di Vittorio Farella*
Udienza d’ammissione delle parti civili con qualche sorpresa – Richiesta danni alle imprese –
Fuori la Città Metrolitana e Puglia Revolution
Davanti al GUP Antonio Diella si è svolta lunedì 30 marzo l’udienza per l’ammissione delle parti civili e l’inizio del procedimento dell’udienza preliminare per il rinvio a dibattimento del processo a carico degli 11 indagati per le vicende relative alle illegittimità rilevate dalle indagini del P.M. nei siti delle discariche e degli impianti in contrada Martucci.
Slittato di qualche ora dal previsto l’udienza si è tenuta intorno alle 13.00 ed ha visto la presentazione di un’ulteriore costituzione di parte civile del Comune di Casamassima, abbastanza problematica, vista la sua tardività, ma comunque ammessa assieme a tutti gli altri Comuni, Mola, Conversano, Polignano, Triggiano, Valenzano, Adelfia, Acquaviva e Bitonto.
È stata ammessa anche la Costituzione di parte civile del WWF, costituitasi nell’ultima seduta e tenacemente contrastata dai legali degli indagati per la sua desunta approssimazione e farraginosità, nonché quella di Legambiente, mentre è stata esclusa quella dell’Associazione Puglia Revolution, in quanto ritenuta non coerente con le tematiche sollevate dalla sua costituzione e perché nata dopo i fatti illeciti denunciati.
Assieme al Ministero dell’Ambiente, unico ammesso anche per legge, anche la Regione Puglia, ma non anche la Città Metropolitana , vera sorpresa dell’udienza, perché ritenuta ultronea rispetto alla costituzione dei Comuni.
Nel corso dell’udienza preliminare vi è stata anche l’importante novità della richiesta di citazione delle ditte “Progetto Gestione Bari 5” e della “Lombardi Ecologia” quali responsabili civili ai quali sia da ricondurre la condotta illecita e la responsabilità amministrativa, e il giudice Diella si è riservato, entro giovedì 2 aprile, di emettere il conseguente provvedimento ed ha quindi aggiornato l’udienza al 4 maggio, ore 12, (giusto lo stretto tempo, necessario per legge, di 30 giorni per le notifiche agli interessati) per la discussione e il rinvio a dibattimento.
Ancora una volta il GUP Diella ha mostrato la sua volontà di concludere la fase preliminare in tempi rapidissimi. Il Comune di Conversano ha visto la presenza del suo Sindaco, che ha atteso l’inizio della seduta per circa due ore (era stata rinviata dal giudice dalle 9 alle 12) e poi ha dovuto allontanarsi prima che iniziasse per altri impegni istituzionali. Mentre noi dell’Associazione eravamo al nostro posto e seguito l’intera seduta abbiamo dovuto registrare, ancora una volta, l’assenza totale del Comune di Mola.
*Presidente Associazione “Chiudiamo la discarica Martucci”
Il Comune di Mola era assente ad un’udienza interlocutoria. Ma si sa per Farella, nella doppia veste di politico e rappresentante del Comitato..l’importante è apparire!
Quanto sa di vecchio questa politica!
farella per favore ritirati…fai il professore o il pensionato che qua non ne possiamo più di questi comunicati che escono solo per fare campagna elettorale.
domanda: ma chi è il presidente della LEGA AMBIENTE DI MOLA? …potete illuminarmi?
Chiedetelo ai familiari che hanno avuto lutti o a chi lotta contro malattie legate all’inquinamento se questa è campagna elettorale.
Il Comune di Mola e tutti noi dovremmo essere sempre presenti e ringraziare chi ci rappresenta, al di là della corrente politica. Bando alle ciance, queste sono cose serie.
Il comune di Mola è rappresentato dal suo avvocato, colui deputato a stare in udienza. Questo attivismo sarebbe stato più opportuno quando si era amministratori ed a Martucci non solo venivano commesse le peggiori porcherie ma si organizzavano le feste di compleanno del Cav. Lombardi in sala consiliare!!