di Marco Sciddurlo

auto bruciateDopo le gomme, il fuoco.

Non c’è pace per le auto in sosta e per i loro proprietari. Piromani di nuovo in azione la notte passata a Mola.

Intorno alla mezzanotte, all’inizio della centralissima via Vittorio Emanuele (alcuni metri dopo l’incrocio con via Matteotti), sono state date alle fiamme due autovetture, una Punto ed una Rover (probabilmente il fuoco è stato appiccato alla macchina Fiat e poi si è propagato alla vicina Rover). Oltre alle due macchine, ci sono stati danni alla vetrina e all’insegna di una attività commerciale, alle porte ed ai prospetti di due abitazioni, dinanzi alle quali erano parcheggiate le due autovetture.

Alcuni residenti hanno dato immediatamente l’allarme ai carabinieri ed ai Vigili del Fuoco , che sono intervenuti con un’autobotte. Il loro lavoro è durato alcune ore ed ha evitato che le fiamme si propagassero ad altre auto parcheggiate e ci fossero ulteriori danni.

Il fuoco è stato appiccato in un orario in cui c’è ancora gente in giro, tanto che ad assistere alle operazioni dei Vigili del Fuoco c’erano un bel po’di auto - vigilipersone accorse sul posto incuriosite e preoccupate.

E’ intervenuta anche una pattuglia dei Carabinieri della Tenenza di Mola.

Si tratta dell’ennesimo episodio vandalico che si verifica nel nostro paese, operato in modo indisturbato.

E’ sperabile che non si tratti, come avvenuto in un recente passato, del primo episodio di una lunga serie. È evidente che necessita un più serrato controllo del territorio nelle ore notturne per garantire sicurezza e tranquillità ai cittadini e per salvaguardare i beni pubblici e privati da vandalismi di ogni genere.

C’è rabbia e senso di impotenza in quanti subiscono danni e distruzione di automobili, per cui stanotte fra i cittadini che assistevano alle fiamme che bruciavano le auto e danneggiavano case e negozi, c’era chi proponeva l’organizzazione di ronde di cittadini da affiancare alle forze dell’ordine ed alla vigilanza notturna.

auto - vigili 2

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