di Donatello Biancofiore
E’ finito il tempo delle prove.
Da sabato si fa sul serio e il parquet diverrà attore protagonista, dispensatore di tre punti, carburante essenziale per poter sognare.
Sabato alle ore 15.00 comincerà la seconda stagione consecutiva dell’Ares Mola in serie B, progetto e impegno importanti in un panorama desolato che vede le società sparire o ripartire da categoire minori. Rinnovamento, questa la parola chiave della squadra di Mister Di Bari, che dopo diverse stagioni non avrà due pedine portanti del suo progetto tecnico, Lacoppola e Teofilo.
Ma si arricchisce di atleti che portano in dote esperienza e classe, già maturate in giro per i parquet d’Italia. Ferdinelli, nuovo capitano, Satalino e Garofalo certezze dalle quali riprendere a cucire il sogno di saper stupire ancora, dopo un 2014 ricolmo di complimenti e soddisfazioni.
Ares Mola e la Sicilia, subito trittico servito in questo incipit di torneo con Caltanissetta, Catania e Palermo (Bagheria), tre compagini sicuramente insidiose e completamente da scopire. Sarà il Pala Pinto a tenere a battesimo l’esordio stagionale ed è un bene, perchè la nostra casa sa essere fortino inespugnabile e generatore di emozioni forti, sesto uomo irrinunciabile.
Nissa Futsal l’avversario, neopromosso e con una buona campagna acquisti per impattare al meglio le insidie del terzo campionato di futsal nazionale. Il countdown finale è ripartito, ancora un centinao di ore e sarà nuovamente groviglio di sentimenti a rincorrere un pallone di cuoio che circola veloce. Quel pallone da spingere tutti insieme – giocatori, tecnici addetti ai lavori e pubblico – in fondo alla rete. Go Ares.
