logo-laltra-molaRiceviamo dal movimento “L’Altra Mola” il seguente comunicato stampa e pubblichiamo:

Come era previsto – considerati i tempi estremamente ristretti per definire con tutti gli Uffici un Piano di riequilibrio finanziario del Comune – avendo ancora in definizione la verifica delle partite contabili, pur essendoci state segnalate dall’Ufficio competente, il Prefetto, come da iter, ha nominato un “Commissario ad acta” per affiancare l’Amministrazione nella definizione del Piano e presentarlo all’approvazione del Consiglio Comunale entro 15 giorni, a far data dal 25 novembre.

Siamo convinti che questa soluzione possa accelerare sia la messa in sicurezza dell’Ente che lo sblocco dei Progetti di questa Amministrazione.

Come più volte spiegato in Consiglio e nell’informazione pubblica, questa situazione debitoria emersa è frutto di vecchi contenziosi anche di molti anni fa – venuti in questi mesi a sentenza definitiva con il Comune soccombente. A questi debiti si sono aggiunte pretese della Lombardi Ecologia, in corso di fallimento, che richiede circa 2 milioni di presunti arretrati.

Dobbiamo ribadire che dai conteggi fin qui revisionati, l’eventuale debito è estremamente più ridotto, ma ciò non annulla quanto alla Comunicazione fatta dall’Ufficio Ragioneria che si era basato anche sulla richiesta della curatela fallimentare della Lombardi.

Tale squilibrio, quindi, ha attivato la procedura prevista dall’articolo 153 del TUEL (Testo Unico degl Enti Locali) per riequilibrare il Bilancio del nostro Ente, anche se dalle verifiche, la situazione, seppur non rosea (come tutti i Comuni in Italia) è certamente gestibile con il periodo di Amministrazione comunale che si ha davanti.

Il Piano che sarà predisposto dal Commissario ad acta sarà certamente condizionato dalla necessità di recuperare i debiti, seppur inferiori alle segnalazioni, ma possiamo confermare l’impegno di questa Amministrazione a predisporre già una seria Programmazione in grado progressivamente di ridurre il peso degli interventi sui Cittadini e, già da subito, indicando al Commissario ad Acta interventi che siano fiscalmente progressivi, riducendo al minimo (per quanto possibile tecnicamente) il peso sulle categorie meno agiate e in difficoltà.

Questa Amministrazione sta quindi gestendo questa fase difficile avendo assunto il carico di eredità di precedenti amministrazioni di ogni colore politico che siano state – e, nel mentre, persegue la programmazione per investimenti importanti che tra pochi mesi potranno vedere il concretizzarsi, compresi i numerosi progetti cui sta lavorando con tenacia il nostro Assessore Gianni Russo.

Si deve quindi fare fronte a queste eredità non senza ammettere in modo trasparente che alcuni di questi “macigni” non erano stati portati a nostra conoscenza e che, quindi, ci hanno costretto a dover superare delle incomprensioni e/o prendere tempo per fare verifiche e approfondimenti, non senza confronti, a volte anche tesi che, comunque, in politica, si chiamano democrazia!

Ci auguriamo che il Consiglio Comunale vorrà approvare il Piano che il Commissario ad acta presenterà, anche per avere la possibilità da subito di invertire la tendenza dalla semplice gestione dei “pochi soldi” al rendere concreta la Programmazione già avviata con lo sblocco dei tanti interventi in definizione che, siamo certi, miglioreranno la qualità della vita dei molesi, ridando speranza per un futuro che non sia solo impoverimento e decadimento, ma rilancio e rivitalizzazione della vita sociale, culturale e imprenditoriale.

Se ciò non avvenisse Mola non potrà che cadere nel baratro di una campagna elettorale infinita e senza nessuna prospettiva.

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