Quirino - fotoRiceviamo e pubblichiamo quanto ci scrive il consigliere Giuseppe Quirino:

In primis, in qualità di Consigliere Comunale, rivendico autonomia ed assenza di vincoli di mandato, senza i quali non potrei cercare di svolgere al meglio il mio incarico nell’interesse esclusivo dei cittadini.

Ricordo al sig. Caragiulo che la segreteria cittadina di IO SUD, che egli rivendica, non gli è mai appartenuta visto che non si è mai arrivati ad un congresso cittadino che eleggesse gli organi di partito.

L’unico incarico che può rivendicare risale all’ormai lontano 2010 quando in occasione delle elezioni amministrative ebbe il compito di curare la presentazione della lista dell’allora nascente movimento.

L’atteggiamento critico che ho avuto su alcuni provvedimenti cardine dell’azione amministrativa portata avanti dalla maggioranza, quali ad esempio la mancata votazione del Bilancio Consuntivo 2013 è stato sempre ben motivato dal sottoscritto. Ricordo infatti che tale Bilancio non conteneva il riconoscimento di un debito di oltre € 800.000,00 e che quindi in quelle condizioni non poteva e non doveva essere votato.

E’ chiaro che una voce critica all’interno di un coro di “yes men” può sembrare stonata, ma se ciò avviene è solo perché si deve rispondere ai cittadini ed alla propria coscienza e non a logiche di partito. Rivendico con forza la mia autonomia ed il mio diritto di critica politica contro chiunque voglia anche solo provare a strumentalizzare il mio operato.

Infine, chi dice di essere il segretario di IO SUD si ricorda di essere tale solo quando deve chiedere le dimissioni di un Consigliere Comunale (che ha cercato di svolgere con impegno e dedizione il proprio compito) o sopratutto quando deve farsi nominare all’interno del Consiglio di Amministrazione del GAL come rappresentante del Comune di Mola?

Giuseppe Quirino

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copertina 136 novembre

 

 

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