di Donatello Biancofiore
Eccolo il primo nuovo tassello per il roster New Basket Mola 2012, annata 2014/15.
Ufficializzata la composizione del girone D, con 14 rappresentanti, sei pugliesi (Martina Franca, Monteroni, Francavilla, Taranto e Bisceglie assieme al Mola) due campane (Agropoli e Maddaloni), due molisane (Venafro e Isernia) due abruzzesi (Pescara e Vasto) una siciliana (Monreale) e una calabra (Catanzaro), è tempo di puntellare il roster che nella prossima stagione farà la sua prima storica apparizione in serie B. L’innesto è di quelli importanti, autentico giocatore cardine per il nuovo scacchiere di coach Lotesoriere.
Arcangelo “Lillo” Leo da Francavilla Fontana (Brindisi), classe 1981, pivot da 203 cm, ultimo campionato a Roseto degli abruzzi.
Esperienza a volontà con gli ultimi sette campionati disputati in alternanza tra DNA (Molfetta) e DNB (sempre Molfetta, Francavilla e Roseto), autentico custode dell’area pitturata tra stoppate e valanghe di rimbalzi, “Lillo” appone il proprio sigillo alle sfide anche impacchettando l’arancio a spicchi in canestro sia dalla media che dalla lunga distanza. Esordi di carriera a casa sua, Francavilla Fontana, con la quale ha debuttato in DNC nell’annata 1996/1997, un cammino che ad eccezione dell’ultima parentesi ha avuto la Puglia come percorso preferito tra Ceglie Messapica, Corato e Taranto sempre con buone medie realizzative, prima del salto di qualità definitivo con Molfetta, per una cavalcata emozionante dalla DNC (2006) alla DNA (2008).
Cinque stagioni disputate ad altissimo livello, protagonista indiscusso della doppia promozione con un carnet di punti per incontro sempre superiore ai 15. Pivot dal fisico importante, “Lillo” ache nei campionati più recenti si è confermato protagonista della serie calcata, mantenendo score di oltre 15 punti per match contornati da una media 7 rimbalzi e un ottimo 60% dal campo, impattando con i Roseto Sharks la Lega Silver nella stagione appena archiviata.
Soddisfatto il brindisino per questo nuovo approdo: “Mi ha colpito l’entusiasmo di questa società, nuova per il panorama di serie B ma assolutamente viva e vogliosa di crescere in fretta, pregevole poi il progetto illustratomi dal Presidente Losito, un progetto con la centralità del settore giovanile, la strada assolutamente imprescindibile se si vuole avere del futuro. In Italia poi questo è un momento difficile, ed è estremamente complicato trovare società serie che rispettano i programmi, le offerte non mi mancavano, ma ho preferito accasarmi qui certo della genuinità dei buoni propositi prospettatimi, anche sulla scorta delle conferme di Emanuele Musci che ho “cresciuto” a Francavilla, Simone Salamina e Teo (Francesco Teofilo) con il quale ho passato anni splendidi a Molfetta. Io sono pronto, ricolmo d’enstusiamo e voglia di divertirmi.”La Geofarma comincia ad arruolare le pedine per lo scacchiere del parquet, e “Lillo” Leo è una pedina, anzi un pedone, da scacco.
