di Francesco Paolo Berlen

Michele Emiliano e Giangrazio Di Rutigliano durante un comizio della campagna elettorale 2015

A seguito del caso del motopesca molese “Ninetta”, incagliatosi all’imboccatura del porto di Mola a causa del crescente insabbiamento, lo scorso 5 gennaio, il Sindaco di Mola Giangrazio Di Rutigliano ha scritto al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

La lettera inviata dal nostro primo cittadino è datata 9 gennaio e ci giunge solo oggi a causa del giro di consultazioni che sta caratterizzando la “maggioranza” del governo cittadino.

Il nostro giornale è da mesi che sottolinea la grave situazione venutasi a creare nell’area portuale cittadina.

Il nostro Direttore, Andrea Laterza, scriveva il 5 Gennaio:” L’insabbiamento cresce a vista d’occhio: negli ultimi mesi il velo d’acqua che ad agosto sovrastava la sabbia affiorante all’estremità del molo di tramontana non esiste più. Una larga distesa di sabbia calpestabile si estende compatta e si protende con una lingua ben visibile ad occhio nudo verso il centro dell’imboccatura del porto. E’ chiaro che con bassa marea e con mare agitato, le condizioni di manovra peggiorano di molto. Ormai, siamo al punto di non ritorno: il porto di Mola è di fatto diventato impraticabile e insicuro per colpa di una classe politica dedita solo all’apparenza e non alla sostanza. E, innanzitutto, il Sindaco di Mola e il Presidente della Regione Puglia sono corresponsabili politici di questa situazione per aver solennemente promesso in campagna elettorale il dragaggio immediato del porto. Ma anche la marineria molese ha le sue colpe: l’assistere passivamente al dilagante insabbiamento senza alcuna forma di concreta protesta verso i politici molesi, dell’area metropolitana e della regione”.

Una disamina precisa, che sottolinea il pericoloso stato dell’area marittima nostrana, il vero e proprio fiore all’occhiello dell’economia molese, che rischia una vera e propria paralisi se non ci si decide ad intervenire con intelligenza e tempismo.

Il Primo Cittadino, nella lettera ad Emiliano che riportiamo fedelmente, ricorda al Presidente della Regione la promessa fatta ai tanti molesi presenti in Piazza XX Settembre l’11 giugno 2015, durante un comizio della fase di ballottaggio.

Il Sindaco sottolinea come la situazione, di giorno in giorno peggiora sempre di più, mettendo sempre più a repentaglio la vita dei tanti marinai molesi, che vivono in una situazione di assoluta emergenza. Pertanto, il Sindaco propone un incontro imminente al Presidente Emiliano, ricordando come è necessario un confronto sano e civile, che coinvolga anche una delegazione della marineria molese.

Come risponderà Emiliano? Seguiranno aggiornamenti…

Ecco il testo della lettera inviata dal Sindaco di Mola al Presidente della Regione Puglia:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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