FOTO_PIRP CERULLIRiceviamo dal sig. Giovanni D’Alessandro, amministratore della “Edil D’Alessandro” di Conversano, la lettera che pubblichiamo, preceduta dal seguente messaggio:

“In assoluta mancanza di risposte da parte dell’attuale amministrazione del Comune di Mola, trasmetto alcune considerazioni dell’impresa sulla situazione dei lotti misti del PIRP Cerulli.”

Egregio direttore,

l’impresa “Edil D’Alessandro srl”, in data 14/05/2007, ha partecipato al bando di gara del “Pirp Cerulli” a Mola;

 

La modalità di “Invito a manifestare interesse” consentiva alle imprese qualificate di partecipare solo ai lotti misti;

Poiché il numero delle Cooperative, partecipanti al bando, risultò maggiore dei lotti singoli disponibili, furono assegnati (con sorteggio) i quattro lotti misti anche ad alcune COOP.

Per superare l’anomalia dell’abbinamento forzato tra imprese e COOP, a seguito dell’approvazione delle norme tecniche del PIRP, fu però introdotta una ulteriore incongruenza con l’approvazione dell’art. 8 (che prevede lo scorrimento della graduatoria delle imprese in mancanza di accordo) in quanto le convenzioni ribadiscono che la esclusiva responsabilità della definizione del prezzo per la parte residenziale è a carico delle COOP e non dei soggetti “attuatori” della sola parte commerciale.

In pratica, per rispettare il costo totale di nuova costruzione (C.T.N) per la presenza (ad esempio) di maggiori costi di sistemazione di superfici esterne e di un intero piano interrato in più rispetto a quello dei lotti singoli, le COOP dei lotti misti devono rinunziare a notevoli ed evidenti economie utilizzabili per gli alloggi e non possono attribuire quote di oneri e spese al “soggetto realizzatore” da individuare solo dopo l’accordo tra le due parti comproprietarie.

In data 24/07/2013, in base alla convocazione delle imprese non assegnatarie e nel rispetto dell’ordine di priorità del sorteggio già effettuato nel 2007, l’impresa ha aderito all’assegnazione ed in seguito ha sottoscritto la convenzione della quota in diritto di proprietà della parte commerciale del lotto misto “5MC”;

A seguito dei numerosi incontri pubblici sulle problematiche dei lotti misti, l’impresa ha incaricato due tecnici di Mola per condividere il progetto elaborato dalla “Coop Marte”, ma dopo due anni di incontri proposte, approfondimenti e riunioni non siamo riusciti a trovare un accordo sul reale ostacolo costituito dalla gestione delle complesse norme legislative sulla comproprietà e le connesse responsabilità dei due soggetti attuatori del condominio precostituito sulla base di un contratto di divisione di cosa futura;

Inoltre le problematicità affrontate si confermano anche a carattere generale e ad oggi risulta che:

-cinque imprese assegnatarie hanno già rinunciato al lotto misto attribuito con sorteggio;

-nella graduatoria, dei partecipanti alla gara del 2007, non sono presenti ulteriori soggetti attuatori;

-gli altri due lotti misti non hanno ancora raggiunto alcun accordo economico, presentati progetti per l’approvazione e/o sottoscritto contratti sulla ripartizione delle presenti e future responsabilità;

Da una recente ricognizione dei lotti singoli però risultano liberi e non convenzionati tre lotti da 9 ed un lotto da 12 unità per cui, sulla base delle priorità già previste nel bando gara del 2007, è stato chiesto al Comune di Mola in data:

-29/04/2015 dalla “Coop Marte” l’assegnazione ed il convenzionamento di un lotto singolo da 12 alloggi;

-14/05/2015 dall’impresa il convenzionamento dell’intera quota del lotto misto “5M”;

Allo scopo di superare contenziosi , ricorsi amministrativi e qualsiasi controversia sulla gestione esecutiva tra i soggetti attuatori è auspicabile che il Comune attribuisca la singola titolarità dei suoli: nei confronti delle imprese per i lotti misti già assegnati e nei confronti delle Coop per i quattro lotti singoli che risultano liberi e non convenzionati.

Attualmente siamo impossibilitati a proseguire nell’attuazione del programma nonostante le formali richieste ed i solleciti per convocare una riunione risolutiva dei soggetti attuatori di tutti i lotti misti, per cui devo evidenziare la stasi e l’immobilismo dell’Amministrazione nel fornire una risoluzione condivisa ma rimasta senza risposta da troppo tempo.

Conversano 10/10/2015

Edil D’Alessandro srl – L’amministratore : Giovanni D’Alessandro

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