di Giuseppe Colonna*

Roberti (2)Il Governo ha messo a disposizione 150 milioni di euro per recuperare e ristrutturare i beni culturali dimenticati. Per determinare quali luoghi saranno oggetto delle risorse messe in campo ha attivato un indirizzo di posta elettronica (bellezza@governo.it ) a cui i cittadini potranno segnalare, fino al 31 maggio, un luogo pubblico da recuperare, ristrutturare o reinventare per il bene della collettività o un progetto culturale da finanziare.

Successivamente una commissione ad hoc stabilirà a quali progetti assegnare le risorse. Il Governo fa sapere che il decreto con lo stanziamento sarà emanato il 10 agosto 2016.

Ho segnalato per la nostra città il restauro e la valorizzazione del Palazzo Alberotanza di Piazza XX Settembre, opera immediatamente cantierabile in caso di finanziamento.

Invito anche tutti voi ad inviare entro il 31 maggio il seguente testo all’indirizzo e.mail bellezza@governo.it: non costa nulla ma rappresenta un segno di amore e di attenzione per le bellezze del nostro paese!

OGGETTO: Iniziativa “150 milioni per la ristrutturazione dei luoghi abbandonati”_Comune di Mola di Bari

In riferimento all’iniziativa in oggetto desidero segnalare l’intervento di restauro e recupero funzionale del settecentesco “PALAZZO ALBEROTANZA” sito in Mola di Bari in Piazza XX Settembre. Palazzo Alberotanza, già Roberti, fu costruito nella seconda metà del XVIII secolo. Fonti attendibili indicano come progettista del palazzo l’architetto Vincenzo Ruffo (Cassano 1749 – Caserta 1794), allievo di Luigi Vanvitelli, il quale negli stessi anni era a Mola per realizzare la chiesa di Santa Chiara, l’ampliamento del convento delle Clarisse e lavori di ripristino del porto della città. Il palazzo è detto anche “palazzo delle cento camere” dal numero dei vani che costituiscono l’edificio a pianta rettangolare con un esteso fronte principale e un cornicione coronato da mensole.

L’immobile, di alto pregio storico ed architettonico, necessita di interventi urgenti e indifferibili, con particolare riferimento al “recupero” delle tele settecentesche ormai in stato di degrado molto spinto.

Il progetto definitivo/esecutivo è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale del Comune di Mola di Bari n. 12 del 06/06/2011 e il progetto esecutivo è stato validato in data 07/06/2011, pertanto immediatamente cantierabile nonchè suddivisibile in lotti di intervento.

Confidando in un positivo riscontro, si porgono distinti saluti.

É una buona occasione, lavoriamoci insieme!

*Consigliere Comunale

(Chi vuole può allegare la foto pubblicata)

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