Comunicato stampa
PROGETTO RETE DELLE RESIDENZE TEATRALI 2015
Compagnia Diaghilev | Teatro Van Westerhout Mola di Bari
Banchetti Musicali
dal 9 al 20 ottobre 2015
Al Teatro Van Westerhout di Mola di Bari, nell’ambito del progetto “Rete delle Residenze Teatrali 2015”
– promosso dalla Regione Puglia, Unione Europea, Teatro Pubblico Pugliese, Comune di Mola di Bari – la compagnia Diaghilev propone dall’8 al 20 ottobre un ciclo ci concerti letterari dedicati al tema del cibo.
Banchetti Musicali è il titolo della rassegna che si sofferma sul concetto di arte culinaria attraverso i secoli, fondendo opere letterarie con riferimenti a questo specifico argomento e brani musicali ispirati alle varie epoche prese in considerazione.
Il tema dell’alimentazione e del cibo riveste un ruolo di primaria importanza nella vita politica e sociale del mondo intero e, come è noto, costituisce il motivo portante dell’Expo Universale 2015. Negli ultimi anni, inoltre, l’arte culinaria è diventata materia di diffuso interesse. Il rapporto che il cibo intesse con le varie forme di espressione culturale, in particolare con la musica e con la letteratura, non ha tempo e non ha luogo.
Da sempre si è accostato il piacere della tavola alle esecuzioni musicali, alla danza, al canto poetico e letterario. Celebri musicisti ebbero grandi ispirazioni per le loro composizioni pregustando i sapori di ghiotte prelibatezze. Mozart attribuiva alla buona cucina una grande importanza e la sua passione per il cibo trova conferma nella sua composizione operistica. Pensiamo alla predilezione culinaria di Don Giovanni legata alle sue capacità amatorie o alla “irresistibile” cioccolata di Despina nel Così fan tutte. In tutto il mondo, in ogni epoca, i musicisti e i poeti hanno sentito il bisogno di sottolineare nella loro opera l’intima relazione che unisce la tavola e l’esistenza umana.
Gli incontri musicali proposti, ciascuno accompagnato da un intervento letterario, vogliono raccontare alcuni momenti salienti della storia artistica e gastronomica dell’uomo. Dalle feste pagane della Roma Antica, al Medioevo, al Rinascimento, al Regno di Napoli, all’Italia dell’800, al Futurismo, fino all’età contemporanea, si dà vita a un percorso storico e artistico fatto di musiche e parole e di rimandi multisensoriali intorno alla materia del cibo.
Nove appuntamenti in programma, a partire da giovedì 8 ottobre ore 21 incentrato su Roma e il mondo antico con Gabriella Russo, Fabrizio Aiello arpe celtiche; Paolo Panaro voce recitante; musiche di Andres, O’Carolan, Van Campen; testi letterari da Petronio Arbitro.
Venerdì 9 ore 21 si affronterà il tema Cibo e musica fra medioevo e rinascimento con Pasquale Rinaldi flauto, Mauro Del Grosso liuto; Paolo Panarovoce recitante; musiche profane del Rinascimento; testi letterari da François Ra belais e Teofilo Folengo.
Il concerto di sabato 10 ottobre ore 21 avrà per protagonisti Pellegrino Artusi e la musica italiana dell’Ottocento con Andrea Zecchillo clarinetto, Clelia Sguera, Giovanni Quaranta violini, Matteo Notarangelo viola, Donatella Milella violoncello; Vito Lopriore voce recitante; musiche di Rossini, Mascagni, Puccini, Donizetti; testi letterari da Pellegrino Artusi. Il vino è il motivo conduttore del concerto di domenica 11 ottobre ore 20 con Carmine Scarpati violino, Adriana Mangione clavicembalo; Paolo Panaro voce recitante; musiche di Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi; testi letterari da Francesco Redi.
I successi incontri hanno per tema: Storia del Regno di Napoli in musica e in cucina (giovedì 15 ottobre);
L’erotismo del cibo (venerdì 16 ottobre); La musica e il cibo nell’epoca del futurismo (sabato 17 ottobre);
Musiche proibite e ricette immorali (domenica 18 ottobre); Il gusto dei moderni e dei contemporanei (martedì 20 ottobre).
Per informazioni e prenotazioni tel. 3331260425.