di Nicola Lucarelli

LA PROCESSIONELe origini del culto dell’Addolorata a Mola risalgono al 1700; nell’anno 1725, precisamente il 24 marzo, un gruppo di cittadini molesi guidati dal sacerdote dpon Vito Rotondi, dal notaio Francesco Maria Capasso e da Leonardo Panzini, chiesero udienza al Capito della Chiesa Matrice “Parrocchia San Nicola”, per esprimere il desiderio di venerare la Madonna e di fondare nella terra di Mola di Bari una confraternita intitolata “Sette dolori della Beatissima Vergine”, già approvata dal Padre Generale dell’Ordine dei servi di Maria (comunemente chiamati serviti), di cui l’Addolorata è Celeste fondatrice e principale patrona.

La nascente confraternita, non avendo un proprio luogo di riunione, sia per pregare, sia per congregarsi e quindi svolgere i sacri doveri del culto divino, chiese al Rev. Capitolo della Chiesa Madre di usare per tale scopo la Chiesa della Maddalena, impegnandosi e obbligandosi a provvedere a tutto il necessario per le spese di culto.

Inoltre la Confraternita s’impegnava a festeggiare in modo solenne ogni anno sia la ricorrenza della Madonna Addolorata che quella di Santa Maria Maddalena.

Il 12 settembre 1734 si svolse la prima processione e la prima festa dedicata all’Addolorata con la partecipazione dell’intero Capitolo.

Successivamente si optò per la seconda domenica di settembre, indipendentemente dalla data.

I festeggiamenti sono preceduti da funzioni sacre di nove giorni, ossia il “Solenne Novenario” con Messa al mattino e novena la sera.

I palloniLa festa patronale è una occasione unica di aggregazione e di incontro dei cittadini molesi e di quanti per motivi di lavoro risiedono all’estero o in altre parti d’Italia, ma è indispensabile alla conservazione delle tradizioni, alla partecipazione collettiva ed al dialogo. Valori questi rafforzati e rinnovati in questa occasione.

Il Comitato Festa Patronale, guidato anche  quest’anno da Giovanni Orlando, pur fra mille difficoltà e nonostante la crisi economico-finanziaria, ha varato un programma degno di una ricorrenza così sentita dai molesi.

Presidente Comitato Festa PatriaDice Orlando: ”Credetemi, il mio è un impegno non solo sociale ma è qualcosa di molto più grande, è un richiamo che avverto nel mio intimo, è una mano divina che stringe la mia e mi incoraggia ad andare avanti con tanta fede e semplicità senza discostarmi da quello che è lo scopo ultimo: crescere nella fede in Cristo e nella nostra Patrona Maria SS. Addolorata. Il mio desiderio è quello di vedervi tutti partecipi in quello che è il grande mistero della fede ed insieme, con l’aiuto della della Beata Vergine Madre, cercare di dare nuovi orizzonti e speranze alle persone in difficoltà, dando il meglio di noi stessi”.

Per quella che è stata la mia esperienza alla guida del Comitato negli anni ’80, non posso che condividere il suo pensiero. Io stesso ho avvertito la presenza di una mano divina che ci accompagna lungo il percorso di un’organizzazione così difficile e complessa.

Ed ecco il programma dettagliato della Festa:

Celebrazioni religiose nella Chiesa della Maddalena: dal 4 al 12 settembre “Solenne Novenario” con Santa Messa alle ore 8,15 e Novena alle ore 19,30. Quest’ultima guida da don Francesco Mancini, vice-parroco del Rosario. Il 12 e 13 settembre, Sante Messe alle ore 8,15 e 9,15. Sabato 12 settembre: “Vespri Solenni”, presieduti dall’Arciprete don Mimì Moro.

LE MADONNINEDomenica 14 settembre, Sante Messe alle ore 6,30, 7,30, e 8,30. Alle 10,00 Concelebrazione Eucaristica presieduta da mons. Luigi Renna, rettore del Pontificio Seminario Regionale di Molfetta, con la partecipazione dei parroci molesi. Al termine sul sagrato della Maddalena, cerimonia della consregna delle chia vi della città alla Patrona da parte del sindaco dott. Diperna. Seguirà la solenne processione di gala con la partecipazione del clero, delle Autorità civili e militari, delle confraternite, delle contrade e delle associazioni e di tutto il popolo di Dio.

Le celebrazioni religiose si concluderanno il 15 settembre con le Messe alle ore 8,15 e 9,15.

Festeggiamenti civili

Dal 4 al 13 settembre: la Banda di Mola e la bassa musica “U Tammorr” annunceranno la festa per le strade di Mola.

Domenica 7 settembre, ore 9,00 in piazza XX Settembre: “CorriMola”, gara podistica organizzata dall’Avis; in serata sulla piazzetta antistante il Comitato: 4° Torneo di Burraco, organizzato dalle Fedibur.

Lunedì 8 settembre, alle ore 20,30, nel Castello Angioino, va in scena l’opera lirica “La vedova allegra”, a cura dell’Avis e del M° Nilla Pappadopoli. L’evento è dedicato ai molesi residenti all’estero.

Giovedì 11 Settembre, in piazza alle ore 21,00, Rassegna di marce, eseguite dalla Banda di Mola ed alle 21,30, serata finale di “cantiaMola nelle contrade” a cura dell’Avis.

L'illuminazioneSabato 13 settembre, alle ore 22,00, in piazza, spettacolo musicale con  Giuseppe Delre in “Sings Frank Sinatra & Michael Bublè”.

Domenica 14 settenbre, sulla cassarmonica nella splendida piazza artisticamente illuminata  dalla ditta Paulicelli G. di Capurso, programma musicale dei gran concerti bandistici “Città di Lecce”, diretto da Paolo Addesso, e “Città di Bracigliano”, diretto da Mario Ciervo. Alle ore 24,00:  spettacolo pirotecnico sul porto a cura della ditta Giovanni Boccia di Palma Campania.

Lunedì 15 settembre, dalle ore 8,30 in piazza, Giornata straordinaria della raccoltà del sangue, promossa dall’Avis con l’intervento dell’autoemoteca. In serata: programma musicale della “Grande Orchestra di fiati “G. Ligonzo” di Conversano, diretta dal popolare maestro Angelo Schirinzi, con la tradizionale “sorpresa” a fine festa. Alle ore 24,00, sul porto, spettacolo pirotecnico a cura della ditta cav. De Carlo Martino di Gioia del Colle.

(Fonte: Opuscolo realizzato dal Comitato Festa Patria)

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