10^ EDIZIONE DI KANTUN WINKA FESTIVAL

di Isabella Colonna

‘Kantun Winka, viaggio inter/culturale’ è un festival che arriva nel 2014 alla sua decima edizione. La manifestazione è stata sempre inserita nell’Estate Molese e nello scorso anno anche nell’Estate Polignanese.

Anche quest’anno il festival si svolgerà in parte a Mola di Bari e in parte a Polignano a mare.

Rimane fermo lo scopo del progetto che è quello di creare occasioni di conoscenza e di dialogo tra culture.

Il confronto e l’incontro si realizzeranno nel campo della musica e della danze. Danze e musiche di diverse parti del mondo daranno la possibilità di comprendere la bellezza della conoscenza e dello scambio. Protagonisti dei diversi momenti saranno migranti, che provengono da diverse parti del mondo e che hanno particolari competenze ed esperienze da comunicare , ma anche nativi che stanno portando avanti percorsi di ricerca attraverso altre culture e che stanno realizzando interessanti esperienze di incontro e di contaminazione.

I PRIMI APPUNTAMENTI

2 agosto ore 21 –Castello Angioino, Mola di Bari  

LAUTARI QUINTET Con CLAUDIU ALEXANDRU RIZA (Romania) batteria, cajon, PANAGIOTIS PATERITSAS (Grecia) bouzuki, chitarra, voce, PAOLO FORTE (Italia) fisarmonica cromatica, FUAD AMADHVAND (Iran) santur, daf, RENATO TAPINO (Italia) clarinetto, fiati etnici, voce

… Un musicista greco con il suo bouzuki, un friulano con la sua amata fisarmonica cromatica, un percussionista rumeno e le sue calde sonorità, un iraniano con i particolari e bellissimi strumenti della tradizione persiana, un veneto di origini pugliesi ai fiati e altro: questa è la formazione di “Musiche dal Mediterraneo & dintorni” nata in Veneto nel 2013 che riunisce musicisti con varie esperienze di musiche tradizionali e jazz, in un caleidoscopio di suoni e culture che si sfiorano e a volte si intrecciano tra loro… Nel pomeriggio laboratorio di danze greche

3 agosto ore 21 Castello Angioino, Mola di Bari  

BLUE REED TRIO Con Massimiliano Felice, organetto- Valerio Rodelli- organetto, Matteo Giuliani, chitarra.

L ‘incontro musicale ed umano di tre musicisti, provenienti da stili e formazioni differenti, ha portato alla nascita di questo interessante ensemble. Accomunati dalla voglia di creare musica originale che potesse interessare il loro diverso “orecchio” musicale, all’interno   di un repertorio quale il “bal folk” prevalentemente per la danza e il ballo, la loro diversa estrazione ha quindi creato una musica                         raffinata, che pur se irregimentata nelle regole della danza, spazia dal jazz al folk, con fugaci sapori reggae e della musica latinoamericana, passando dal “valse musette” francese ai “jig” irlandesi,   fino agli standard americani. Lo spettatore è accompagnato in un viaggio unico che alterna momenti di estrema dolcezza ad altri di   forza prorompente; un vero e proprio “laboratorio permanente” teso alla ricerca di nuove strade da percorrere, affiancando ad uno studio approfondito della tradizione, un lavoro compositivo che integra in   maniera organica i canoni ritmici e metrici classici e le sonorità moderne ed originali. Una musica che coinvolge e diverte, gratificando l’ascolto del pubblico più attento ma anche le gambe del            ballerino più instancabile.

4 agosto ore 21 Castello Angioino, Mola di Bari  

SEINTEMPU Con Claudia Acuna, chitarra, violino, percussioni, canto e Bernardo Rotelli, fisarmonica e percussioni

Un gruppo che a Buenos Aires si dedica alla ricerca e all’interpretazione della musica e delle danze etniche del Mediterraneo oltre che a ponti musicali tra la tradizione del Mediterraneo e i ritmi regionali argentini come la chacareca, la milonga, il chamamè e la cueca andina , sorte prima e durante il periodo coloniale. E così nel loro concerto si possono apprezzare una grande diversità di lingue e di canti dell’Italia del Sud, ma anche melodie dell’Armenia, della Turchia, della Macedonia e un repertorio di musica sefardita.

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A GIORNI NELLE EDICOLE DI MOLA IN OMAGGIO CON CITTA’ NOSTRA