di Andrea G. Laterza

E’ davvero sconfortante notare come una recente notizia di cronaca abbia totalizzato su questo sito quasi 2300 letture, mentre l’importantissima e allarmante informazione sul recente sequestro di rifiuti ospedalieri a Martucci abbia ricevuto, al momento, appena 295 visualizzazioni.

C’è qualcosa che non va nel nostro paese se l’attenzione verso l’inquinamento ambientale è così bassa, nonostante l’età degli ammalati e dei morti per neoplasie continui  drammaticamente a calare e, per contro, il loro numero ad aumentare.

L’imponente manifestazione del maggio 2013, con la quale i molesi chiedevano verità e giustizia, è ormai un ricordo sbiadito.

Oggi la nostra popolazione sembra aver già dimenticato tutto, mentre tengono banco soltanto le alchimie politico-elettorali, con il consueto corollario di false promesse e di tanti, troppi elettori pronti ancora una volta a farsi abbindolare.

Poi arriverà l’estate e il tasso ludico e presenzialista dei molesi si innalzerà alle stelle, con le varie kermesse del periodo, non strumenti di crescita turistica ma, spesso, vere e proprie armi di “distrazione di massa”.

Naturalmente, l’inquinamento non farà sconti ad una popolazione distratta e tendenzialmente incline ad occuparsi poco e male dei veri e reali problemi della vita cittadina. Purtroppo, l’inquinamento lavora silenzioso e letale come una talpa nelle viscere della terra.

Peraltro, non ci sono più notizie relative alle analisi delle acque dei pozzi, mentre il Comitato tecnico regionale è “desaparecido” e la sua azione si è smarrita nella palude della pessima politica regionale.

Il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente hanno il dovere di informare la popolazione in merito a tali analisi.
I campionamenti sono stati effettuati in tutti i pozzi individuati? I campioni prelevati, che fine hanno fatto? Sono stati analizzati? E se sì, con quali garanzie di affidabilità?

Non vorremmo trovarci, ancora una volta, di fronte alla beffa di risultati immacolati, con acqua pronta da bere… mentre anche la Magistratura sa benissimo che un pozzo a dispersione, nel perimetro della discarica, continua a pompare tonnellate di percolato nella falda.

In ogni caso, i candidati alla carica di Sindaco dicano di preciso cosa intendono fare di fronte alle inquietanti notizie che provengono, ancora una volta, da Martucci. Non si limitino a fare passerella e a riempire di sè le spesso inutili e vacue pagine dei social network.

Condividi su: