di Donatello Biancofiore

mola pescara SalaminaIngoiato il boccone amarissimo degli ultimi 100 secondi della sfida con Maddaloni, sui quali sicuramente coach Lotesoriere sarà ritornato alla ripresa degli allenamenti, non resta che sgombrare in fretta la testa dalle scorie negative di questa gara e presentarsi alla dura trasferta di Pescara carichi, con la convinzione di poter far bene al cospetto di un avversario forte e ben guidato. Quarta forza del campionato gli abruzzesi, che di ritorno al Pala Elettra vorranno di certo interrompere la mini serie negativa cominciata con Palermo e proseguita a Venafro dove il roster di coach Salvemini ha perso la propria imbattibilità esterna.

C’è ancora incertezza sul recupero del centro titolare Polonara, fermatosi nella gara con i siciliani per un problema muscolare, e di Didonato rimasto in panca dopo metà gara con i molisani, la certezza invece è la mente del quintetto sul parquet, l’inossidabile e sempre verde Rajola, quarantadue primavere e sentirne forse la metà: 33 minuti di media sul rettangolo di gioco, 5 assist sfornati e oltre 15 punti di media per incontri giocati, sette, tutti in doppia cifra. Il ventunenne Pepe, miglior realizzatore dell’Amatori con 16, 5 punti e l’ala piccola De Martino – 10 punti – le altre due pedine in grado di far male dello scacchiere bianco-rosso.

La Geofarma – che stasera affronterà in amichevole il Bisceglie -oltre a liberarsi degli spettri del rettilineo coi campani deve provare ad invertire il trend esterno, che finora ha portato, complice un calendario severissimo, solo sconfitte nelle trasferte di Palermo, Agropoli e Bisceglie, tutte contornate con un paniere di punti subito elevato, troppo elevato (rispettivamente 92, 108 e 99). Come dice coach Lotesoriere non si tratta solo di problema difensivo, ma è un discorso più ampio che coinvolge l’intera fase di gioco – un cattivo attacco dà origine molto spesso ad una difesa sguarnita – nonchè voglia e coesione, elementi fondamentali che sono andati smarriti puntualmente al primo break pesante subito. “Elevare la concentrazione, questo deve essere il nostro leitmotiv” suona così la carica capitan Salamina – “anche domenica abbiamo peccato in questo fondamentale, perdere una gara già vinta fa molto male, ma ce la siamo cercata, e quando abbiamo rivisto il video della gara è stato subito chiaro di come avessimo gettato al vento 38 minuti di buon approccio mentale con scelte scellerate e una difesa incommentabile sui loro ultimi possessi.”

Dobbiamo però essere bravi a lasciarci alle spalle ciò che è stato e entrare in clima Pescara. L’Amatori è una squadra lunga, con 10 buoni giocatori, una coppia di guardie temibili e un direttore d’orchestra di livello assoluto, probabilmente il play più forte del campionato, Rajola, con la sua esperienza ventennale sui parquet di tutta Italia e di serie A. Dovremo essere accorti e restare compatti, dimostrare la nostra crescita, che già in buona parte abbiamo evidenziato nelle gare con Taranto e Maddaloni. L’obiettivo è di arrivare a limare anche quei due minuti di black out che ci han precluso due punti che avremmo ampiamente meritato.

Due stop interni non devono scoraggiarci il campionato è lungo, e non dobbiamo dimenticare che il nostro obiettivo è e resta una salvezza tranquilla ma con opzione di biglietto supplementare per i play off.”

la casa delle culture mola

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