di Andrea G. Laterza
Sebbene tra pochi giorni scadranno i 10 giorni di rito per la convocazione del Consiglio Comunale, il Sindaco Di Rutigliano non ha ancora varato la sua Giunta.
A tenere banco è sempre il problema di affiancare a Francesca Mola (data per certa) una seconda donna, al fine di adempiere alla norma stabilita dalla Legge Delrio sulla parità di genere nelle Amministrazioni comunali.
Negli ultimi giorni si è fatto con insistenza il nome della prof.ssa Angela Barbanente, già assessore regionale nelle due Giunte di Vendola.
Giangrazio Di Rutigliano potrebbe conferire alla Barbanente l’incarico all’Urbanistica e così non ledere gli equilibri interni: infatti, si tratterebbe di una nomina “tecnica” autorevole (e, quindi, poco discutibile dalla “vivace” maggioranza) ancorché esterna.
Al tempo stesso, il Sindaco si assicurerebbe la copertura politica in Regione per la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, oltre che per quello Portuale e delle Coste. Tutti adempimenti indispensabili da portare a termine nel quinquennio.
Peraltro, la nomina della Barbanente sarebbe estremamente gradita al “partito dei tecnici”, molto ben rappresentato nella compagine di maggioranza.
Non si sa ancora se la prof.ssa Barbanente potrà accettare l’indicazione informale che viene dalle file del centro-sinistra: tutto sta a vedere quale incarico Michele Emiliano intende affidarle a livello regionale e se, in ogni caso, potrà conciliare un doppio impegno.
In queste ore però altre voci si sono susseguite, come, ad esempio, la manifestazione di interesse per l’incarico assessorile da parte di Loredana Menga: impegnata nell’Associazione “Chiudiamo la discarica Martucci” e molto attiva nella recente campagna elettorale.
La dott.ssa Menga, sebbene non candidata, è stata tra le principali supporter di Giangrazio Di Rutigliano, tanto da aver comiziato diverse volte ed essersi scontrata sui palchi, a distanza, con Stefano Diperna sulla gestione dei lavori pubblici nelle scuole comunali.
Da noi ascoltata, Loredana Menga ha confermato di avere offerto al Sindaco la disponibilità al ruolo di Assessore all’Ambiente, spiegando che, in caso di nomina, rinuncerà mensilmente a metà del suo compenso per accantonare la cifra in un fondo comunale da riservare a lavori di somma urgenza per sanare le tante situazioni di degrado urbano. In particolare, Menga ha dichiarato che, al fine di risolvere un sentito problema igienico-sanitario, i primi risparmi verrebbero destinati a dotare il parco giochi per bambini di Via De Gasperi di bagni pubblici.
Non sappiamo quale sia stata la risposta del primo cittadino, tuttavia è certo che Di Rutigliano dovrà rispettare la legge Delrio che impone la presenza di almeno il 40% nelle Giunte comunali della componente meno rappresentata.
Infatti, le recenti sentenze del TAR Calabria, di cui abbiamo già informato i lettori, non lasciano molti spazi alle acrobazie, anche perchè esse prescrivono che la ricerca del rispetto delle “quote rosa” deve farsi con una ricognizione (da effettuarsi a cura del Sindaco) che vada anche al di là del perimetro del Consiglio Comunale per coinvolgere ampiamente la popolazione femminile del territorio amministrato.
Peraltro, la manifestazione di interesse di Loredana Menga, essendo avvenuta formalmente, non consente ora al Sindaco la possibilità di dichiarare che la ricognizione c’è stata ma senza esito.
NOOOOO la Menga no!!!! vi prego e la propria attività non riusciva a gestirla…figuriamoci il comune! di male in peggio !
Non sappiamo se ridere o se piangere…sarà stata lei per caso a suggerire all’attuale sindaco di TOMBARE quella discarica, in modo da evitare di fare chiarezza sullo scempio avvenuto in quel posto?
Possibile che con tanto di “ambientalisti” in coalizione andiate in giro sparando balle del genere?
Dice inoltre di voler destinare metà del suo compenso assessorile per dotare i giardini pubblici di bagni. Se vuole, le mando le foto dei bagni dei giardini pubblici milanesi, e poi vediamo se la sedicente “ambientalista” pensa di risolvere il problema del degrado urbano con una soluzione del genere.
Se il buongiorno si vede dal mattino…
Ma chi è questa signora? Chi è? Quali titoli ha? Quali competenze? Davvero in questo povero paese sono necessarie due urla da un palco per acquisire le “competenze” necessarie su di un argomento? Ma scherziamo? Non ha ritenuto importante e necessario neppure candidarsi ed ora si ritroverebbe “assessore”?!? Se proprio dobbiamo prendere un “esterno” che sia per lo meno competente… prendiamolo da fuori, da dentro, da in mezzo, ma che sia COMPETENTE. Almeno per l’AMBIENTE non continuate a far gestire ad incompetenti la nostra salute.
La Sig.ra Menga è una persona molto seria e competente, e sono anni che si impegna dedicandosi a difendere la salute di tutti i cittadini molesi,è stata l’ideatrice della grande fiaccolata contro il disastro ambientale, non si era mai vista tanta partecipazione nella nostra cittadina, è sempre in prima fila ad ogni manifestazione, è riuscita a mettere in difficoltà l’ex Presidente della Regione Puglia Vendola sulla questione dell’approvazione del piano rifiuti, e tanto altro come essere riuscita insieme al presidente dell’associazione Chiudiamo la discarica ad ottenere i dati di patologie tumorali dei 4 comuni ( Mola,Polignano,Conversano e Rutigliano) dati importantissimi da anni negati persino all’amministrazione uscente che si è sempre difesa dicendo che gli veniva risposto che dovevano ancora essere elaborati!
A mio avviso ce ne fossero altre 100, 1000 come lei avremmo un paese migliore, invece siamo pieni di gente brava a passare il tempo dietro una tastiera, nascosti dietro false identità che appagano le loro frustrazioni infangando e screditando persone dalle quali ci sarebbe solo da imparare! La sua umiltà nella volontà espressa di lasciare persino l’indennità assessorile per metterla a disposizione della comunità’ dovrebbe farci riflettere ….quanti lo farebbero?
Povera Loredana quanti esperti da strapazzo!! I sedicenti esperti erano presenti il giorno 17 luglio all’udienza per la chiusura della Discarica Martucci!! Sicuramente no, perché troppa fatica mettersi in gioco, più facile fare commenti beceri e strumentali!