla ristorazione tipica, dai servizi per il territorio a quelli per il tempo libero, dalle masserie didattiche alle aziende agricole multifunzionali, dal piccolo commercio e all’artigianato tipico. Al momento la rete è composta da 62 realtà del settore, così suddivise: 10 affittacamere; 6 agriturismi; 8 B & B; 4 masserie didattiche; 3 tour operators/ agenzie di viaggi; 9 operatori di servizi turistici; 13 associazioni.

Per poter dare attuazione al sistema di accoglienza turistica previsto nel Piano di Sviluppo Locale viene considerato un elemento strategico la costruzione di una rete di operatori turistici dell’area territoriale del sud est barese, formata dai gestori di attività precedentemente indicate menzionati oltre che da tutti gli altri soggetti del settore privati interessabili e coinvolgibili. Il protocollo di intesa costituisce la premessa operativa e formale indispensabile per la creazione, in tempi brevi e coerenti con lo sviluppo della rete, di un soggetto giuridico nuovo che raggruppi gli operatori coinvolti attraverso nuovi strumenti giuridici strumenti come, in questo caso, i contratti di rete. In quest’ottica il GAL Sud Est Barese rappresenta l’ente promotore della creazione della rete oltre ad essere di fatto la struttura di assistenza per una graduale e sempre più completa adesione all’iniziativa che si concretizza con un nuovo soggetto giuridico e una carta di servizi turistici di qualità condivisa. La finalità del progetto che coinvolge gli operatori dei vari settori coinvolgibili nella filiera turistica territoriale del GAL Sud Est Barese, la cui adesione non è onerosa e non vincolante, mira: alla creazione di un soggetto giuridico nuovo che raggruppi tutti gli aderenti alla rete; alla stesura e approvazione di una carta dei servizi turistici di qualità dell’area territoriale del Sud Est Barese, rispondente al modello turistico a carattere rurale, sostenibile, accessibile; alla costruzione, in funzione di una adeguata azione di promozione e commercializzazione, di pacchetti turistici integrati capaci di valorizzare e rendere fruibili tutte le risorse materiali ed immateriali dell’area del GAL e di proporsi in modo competitivo sul mercato turistico interno e straniero; al coordinamento e all’organizzazione di iniziative ed attività mirate al potenziamento del settore turistico, sia in termini economici che in termini di valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio rurale, delle risorse storico-culturali e della dimensione sociale; alla progettazione mirata e coordinata di strumenti informativi e campagne di comunicazione finalizzate alla promozione del territorio e della rete di operatori turistici dell’area; all’organizzazione di piani fieristici e la pianificazione di azioni per l’internazionalizzazione della costituenda rete; alla realizzazione di iniziative mirate alla riduzione dei costi delle imprese della rete attraverso: la messa a sistema degli strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e servizi e all’implementazione di iniziative di promo – commercializzazione che utilizzino le nuove tecnologie ed in particolare, i nuovi strumenti di social marketing. Per raggiungere questi obiettivi le realtà aderenti alla rete devono impegnarsi fattivamente a: collaborare con gli altri operatori aderenti all’iniziativa, favorendo l’ampliamento della stessa per un comune sviluppo economico e socio-culturale del territorio; individuare nell’idea i principali strumenti per la definizione e la commercializzazione di pacchetti turistici che integrino i diversi aspetti della ruralità del Sud Est Barese, al fine di migliorare organizzazione e commercializzazione dell’offerta turistica; aderire alla costruzione di pacchetti turistici che vengano promossi e commercializzati da agenzie locali e da tour operator; sottoscrivere e rispettare la carta di servizi turistici di qualità; utilizzare un eventuale segno distintivo in grado di identificare le realtà aderenti alla rete secondo quanto sarà stabilito dalla stessa carta di servizi turistici di qualità; mettere a disposizione dei propri ospiti materiale informativo sugli itinerari turistici del GAL Sud Est Barese e altri materiali informativi su eventi ed opportunità offerte dalla rete nel territorio; predisporre vetrine o corner per l’esposizione di prodotti tipici della tradizione enogastronomica locale e avviare azioni ed interventi virtuosi di sostegno e sensibilizzazione a difesa dell’ambiente, del paesaggio e del turismo rurale. Il protocollo inizierà a produrre i propri effetti sul territorio dalla data di sottoscrizione e avrà la durata di un anno con la possibilità che possa essere, in questo arco di tempo, esteso ad altri enti o operatori che ne vogliano far parte.

GUIDA MOLA

 

 

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