di Donatello Biancofiore
Fatali i minuti di recupero alla Just che a Modugno incassa la seconda sconfitta stagionale al termine di una gara approcciata con poca voglia e carattere.
Una sconfitta forse troppo pesante per quanto visto nel corso dei 60 minuti, nei quali la squadra di mister Recchia nonostante fosse in una giornata sbiadita aveva più volte sfiorato il gol che probabilmente avrebbe incanalato la sfida verso Mola.
Uno stop inatteso dopo la grande prova di metà settimana a casa dell’Adelfia, un passaggio a vuoto da metabolizzare e da cui ripartire alla ripresa con la fondamentale sfida di ritorno di Coppa del 29 Novembre che vale i quarti di Finale.
LA PARTITA
Mister Recchia ha i suoi problemi di formazione perchè oltre al lungodegente Albanese deve rinunciare anche al perno della difesa Antonazzo, in quintetto ci vanno allora Santamaria – per Mastronardo ancora non al meglio dopo la botta al ginocchio di mercoledì – Bellantuono, Baylan, Lacoppola e Valente.
Cus Bari ancora a secco di successi – un pari e quattro sconfitte – che si schiera con Castro ultimo uomo, i due Giannini, Cavallo e Brucoli a difesa della porta. Parquet ristretto, così dopo 4 minuti ci prova Valente da metà campo, il tiro è forte ma poco calibrato e la palla si spegne a lato, un minuto dopo bella parata di Santamaria su diagonale pericoloso di Castro, l’estremo classe 93 della Just si ripete all’8′ sempre sul 4 barese, ancora al tiro sull’angolo seguente ma con mira sbilenca.
La Just pare intimorita e non riesce a imporre il proprio gioco, così su una percussione del Cus arriva la rete dello svantaggio all’11’: mischia in area, la difesa ospite fatica a spazzare così Cavallo è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla palla vagante e mettere alle spalle di Santamaria.
Il tentativo di replica parte dei piedi di Valente che ancora dalla linea di metà campo prova il jolly ma Brucoli è attento e sventa in corner. Ancora insidia da schema d’angolo per Cavallo che trova un reattivo Santamaria a dire di no (14′). E’ sempre il numero 1 molese a rendersi protagonista con un intervento decisivo di piede su piatto di Giannini smarcato in mezzo all’area piccola da Cavallo (17′).
La Just non riesce a mantenere alta la pressione e spesso subisce l’aggressività dei padroni di casa, ci prova Lacoppola a cambiare l’inerzia con una staffilata dalla distanza, plastica la parata di Brucoli che concede angolo. Il pari sofferto arriva al 27′: ripartenza bianco azzurra palla tra i piedi di Valente che si libera con un tunnel di Giannini e poi infila la palla all’angolo opposto dove stavolta il numero 1 barese non può arrivare.
Il gol rincuora la Just che con Clemente prova il golpe immediato ma Brucoli stavolta ci mette il corpo, è l’ultima emozione prima degli spogliatoi. Di rientro sul parquet subito brividi per i colori molesi: traversa volante di Francesco Cavallo con difesa molese in ritardo (33′) sul capovolgimento l’arbitro non sanziona due contatti dubbi su Baylan e Bellantuono così il Cus può lanciare contropiede in superiorità sventato dall’attento Santamaria su Cavallo.
Slalom speciale di Baylan che taglia in diagonale il campo e scarica di potenza, tiro rimbalzato da Brucoli (38′). Sempre Baylan protagonista ma in negativo un minuto dopo, palla persa e contropiede barese lanciato, ci pensa sempre Santamaria a salvare il risultato. La gara è più frizzante, due contro uno Just palla servita da Lacoppola a Valente che si decentra e colpisce a botta sicura, a Brucoli battuto si immola Castro e salva il vantaggio esterno. La rete del sorpasso è nell’aria e la sigla Lacoppola al 45′, il più lesto a correggere in rete un palla di capitan Valente sporcata dalla difesa bianco-rossa.
Sarebbe il momento giusto per assestare il colpo del ko ad una squadra volenterosa ma in difetto d’ ossigeno, invece l’ossigeno pare mancare alla Just che un paio di giri di lancette dopo si presta all’azione del pari. Partenza di Castro che supera Clemente se la fa ridare in lungolinea da Cavallo e una volta penetrato nell’area infila Santamaria con un collo pieno centrale ma imparabile (2-2).
Prova la magia Baylan al 50 ma dopo aver saltato il diretto avversario angola troppo il tiro, è però negli ultimi cinque minuti che accade l’imprevisto. La Just sciupa per tre volte la rete del possibile ko: prima Simone servito nell’area piccola ci arriva scoordinato e calcia altissimo, poi è Clemente a farsi murare da un Brucoli davvero reattivo nel recuperare la posizione e infine è ancora Baylan a sciupare un tre contro uno con una traiettoria troppo angolata.
Gol sbagliati, gol pesantissimo subito. Al primo minuto dei due di recupero su rilancio lungo del portiere del Cus la difesa bianco-azzurra si fa trovare impreparata e Claudio Giannini si ritrova da solo davanti a Santamaria in disperata uscita. Mezzo miracolo del numero 1 molese ma la palla resta nei pressi del numero 2 di casa che da posizione decentrata ma con la porta sguarnita trova l’appoggio per il 3-2 finale nonostante l’estremo tentativo in scivolata di Lacoppola. Delirio Cus, disperazione Just, che può solo ingoiare la beffa conclusiva ma deve fare mea culpa per una gara giocata molto al di sotto delle proprie potenzialità.
IL COMMENTO DEL MISTER
“Potremmo catalogarla semplicemente come una giornata storta ma non è stato così. IL CUS ha messo in campo cuore, grinta e voglia in misura maggiore alla nostra e per questo ha meritato di vincere. Resta il rammarico di aver perso nei minuti di recupero dopo diverse occasioni sbagliate prima del fischio finale, ma dobbiamo essere consapevoli che la sconfitta è nata nell’arco dei 60 minuti in cui non siamo riusciti a portare la partita dalla nostra parte“.
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