di Sebastiano Roca

logo Atletico MolaSi arrende solo alla lotteria  dei rigori il Mola, che vede sfumare con gli errori dagli undici metri di Salvadore e Vittorio la conquista della Coppa Italia Dilettanti.

Sorride, invece, il Francavilla, accreditato dei favori del pronostico, ma che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per aver ragione dell’undici di Fumai.

Sul neutro (?) dello stadio Fanuzzi di Brindisi va in scena una partita godibile, merito di due squadre che si affrontano a viso aperto con il Mola che, lungi dal fare barricate, risponde colpo su colpo ai tentativi del Francavilla di chiudere subito la pratica dall’alto della sua notevole caratura tecnica e dei favori del pronostico.

Partenza sprint dei padroni di casa che al 5’ vanno vicino al vantaggio su una leggerezza della difesa molese che comunque riesce a salvarsi in calcio d’angolo.

Lungi dallo spaventarsi, il Mola risponde con personalità agli uomini di un nervosissimo Calabro, che certamente non si aspettava un Mola così in palla, ed al 16’ si porta in vantaggio: Fieroni conquista palla a centro campo e serve in profondità Tenzone che lascia sul posto i centrali del Francavilla e si invola verso Iurlo battendolo di giustezza.

Brindisini in affanno ed al 18’ il Mola spreca la palla del raddoppio con la difesa del Francavilla in crisi ma che riesce a salvarsi in calcio d’angolo. Superato il momento no, il Francavilla comincia a macinare gioco ed al 27’ pareggia con Di Rito che se ne va sulla destra in sospetta posizione di fuori gioco e batte a rete con la palla che incoccia il palo interno alla sinistra di Petruzzelli e finisce in rete. La risposta del Mola arriva due minuti dopo con una combinazione Nicola Fumai – Guglielmi il cui traversone è controllato dai difensori del Francavilla.

L’inizio della ripresa è la fotocopia del primo tempo con gli uomini di Calabro che si fondano in avanti ma Petruzzelli fa buona guardia ed al 1’ e 4’ nega il gol prima a Montaldi e poi a Di Rito. Il quale, comunque, si rifà al 13’ quando di testa manda in rete un pallone proveniente dalla destra. Il vantaggio galvanizza i brindisini che al 23’ vanno in gol con Quarta ma il direttore di gara annulla il punto per un evidente fallo in attacco dello stesso giocatore.

Nell’ultimo quarto d’ora il Mola tenta il tutto per tutto ed al 39’ Tenzone su punizione dal limite costringe Iurlo a salvarsi a fatica in calcio d’angolo. Si attende solo il fischio finale quando il Mola, allo scadere dell’ultimo minuto di recupero,  pareggia con il portiere Petruzzelli che manda in rete un tiro dalla bandierina di D’Ambruoso

I supplementari, dei quali il Francavilla gioca gli ultimi dieci minuti in inferiorità numerica per l’espulsione dell’ex Liberio, non cambiano la situazione e solo in due occasioni, entrambe nel primo tempo, le tifoserie sussultano e precisamente al 3’ quando Iurlo disinnesca a fatica una punizione del solito Tenzone, ed al 10’ quando M. Bartoli manca il tap-in su di un cross dalla sinistra.

I rigori, come si è detto, premiano il Francavilla, lasciano l’amaro in bocca al Mola ma  non lo umiliano. Presentato come vittima sacrificale, la squadra di Muzio Fumai ha messo paura alla corazzata brindisina per la quale ora si apre una strada alternativa, la vincita del trofeo nazionale, per l’accesso alla serie D.

FRANCAVILLA-MOLA    6-5 (dopo i calci di rigore)

FRANCAVILLA: Iurlo, Bartoli M., Vetrugno, Galdean, Bartoli R., Gallù, Liberio, Biason (37’st De Toma), Di Rito, Villa (12’st Quarta), Montaldi (49’st Richella). All. Calabro

MOLA: Petruzzelli, Frappampina (29’st Vittorio), Grimaldi, Salvadore, Lorusso, Fumai Nicola, Guglielmi (44’st D’Ambruoso), Schirone, Fieroni, Tenzone, Fumai Massimo. All. Fumai Muzio

ARBITRO: Andreano di Foggia

RETI: 16’pt Tenzone, 21’pt Di Rito, 13’st Di Rito, 50’st Petruzzelli

Sequenza Rigori: D’Ambruoso (M) gol – Di Rito (F) gol – Pongo (M) gol – Gallù (F) gol –Fumai N. (M) gol – Acquaviva (F) parato – Salvadore (M) parato – Galdean (F) gol –   Vittorio (M) parato – Grimaldi (F) gol.

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