di Donatello Biancofiore

??????????Beffa e rammarico sono due sensazioni che permangono molte oltre la sirena della sfida più importante della stagione, è naturale, anzi fisiologico.

Cedono il passo però, con lentezza perchè il rimpianto è grande, ad altre sensazioni: la certezza di essere una grande squadra e di aver giocato al massimo delle proprie possibilità.

Resta da limare qualcosa, resta da correggere quelle piccole sbavature, quelle imperfezioni infinitesimali che hanno forse impedito un finale diverso dal quello del Pala Sport di Sammichele, e il lavoro settimanale con i consigli e l’applicazione di mister Di Bari è la strada logica che porta alla continua crescita, al costante miglioramento.

Sabato ha vinto il Sammichele anche se il gommato ha ospitato due squadre che ai punti avrebbero diviso la posta: meglio i padroni di casa nel primo tempo, molto più pericolosa l’Ares nella ripresa, ed è stato forse il primo incontro della stagione nel quale la corazzata di mister Guarino si è vista privata di quelle certezze assolute che ne avevano contraddistinto il cammino fino a quel momento. E’ stato anche il sabato che ha consacrato l’uomo copertina di questa stagione, Benny Garofalo da Castellana Grotte, capocannoniere (15 reti) indiscusso di questa serie B, giocatore straordinario che grazie alla sua crescita esponenziale è diventato l’Attila delle difese avversarie, autentico predone in grado di tramutare in oro qualunque palla orbitante attorno ai suoi piedi.

Quella di sabato” – ricorda proprio il numero 8 dell’Ares –“rappresenta la partita che tutti vorrebbero giocare davanti a una grande cornice di pubblico e noi siamo stati bravissimi ad approcciarla da subito senza timori nonostante al cospetto avessimo una squadra fortissima. E’ per questo che adesso fa più male raccontare di una sfida persa a 30 secondi dalla fine dopo essere stati per due volte in vantaggio e aver sfiorato il 3-2 in diverse occasioni. Questo sport fantastico è cosi, devi essere pronto a prenderne il bello e il brutto, ma siamo tranquilli e rinvigoriti dopo sabato, perchè abbiamo lanciato un segnale forte e chiaro. Noi ci siamo e vogliamo essere protagonisti contro qualunque avversario.”

Ecco è proprio questa l’ attitudine giusta: essere consci delle proprie enormi potenzialità e voltare subito pagina perchè il calendario non ammette pause, e per il prossimo turno al Pala Pinto prevede l’arrivo del Futsal Cisternino di mister Castellana e di De Matos, altra compagine attrezzata per fare benissimo e che occupa il secondo posto con 15 punti assieme all’Ares.

Sabato ci aspetta un’altra gara bellissima e sicuramente spettacolare – continua Benny –“perché di fronte abbiamo una delle squadre più organizzate e forti del campionato con un allenatore preparato che stimo tantissimo e con una rosa completa e competitiva in ogni reparto. Poi hanno un giocatore per il quale stravedo che è Ciccio Martellotta. Noi però non siamo da meno e vogliamo regalare un’altra gara spettacolare ai nostri tifosi e soprattutto vogliamo ricominciare a vincere per riprenderci quello che abbiamo perso a 30 secondi dalla fine a Sammichele. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali sono venuti a sostenerci in questa trasferta perché non ci hanno mai fatto mancare il loro calore e sostegno e sarà nostro dovere ricambiare il tutto sabato a Mola con una grande prestazione. Go Ares” E se lo dice Garofalo che di sti tempi di professione fa il gonfia reti avversarie, c’è da crederci.

6.12 avis

 

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