E’ un problema serio. Senza partecipazione giovanile non c’è ricambio generazionale (ed anche frattura culturale) e, oggi, i “giovani” che si avvicinano alla Politica spesso diventano “più realisti del re” (e quindi peggio dei “vecchi”) perchè entrano direttamente a contatto che la brutalità di certe situazioni.
I giovani (ma anche gli adulti) si appassionano delle cose Vere. Solo se la Politica è carica di ideali allora i giovani si appassionano, altrimenti la classe politica sarà fatta solo dei peggiori persone mediocri. Comunque, non bisogna mai perdere la speranza, perché è sia vero che finché c’è vita c’è speranza, ma è anche vero che finché c’è speranza c’è vita.
I grandi ideali hanno anche portato, purtroppo, a tanti giovani morti, sia di sinistra sia di destra.
Ora che le ideologie sembrano al tramonto, si è riscontrato un allontanamento dei giovani dalla politica.
Non sembra esserci una sana via di mezzo.
Marco
18 Febbraio 2009 alle 17:53 -
Le ideologie, non gli ideali, hanno portato sofferenze e morte. Se ogni pensiero si discosta dal un principio base: l’assoluta importanza e centralità della persona umana, allora inizia il pericolo. I grandi ideali sono sempre una cosa positiva, perché sono al servizio di ogni persona.
…io penso che sono gli Esseri umani a scegliere di diventare violenti ed usare violenza verso altri Esseri umani. Possono farlo nascondendosi dietro ogni tipo di vessillo politico e/o simbolo religioso. Ma le Idee, da sole, non fanno del male a nessuno.
Quindi, io non sento la mancanza di nuove Idee (ne ho una, che per me è pratica di Vita)… sento la mancanza degli Esseri umani!
E’ una non-notizia. I giovani sono più interessati al Grande Fratello e ai reality in generale piuttosto che alla politica.
Berlusconi. Prodi? …… ma non guardano neanche un telegiornale al giorno.
Qualche mese fa hanno “scioperato” contro la Riforma Gelmini: nove su dieci non sapevano nemmeno i motivi della protesta.
Legge di Remus sulla rilevanza: dato un fatto rilevante, meno fa notizia, più è grave.
E’ un problema serio. Senza partecipazione giovanile non c’è ricambio generazionale (ed anche frattura culturale) e, oggi, i “giovani” che si avvicinano alla Politica spesso diventano “più realisti del re” (e quindi peggio dei “vecchi”) perchè entrano direttamente a contatto che la brutalità di certe situazioni.
Ne avevo parlato anche sul mio blog…
I giovani (ma anche gli adulti) si appassionano delle cose Vere. Solo se la Politica è carica di ideali allora i giovani si appassionano, altrimenti la classe politica sarà fatta solo dei peggiori persone mediocri. Comunque, non bisogna mai perdere la speranza, perché è sia vero che finché c’è vita c’è speranza, ma è anche vero che finché c’è speranza c’è vita.
I grandi ideali hanno anche portato, purtroppo, a tanti giovani morti, sia di sinistra sia di destra.
Ora che le ideologie sembrano al tramonto, si è riscontrato un allontanamento dei giovani dalla politica.
Non sembra esserci una sana via di mezzo.
Le ideologie, non gli ideali, hanno portato sofferenze e morte. Se ogni pensiero si discosta dal un principio base: l’assoluta importanza e centralità della persona umana, allora inizia il pericolo. I grandi ideali sono sempre una cosa positiva, perché sono al servizio di ogni persona.
…io penso che sono gli Esseri umani a scegliere di diventare violenti ed usare violenza verso altri Esseri umani. Possono farlo nascondendosi dietro ogni tipo di vessillo politico e/o simbolo religioso. Ma le Idee, da sole, non fanno del male a nessuno.
Quindi, io non sento la mancanza di nuove Idee (ne ho una, che per me è pratica di Vita)… sento la mancanza degli Esseri umani!