di Sebastiano Roca

Atletico MolaFinisce con un nulla di fatto l’atteso incontro fra Mola e Francavilla, una partita alla quale le due squadre, ma in special modo il Mola, chiedevano lumi su quello che potrebbe essere il loro cammino in questo campionato che per il momento ha trovato nel Trani una squadra che sembra essere più di una sorpresa.

Lo 0-0 finale,che in altri tempi sarebbe stato definito “ad occhiali”, suona più a demerito degli attaccanti che a merito dei difensori anche se in un paio di occasioni i due numeri uno hanno contribuito in maniera decisiva a far restare la propria rete inviolata.

Scontata la lunga squalifica, riprende il suo posto in squadra Nicola Fumai mentre per il gioco dei tre under da tenere in campo, Petruzzelli lascia il posto a Verrelli che non lo farà rimpiangere.

Squadre ben disposte al gioco che cercano subito di far male, e già al 7’ Anaclerio su punizione di De Santis mette di testa la palla di poco a lato. La risposta degli uomini di Calabro viene al 12’ con un tiro telefonato di Corso che Verrelli neutralizza proprio sulla linea di porta.

Ancora l’estremo difensore molese sugli scudi al 21’ allorché rende vana un’incornata di Garat. Non è da meno al 27’ il suo dirimpettaio Iurlo che blocca anche lui un tentativo di testa di Schirone.

Alla mezz’ora, per la precisione siamo al 28’, Gugliemi va giù in area ed il direttore di gara fischia per assegnare il penalty, ma poi ci ripensa e fa cenno di continuare. Scampato il pericolo il Francavilla si fionda in avanti ed il Mola rischia di andare sotto prima al 32’ e poi al 33’. Nella prima occasione il Mola si salva al termine di una furibonda mischia , mentre nella seconda è Verrelli a negare il gol a Garat.

Nella ripresa il Mola cerca di stringere i tempi con una combinazione Ventura –Guglielmi al 3’ con tiro di quest’ultimo che si perde di poco a lato. Stessa sorte, un minuto dopo, tocca ad un tentativo dal limite di Schirone che dopo un buon palleggio mette di poco sulla traversa.

Le due azioni costituiscono una sorta di canto del cigno per il Mola che cala vistosamente, consentendo agli ospiti di impadronirsi della zona centrale del campo e tenere sul chi vive la difesa molese.

Al 16’ l’allenatore molese cerca di dare brio alla fase offensiva sostituendo Ventura con Massimo Fumai, che torna così a vestire la casacca biancoazzurra, ma il funambolico attaccante raramente riesce a trovare spazi nella munita difesa ospite.

Mola in dieci al 30’ perché il direttore di gara manda anzitempo negli spogliatoi Anglani reo di aver contestato in maniera ritenuta eccessiva una sua decisione. L’uomo in meno induce il tecnico molese a rinforzare la fase difensiva tirando fuori Guglielmi e mandando in campo Palermo.

Mossa che tutto sommato si rivela azzeccata, anche se gli ospiti in fase di attacco fanno pesare l’uomo in più. Fortunatamente la difesa molese è attenta e Verrelli non corre seri pericoli.

Anzi è il Mola che per poco non va in gol con Lorusso che al 44’ giunge con un attimo di ritardo su un cross di Schirone che meritava ben altra sorte.

E giovedì si torna in campo per il ritorno dei quarti finale di Coppa Italia: Al “Caduti di Superga” sarà di scena lo Sporting Altamura reduce dalla vittoria di Ostuni. Si parte dall’1-0 per il Mola.

A. MOLA-V. FRANCAVILLA O-O

MOLA: Verrelli, Grimaldi, Fumai Nicola., De Santis (28’st Serri), Lorusso, Anglani, Guglielmi (33’st Palermo), Schirone, Ventura (16’st Fumai Massimo), Anaclerio, Salvadore. All. Fumai Muzio

FRANCAVILLA: Iurlo, De Toma, Vetrugno, Galdean, Corso (37’st Liberio), Taurino, Bartoli M.

( 47’st Suti), Biason (21’st Montaldi), Garat, Quarta, Colluto. All. Calabro

ARBITRO. Pascarella di Nocera Inferiore

Romeo e Giulietta 13.11

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