di  Teresa Chiarappa

“Libri aperti” potrebbe essere l’imperativo imperante per docenti, educatori e genitori, vista l’importanza che la lettura ricopre nella vita di ognuno specie nel periodo della prima formazione della Persona. A scuola ce la mettiamo tutta per motivare alla lettura. Il 2° Circolo Didattico San Giuseppe ha investito molto in questo senso nell’A.S. appena conclusosi. Quello che segue è un altro esempio di come abbiamo lavorato anche nella Scuola dell’Infanzia.

Allestire una piccola biblioteca in sezione è diventata una esigenza alla quale non ci si può sottrarre! I libri devono costituire uno sfondo permanente nel contesto educativo.  I bambini hanno bisogno di avere a disposizione libri di fiabe, favole e quant’altro possa stimolare la loro fantasia .

Principesse, streghe, folletti, orchi e lupi popolano le immagini dei piccoli lettori, suscitando interesse e curiosità , … e la loro fantasia e creatività esplode!  A scuola, molteplici sono i momenti dedicati a racconti, letture e drammatizzazioni ma non soddisfano pienamente l’esigenza che il bambino ha di ascoltare, “leggere”, raccontare. Secondo una prassi consolidata negli anni, abbiamo sensibilizzato e coinvolto i genitori alla lettura attraverso “il prestito”, che non solo responsabilizza il bambino nel dover custodire il libro affidatogli, ma coinvolge anche mamme e papà a trascorrere più momenti insieme al proprio piccolo e a creare uno stato di complicità e di empatia che spesso la vita frenetica  impedisce. L’adulto che legge ad un bambino compie un duplice atto d’amore: da un lato avvicina il piccolo alla lettura, dall’altro gli dedica tempo e attenzioni.

Ogni bambino vive con trepidante attesa il proprio turno, per scegliere quello che sarà il nuovo libro da portare a casa, il nuovo tesoro da scoprire, i passaggi dalle sensazioni alle emozioni da provare,  per poi raccontarle  e condividerle con i propri  compagni.

Il “prestito” è una consuetudine che caratterizza la nostra organizzazione didattica nell’ultimo anno di scuola dell’infanzia, arricchendo il bagaglio di ogni singolo bambino di conoscenze, consapevolezze e responsabilità, stimola e rafforza l’abitudine a leggere che il bambino manterrà nelle età successive, “poiché solo chi è educato a leggere continuerà a farlo per il resto della vita.”

Profondamente convinti di ciò non ci siamo fatti sfuggire l’opportunità che il territorio ci ha fornito partecipando all’incontro di lettura animata “La finestra viola”, presso il “Cantiere delle idee” in via Di Vagno, che  in occasione de “Il maggio dei Libri 2015”  e nell’ambito delle iniziative di “Aspettando il Festival” Un Mare di Storie ha organizzato una serie di appuntamenti gratuiti per i bambini, per le scuole e le famiglie: “ilmaggiodeilibri di GIRALACARTA” e nella mattinata scolastica del 28 maggio abbiamo incontrato l’animatrice e preso “d’assalto”  la biblioteca.

Una magica emozione ha invaso tutti i nostri bambini nel varcare la soglia del “cantiere delle idee”, che ci ha ospitati. L’ ambiente  ben organizzato a misura di bambino con arredi vivaci comodi e confortevoli, ma soprattutto i numerosi libri dalle svariate forme e immagini che hanno stimolano la curiosità di ogni bambino. “ La finestra viola”, il racconto animato presentato con il teatrino Kamishibai, ha entusiasmato e coinvolto ognuno  e ha reso tutti protagonisti attivi e produttivi nel laboratorio creativo che è seguito per realizzare in un lavoro di gruppo “ IL VILLAGGIO DEI BAMBINI DELLA 3° SEZ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA  DI VIA MAZZINI” .

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