di Donatello Biancofiore
Buona la prima, ottima la seconda.
Un’Ares dal cuore grandissimo torna dalla Sicilia con i tre punti dopo una gara dalle mille emozioni.
7-6 per i ragazzi di Mister Di Bari contro un Metà C5 mai domo ed encomiabile nel tentare la rimonta per tutti i 40 minuti.
Sei punti, primato confermato in coabitazione con Matera, Sammichele e Sant’Isidoro, la squadra di Palermo prossima trasferta dell’Ares per quella che si annuncia la sfida di cartello della terza giornata.
Recuperato Mattia De Simone che fa così il suo esordio, a fargli compagnia sul parquet per il fischio d’inizio ci sono Garofalo, Impedovo, Ferdinelli e Luigi D’Ecclesiis. Mister Bosco risponde con l’estremo difensore Russo, Bidinotti, Ficili, Farina e Da Silva. Il ghiaccio si rompe subito, l’inizio e’ incendiario, Ares subito davanti con Impedovo al secondo minuto.
I puntesi accusano il colpo solo il tempo di un giro di lancette e cominciano a caricare a testa bassa. Mola si difende con ordine e quando non riesce a fermare le scorribande dei padroni di casa ci pensa Mattia De Simone che chiude la saracinesca della sua porta. Due interventi monstre del portierione brindisino, tra il primo ed il secondo arriva il raddoppio di Ferdinelli.
Il Meta però non demorde e trova la rete dell’1-2 con Bidinotti al minuto 15.17. E’ una sfida vivissima, l’Ares prima spreca la rete del 3-1 con Satalino e Ferdinelli poi la trova a 14 secondi dalla fine del primo tempo con Benny Garofalo. E’ un gol pesante perché spezza il ritmo e l’entusiasmo siciliano e porta al riposo lungo con un doppio preziosissimo vantaggio. La ripresa e’ una girandola di emozioni, nel giro di due minuti il risultato cambia quattro volte. E sempre con solo due nomi a referto. Si parte dal minuto 25 con il 2-3 di Farina, nemmeno il tempo di esultare e Garofalo ristabilisce le distanze in collaborazione con l’estremo siciliano Russo, ancora un minuto e Farina concede il Bis, 3-4.
Ma questa e’ la serata di un immenso Benny Garofalo che firma una manciata di secondi dopo la seconda tripletta in una settimana, 3-5 e catanesi costretti a ripartire da zero. E’ Bidinotti il protagonista di questa fase di gioco, il brasiliano si carica la squadra in spalla e inventa due gol (29′ e assist per Farina al 33′) che donano finalmente l’agognato pareggio ai padroni di casa. Ma l’Ares non ha un cuore solo, ne ha almeno due enormi e ritorna davanti nel punteggio con Luigi D’Ecclesiis al minuto 35. Bosco prova il tutto per tutto e a tre dalla fine inserisce il quinto uomo di movimento: l’Ares si difende coi denti e con uno splendido Garofalo ruba palla e insacca nella porta puntese ormai sguarnita la settima rete molese e il suo poker personale.
Mancano due minuti ma i pericoli non sono finiti: e’ Da Silva a trovare la via del gol (6-7) ma stavolta non c’è più tempo ed esplode così la gioia della squadra molese, al termine di una gara sconsigliata ai cuori deboli. Primo ostacolo duro superato a casa sua, questa squadra dalla scorza durissima e dal talento cristallino sa anche soffrire ed arrivare al traguardo sana e salva. La prima tappa siciliana e’ superata a pieni voti, ora sotto con la seconda.
