La faccenda a mio avviso è piuttosto complessa.
Gli abitanti di Torre a Mare e San Giorgio (che nel seguito per brevità chiamerò tutti “pelosini”) hanno votato anche per le elezioni comunali e circoscrizionali. Per effetto di questo, l’affluenza dei pelosini è stata superiore al 75% (in linea col dato medio barese), mentre quella dei molesi si è attestata appena sul 52%. Facendo un ragionamento a spanne (e trascurando che l’affluenza a Mola è sempre di qualche punto percentuale più bassa rispetto a quella del resto della provincia), ciò significa che 1/3 dei votanti pelosini si sono ritrovati tra le mani una scheda per le elezioni provinciali che, se non fossero stati chiamati a votare anche per il sindaco, non avrebbero avuto.
Per chi hanno votato questi “votanti disinteressati”? Il primo dato che emerge è che a Torre a Mare l’11,5% di chi si è recato al seggio ha lasciato in bianco la scheda, contro il 2% dei molesi (le schede nulle, che a differenza delle bianche tendono ad essere sintomo esplicito di “protesta”, sono state attorno al 2,7% in entrambi i centri) e un altro 10,2% ha espresso il voto solo per il presidente (a Mola solo il 2,1%).
Tenendo conto di questi dati, hanno espresso voti validi per i partiti il 48,8% degli elettori molesi e il 58,9% dei pelosini. Con l’osservazione che, mentre i molesi avevano a disposizione diversi candidati noti a livello locale, i pelosini in pratica nessuno. Pertanto, non trovo azzardato ritenere che a Torre a Mare abbia giocato un ruolo preponderante il “voto ideologico”, ossia quello dato al simbolo di partito piuttosto che al candidato, influenzato ad esempio dalle scelte fatte per le elezioni europee e/o comunali. Ciò ha provocato un rimescolamento degli equilibri all’interno nelle coalizioni piuttosto che tra coalizioni.
(SEGUE)
A riguardo, ho trovato interessanti due fenomeni. Il primo è la quasi perfetta coincidenza delle percentuali complessivamente raccolte dalle coalizioni a Torre a Mare (desta 51,5%, sinistra 45,3%, centro 3,2%) con i dati aggregati relativi a tutta Bari (destra 51,1%, sinistra 45,7%, centro 3,2%). Il secondo è il fatto che le liste che a Torre a Mare sono andate molto peggio che a Mola sono state quelle in cui i dati molesi erano estremamente più alti rispetto a quelli della provincia: in particolare nelle file della sinistra Primavera in Movimento di Lepore (12,1% a Mola, 3,3% a Torre a Mare, 4,3% su tutta Bari, 5,8% nell’intera provincia) e in quelle della destra i Popolari liberali di Palazzo (8,5% a Mola, 2,7% a Torre a Mare, 0,6% in tutta Bari, 1,7% nell’intera provincia). Ad avvantaggiarsene sono stati essenzialmente le liste più connotate ideologicamente: a sinistra soprattutto il PD di Cristino (12,8% a Mola, 21,6% a Torre a Mare, 21,4% a Bari città e 19,6% nel complesso della provincia); a destra soprattutto la lista Schittulli di Zaccaria (6,3% a Mola, 11,3% a Torre a Mare, 11,5% a Bari città, e 9,5% nel complesso della provincia), e chissà quanti sono stati i voti dei “votanti disinteressati” che così ritenevano di votare personalmente il medico candidato alla presidenza. Minima è stata invece la differenza per il PDL di Diperna (30,4% a Mola, 30,9% a Torre a Mare, 29% a Bari città e 25% in tutta la provincia). Ultime annotazioni per l’UDC di Vavallo (7,3% a Mola, 2,8% a Torre a Mare, 2,5% a Bari città e 4,7% in tutta la provincia) e l’IDV di Alberotanza (9,7% a Mola, 6,6% a Torre a Mare, 7,9% a Bari città e 7% in provincia).
darsen
23 Giugno 2009 alle 07:37 -
Nicola indipendentemente da tutti i dati e le statistiche possibili io evinco una cosa fondamentale da questi risultati, che sia il centrodestra che il centrosinistra, hanno bisogno di ricompattarsi e di condividere un serio progetto politico per il prox. anno, se vogliono vincere le amministrative. Vedremo cosa accadrà…..
x Nicolabel e leo: se qualche domenica nn avete nulla da fare potreste aggregarvi al nostro gruppo e a quello di Zaccaria e ci facciamo una bella sortita in quel di Torre a Mare. Solo così potremmo dimostrarvi da dove siamo andati a prendere i voti, presentandovi personalmente elettore per elettore! Parlo anche a nome di Vito perchè so, a titolo di amico, il lavoro immane che ha compiuto anche a Torre a Mare!
Poi tutte le restanti valutazioni si fanno all’interno delle sezioni, anche se, ovviamente, ognuno è liberissimo di esprimere le proprie idee!
Leo
23 Giugno 2009 alle 20:19 -
Certo che avete fatto campagna elettorale pure a Torre a Mare, resta il fatto che avete preso di più in un paese dove non vi conoscono e non a Mola.
darsen
24 Giugno 2009 alle 08:55 -
Il voto di Torre a Mare è stato sicuramente da una parte personale e dal’altra parte d’opinione, in quanto il simbolo tira sicuramente. Penso sincermanente che una buona parte sia d’opinione. Comunque adesso non serve recriminare sui voti di Torre a Mare ma occorre trovare delle strategie politiche SERIE.
3752 voti nn mi sembrano meno di circa 700 di Torre a Mare (anche in %!…nn sono conti che mi interessano e nn li faccio, la sparo così!). E’ proprio il concetto alla base che è errato! IO valuto solo una cosa: anche solo su Mola è comunque la persona che ha ottenuto il massimo consenso e questo basta! Dopodichè, fattore ancora più importante, a me interessava solo la elezione. Ottenuta!
x Darsen: Sono d’accordo sulla inutilità della analisi dei voti di Torre a Mare, ma le politiche serie si discutono nelle giuste sedi, nn certo sui giornali!
darsen
24 Giugno 2009 alle 20:12 -
infatti sono d’accordo………………..
Leo
25 Giugno 2009 alle 06:04 -
Beh, se sommate i voti di Pippuccio Fiore a quelli di Stefano Di Perna delle scorse provinciali, vedrete che Di Perna ha perso circa 300 voti. Ma questo, come dice Mimmo Vavallo, non conta.
Chissà se conterà l’anno prossimo alle comunali, perché se andate avanti con tanta arroganza e sicurezza riconsegnerete Mola in mano a Berlen. Ma forse vi piace, perché il centro-destra molese, così com’è, non è capace di governare
Semplicemente a NOI nn interessa interloquire con certa gente, si ritenga essa di sinistra, si ritenga essa di destra!
Negare la evidenza di uno splendido risultato fa di una persona, sopratutto se presunta di destra, un ospite indesiderato!
Cosa dovremmo avere da discutere con tizi che sostengono che l’attuale centro-DESTRA nn sia in grado di governare?! Niente!
darsen
25 Giugno 2009 alle 23:05 -
E vabbè evidentemente ti ritieni così forte da non dover avere bisogno di nessuno. Buon per te però non ritengo 3.700 voti utili per diventare sindaco.
E comunque nessuno stà offendendo o denigrando il tuo consigliere provinciale si stanno solo facendo valutazioni.
darsen
25 Giugno 2009 alle 23:13 -
Io non sò se le cavolate che spari sono tue o te le dice q
darsen
25 Giugno 2009 alle 23:17 -
qualcun altro. Come cavolo fai a definire 3700 voti uno splendido risultato visto che alle europee il PDL ha preso 5400 voti. Poi bisogna sottolineare che se non ci fossero stati i voti di Torre a Mare Stefano Diperna non sarebbe stato eletto. Vuol dire che alla provincia il candidato del PDL a Mola non ha tirato come doveva. Per me e continuo a ribadirlo 3700 voti non sono sufficienti per una partita da sindaco. Poi se tu sei il mago Vavallo che riesce a tirate dal cilindro altri 400 voti buon per te.
Leo
26 Giugno 2009 alle 07:11 -
Voi del PDL molese siete la goduria del centrosinistra, arroganti, presuntuosi e, alle comunali, sempre perdenti.
Leo, già che ci sei (non ho tempo per farla) mi indichi la differenza di votanti tra le provinciali del 2004 e quelle del 2009? Poi facciamo le nostre analisi politiche…
Darsen, prima di comparare il risultato alle europpe su mola con quelle delle provinciali, mi sai dire la media provinciale del Pdl alle europee e alle provinciali? Mi sai dire qual’è stato il comune dove il pdl ha preso più voti sia alle provinciali sia alle europee? Conosci lo scarto in questo comune? Sai che a Mola Diperna ha preso il 30% dei voti? Sai che con questa percentuale Diperna entra tranquillamente in consiglio provinciale? Conosci le percentuali ottenuti dagli altri candidati del Pdl nei loro rispettivi comuni?
Quindi tu non devi sottolineare un bel niente perchè non sai per niente di cosa stai parlando.
Ora, visto che fai il politico, dati alla mano (non con le chiacchiere) prova a smentirmi completamente.
Francesco Brunetti
26 Giugno 2009 alle 10:35 -
Caro Leo…..senza arroganza e presunzione che non mi appartengono…..ma permettimi di dirti che nel momento in cui cerchi di sommare i voti del 2004……dimostri già che la polkitica non è per te……quindi qualsiasi commento diventa molto superficiale e trascurabile….
Giusto perchè nella tua analisi tralasci degli aspetti a dir poco fondamentali….
Poi i tuoi commenti circa la differenza tra europee e provinciali non possono essere che la prova del 9 a quanto da me detto……
darsen
26 Giugno 2009 alle 12:15 -
Senti umberto ma fatela finita, Stefano è arrivato ottavo in lista degli eletti e sicuramente c’è qualcuno che ha preso più di lui. Poi ci sono stati candidati del Pdl di altri paesi che nonostante avessero preso più voti di Diperna, non avevano la percentuale per entrare in consiglio provinciale. Perciò non fare il sapientone con me fallo con qualcuno che non capisce una mazza di queste cose. Ti ribadisco inoltre che, se come vantate ci fosse stato il grande plebiscito popolare, come ti spieghi che il Pdl ha preso alle europee 1700 voti in più?? Vuol dire se non lo sai che 1700 persone pur essendo del PDL non hanno preferito Stefano Diperna come candidato provinciale. Allora invece di fare i sapienti o i presuntuosi scegli tu quello che più vi aggrada, per favore fatelo per un pò di amor proprio, cercate di capire questo scarto da cosa dipenda e successivamente elaborate una strategia elettorale credibile per le prox. amministrative!
Darsen, confermi di non capire un tubo.
Si decide il tutto in termini percentuali, non per numero di voti. Prendere 8000 ma il 10% dei consensi non ti fa entrare in consiglio. Prendere 3700 voti con il 30% dei consensi ti fa entrare in consiglio.
Secondo: a Monopoli, alle europee, il Pdl ha ottenuto il 52% dei consensi. Sempre a Monopoli è stato eletto il consigliere più suffragato del Pdl con il 38% dei consensi. Stesso scarto di Mola, così in tutti gli altri comuni (falla questa verifica!!!)! E sai perchè?
Perchè alle europee erano solo 12 i partiti tra destra e sinistra, mentre alle provinciali erano solo 12 i partiti che appoggiavano Schitulli, conseguentemente c’era una maggiore dispersione dei voti. Il tuo essere politico di fa capire queste cose? E’ cosi’ difficile?
Tu non capisci proprio una mazza.
darsen
26 Giugno 2009 alle 14:00 -
Forse o non ci siamo capiti: A me non frega niente delle percentuali io stò parlando di numeri conosco benissimo il meccanismo elettorale. 3700 voti mio caro Umberto non sono un risultato favoloso come dite voi!! Poi se tu sei convinto di ciò vai per la tua strada e fregatene degli altri schieramenti ma quei voti non ti fanno vincere una partita da sindaco. Ritengo di scrivere in italiano e non capirò comunque nulla come dici tu ma almeno ho un’umiltà politica che mi permette di ragionare con la mia testa e non con la testa degli altri.
Leo
26 Giugno 2009 alle 14:00 -
Per fortuna capite tutto voi del PDL molese. Andate avanti così e l’anno prossimo alle comunali perderete di nuovo.
leo, darsen: a NOI nn interessano le vostre valutazioni! Tutto qua! Questa è arroganza?
In secondo luogo ripeto un pò di concetti già espressi diverse volte:
1)Non abbiamo la cattiva abitudine di discutere strategie politiche su pagine di giornali, on line o in forma cartacea o su blog e cose varie da persone troppo avanti per i nostri gusti. NOI, da poveracci con mentalità provinciale, siamo abituati a parlare ancora nelle sezioni di partito di tali argomenti!
2)Non abbiamo la esigenza di vincere le elezioni per poter vivere…grazie a DIO sappiamo tutti fare a meno della politica per poter “mangiare”! Il nostro unico interesse sarebbe quello di amministrare nel migliore dei modi il Nostro amatissimo paese. E per far questo ci si deve circondare di persone affidabilissime e che credono in unico grande progetto…se queste persone valgono 2%, vorrà dire che prenderemo il 2% e ce ne stiamo tranquillamente, per un altro mandato, alla opposizione! Non avremmo alcun problema..la vita continuerebbe!
3)Ecco quali sono le differenze sostanziali tra NOI e voi: NOI parliamo da ingegneri o ingegnerandi o scientifici (conti alla mano!…se volete lezioni sulle percentuali un giorno potrei anche darvele!), voi ragionate come avvocati, filosofi o in generale persone abilissime in altri settori, ma non nella matematica…nn vuole essere una offesa, ma non mi si venga a parlare a me di numeri…credo di essere uno dei massimi esperti in questo spazio!
Di politica posso anche nn capire niente e lascio a voi ogni tipo di valutazione…ma evitate di mettere in mezzo NOI perchè diciamo che stiamo in vacanza!…O detto più brutalmente: in questa fase nn ce ne frega niente! Il nostro unico interlocutore, in questo momento, è il popolo perchè a fronte di gente che vuole risposte nn si può mai andare in vacanza!
ps:
“Io non sò se le cavolate che spari sono tue o te le dice q”
IO nn ho mai avuto nessuno alle mie spalle che mi abbia detto cosa fare o cosa nn fare, cosa dire o cosa nn dire, cosa scrivere o cosa nn scrivere!
IO sono MIMMO VAVALLO e tutto ciò che scrivo lo scivo nella piena autonomia di un libero pensatore di DESTRA!…Al max sono altri che vengono da me a chiedere!
Francesco Brunetti
26 Giugno 2009 alle 15:01 -
Quante volte nelle scorse settimane vi abbiamo scritto che a Mola ci sarebbe stato un unico eletto..!!??? Leo, Francesco…..ci siamo sbagliati per caso…?????????
darsen
26 Giugno 2009 alle 15:03 -
ok buon per te Mimmo Vavallo sicuramente sarai un ottimo inerlocutore per il popolo molese!
darsen
26 Giugno 2009 alle 15:07 -
Ma guardate a me alla fine fà pure piacere che un molese ci rappresenti alla provincia. Però bisogna essere anche obiettivi una volta tanto. Io facevo solo un discorso di numeri.
Darsen, tu hai scritto “Poi bisogna sottolineare che se non ci fossero stati i voti di Torre a Mare Stefano Diperna non sarebbe stato eletto.”
Ritengo che tu scrivi in italiano ma scrivi, purtroppo, delle grandissime cavolate in quanto Diperna con il 30% ottenuto a Mola entra tranquillamente in consiglio. Tutto qua.
Poi decidi tu se la tua testa può riconoscere questo errore.
darsen
27 Giugno 2009 alle 12:03 -
Oh gloria a Diperna nell’alto dei cieli!
Va bene così Umberto??
darsen
27 Giugno 2009 alle 12:08 -
Aspè senti questa:
SINDACO SINDACO SINDACO DI MOLA EEEEEEHHHH DIPERNA SINDACO DI MOLA!!!!
Oppure:
EEEEEEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHHHHHH E DIPERNA ALEEEEEEEEEEEEEEEEEE E DIPERNA ALEEEEEEEEEEEEEEE E DIPERNA ALEEEEEEEEEEEEE E DIPERNA ALEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!
Vado bene ora posso parlare???
Grazie Umberto grazie e chiedo scusa se ho detto qualcosina di inopportuno eh non lo faccio più!
Scrivi cose inopportune quando scrivi cose sbagliate.
Visto che parli tanto di umiltà, abbi l’umiltà di dire che hai scritto una gran cavolata. Mi accontento di poco.
Stando a questo articolo, Di Perna, Zaccaria e Cristino sono andati meglio a Bari che a Mola; evidentemente i baresi non li conoscono.
Leo non è detto…da una parte può essere l’attrazione del simbolo, ma d’altra parte i candidati hanno fatto campagna elettorale anche lì.
Se, vabé
La faccenda a mio avviso è piuttosto complessa.
Gli abitanti di Torre a Mare e San Giorgio (che nel seguito per brevità chiamerò tutti “pelosini”) hanno votato anche per le elezioni comunali e circoscrizionali. Per effetto di questo, l’affluenza dei pelosini è stata superiore al 75% (in linea col dato medio barese), mentre quella dei molesi si è attestata appena sul 52%. Facendo un ragionamento a spanne (e trascurando che l’affluenza a Mola è sempre di qualche punto percentuale più bassa rispetto a quella del resto della provincia), ciò significa che 1/3 dei votanti pelosini si sono ritrovati tra le mani una scheda per le elezioni provinciali che, se non fossero stati chiamati a votare anche per il sindaco, non avrebbero avuto.
Per chi hanno votato questi “votanti disinteressati”? Il primo dato che emerge è che a Torre a Mare l’11,5% di chi si è recato al seggio ha lasciato in bianco la scheda, contro il 2% dei molesi (le schede nulle, che a differenza delle bianche tendono ad essere sintomo esplicito di “protesta”, sono state attorno al 2,7% in entrambi i centri) e un altro 10,2% ha espresso il voto solo per il presidente (a Mola solo il 2,1%).
Tenendo conto di questi dati, hanno espresso voti validi per i partiti il 48,8% degli elettori molesi e il 58,9% dei pelosini. Con l’osservazione che, mentre i molesi avevano a disposizione diversi candidati noti a livello locale, i pelosini in pratica nessuno. Pertanto, non trovo azzardato ritenere che a Torre a Mare abbia giocato un ruolo preponderante il “voto ideologico”, ossia quello dato al simbolo di partito piuttosto che al candidato, influenzato ad esempio dalle scelte fatte per le elezioni europee e/o comunali. Ciò ha provocato un rimescolamento degli equilibri all’interno nelle coalizioni piuttosto che tra coalizioni.
(SEGUE)
A riguardo, ho trovato interessanti due fenomeni. Il primo è la quasi perfetta coincidenza delle percentuali complessivamente raccolte dalle coalizioni a Torre a Mare (desta 51,5%, sinistra 45,3%, centro 3,2%) con i dati aggregati relativi a tutta Bari (destra 51,1%, sinistra 45,7%, centro 3,2%). Il secondo è il fatto che le liste che a Torre a Mare sono andate molto peggio che a Mola sono state quelle in cui i dati molesi erano estremamente più alti rispetto a quelli della provincia: in particolare nelle file della sinistra Primavera in Movimento di Lepore (12,1% a Mola, 3,3% a Torre a Mare, 4,3% su tutta Bari, 5,8% nell’intera provincia) e in quelle della destra i Popolari liberali di Palazzo (8,5% a Mola, 2,7% a Torre a Mare, 0,6% in tutta Bari, 1,7% nell’intera provincia). Ad avvantaggiarsene sono stati essenzialmente le liste più connotate ideologicamente: a sinistra soprattutto il PD di Cristino (12,8% a Mola, 21,6% a Torre a Mare, 21,4% a Bari città e 19,6% nel complesso della provincia); a destra soprattutto la lista Schittulli di Zaccaria (6,3% a Mola, 11,3% a Torre a Mare, 11,5% a Bari città, e 9,5% nel complesso della provincia), e chissà quanti sono stati i voti dei “votanti disinteressati” che così ritenevano di votare personalmente il medico candidato alla presidenza. Minima è stata invece la differenza per il PDL di Diperna (30,4% a Mola, 30,9% a Torre a Mare, 29% a Bari città e 25% in tutta la provincia). Ultime annotazioni per l’UDC di Vavallo (7,3% a Mola, 2,8% a Torre a Mare, 2,5% a Bari città e 4,7% in tutta la provincia) e l’IDV di Alberotanza (9,7% a Mola, 6,6% a Torre a Mare, 7,9% a Bari città e 7% in provincia).
Nicola indipendentemente da tutti i dati e le statistiche possibili io evinco una cosa fondamentale da questi risultati, che sia il centrodestra che il centrosinistra, hanno bisogno di ricompattarsi e di condividere un serio progetto politico per il prox. anno, se vogliono vincere le amministrative. Vedremo cosa accadrà…..
x Nicolabel e leo: se qualche domenica nn avete nulla da fare potreste aggregarvi al nostro gruppo e a quello di Zaccaria e ci facciamo una bella sortita in quel di Torre a Mare. Solo così potremmo dimostrarvi da dove siamo andati a prendere i voti, presentandovi personalmente elettore per elettore! Parlo anche a nome di Vito perchè so, a titolo di amico, il lavoro immane che ha compiuto anche a Torre a Mare!
Poi tutte le restanti valutazioni si fanno all’interno delle sezioni, anche se, ovviamente, ognuno è liberissimo di esprimere le proprie idee!
Certo che avete fatto campagna elettorale pure a Torre a Mare, resta il fatto che avete preso di più in un paese dove non vi conoscono e non a Mola.
Il voto di Torre a Mare è stato sicuramente da una parte personale e dal’altra parte d’opinione, in quanto il simbolo tira sicuramente. Penso sincermanente che una buona parte sia d’opinione. Comunque adesso non serve recriminare sui voti di Torre a Mare ma occorre trovare delle strategie politiche SERIE.
3752 voti nn mi sembrano meno di circa 700 di Torre a Mare (anche in %!…nn sono conti che mi interessano e nn li faccio, la sparo così!). E’ proprio il concetto alla base che è errato! IO valuto solo una cosa: anche solo su Mola è comunque la persona che ha ottenuto il massimo consenso e questo basta! Dopodichè, fattore ancora più importante, a me interessava solo la elezione. Ottenuta!
x Darsen: Sono d’accordo sulla inutilità della analisi dei voti di Torre a Mare, ma le politiche serie si discutono nelle giuste sedi, nn certo sui giornali!
infatti sono d’accordo………………..
Beh, se sommate i voti di Pippuccio Fiore a quelli di Stefano Di Perna delle scorse provinciali, vedrete che Di Perna ha perso circa 300 voti. Ma questo, come dice Mimmo Vavallo, non conta.
Chissà se conterà l’anno prossimo alle comunali, perché se andate avanti con tanta arroganza e sicurezza riconsegnerete Mola in mano a Berlen. Ma forse vi piace, perché il centro-destra molese, così com’è, non è capace di governare
Semplicemente a NOI nn interessa interloquire con certa gente, si ritenga essa di sinistra, si ritenga essa di destra!
Negare la evidenza di uno splendido risultato fa di una persona, sopratutto se presunta di destra, un ospite indesiderato!
Cosa dovremmo avere da discutere con tizi che sostengono che l’attuale centro-DESTRA nn sia in grado di governare?! Niente!
E vabbè evidentemente ti ritieni così forte da non dover avere bisogno di nessuno. Buon per te però non ritengo 3.700 voti utili per diventare sindaco.
E comunque nessuno stà offendendo o denigrando il tuo consigliere provinciale si stanno solo facendo valutazioni.
Io non sò se le cavolate che spari sono tue o te le dice q
qualcun altro. Come cavolo fai a definire 3700 voti uno splendido risultato visto che alle europee il PDL ha preso 5400 voti. Poi bisogna sottolineare che se non ci fossero stati i voti di Torre a Mare Stefano Diperna non sarebbe stato eletto. Vuol dire che alla provincia il candidato del PDL a Mola non ha tirato come doveva. Per me e continuo a ribadirlo 3700 voti non sono sufficienti per una partita da sindaco. Poi se tu sei il mago Vavallo che riesce a tirate dal cilindro altri 400 voti buon per te.
Voi del PDL molese siete la goduria del centrosinistra, arroganti, presuntuosi e, alle comunali, sempre perdenti.
Leo, già che ci sei (non ho tempo per farla) mi indichi la differenza di votanti tra le provinciali del 2004 e quelle del 2009? Poi facciamo le nostre analisi politiche…
Darsen, prima di comparare il risultato alle europpe su mola con quelle delle provinciali, mi sai dire la media provinciale del Pdl alle europee e alle provinciali? Mi sai dire qual’è stato il comune dove il pdl ha preso più voti sia alle provinciali sia alle europee? Conosci lo scarto in questo comune? Sai che a Mola Diperna ha preso il 30% dei voti? Sai che con questa percentuale Diperna entra tranquillamente in consiglio provinciale? Conosci le percentuali ottenuti dagli altri candidati del Pdl nei loro rispettivi comuni?
Quindi tu non devi sottolineare un bel niente perchè non sai per niente di cosa stai parlando.
Ora, visto che fai il politico, dati alla mano (non con le chiacchiere) prova a smentirmi completamente.
Caro Leo…..senza arroganza e presunzione che non mi appartengono…..ma permettimi di dirti che nel momento in cui cerchi di sommare i voti del 2004……dimostri già che la polkitica non è per te……quindi qualsiasi commento diventa molto superficiale e trascurabile….
Giusto perchè nella tua analisi tralasci degli aspetti a dir poco fondamentali….
Poi i tuoi commenti circa la differenza tra europee e provinciali non possono essere che la prova del 9 a quanto da me detto……
Senti umberto ma fatela finita, Stefano è arrivato ottavo in lista degli eletti e sicuramente c’è qualcuno che ha preso più di lui. Poi ci sono stati candidati del Pdl di altri paesi che nonostante avessero preso più voti di Diperna, non avevano la percentuale per entrare in consiglio provinciale. Perciò non fare il sapientone con me fallo con qualcuno che non capisce una mazza di queste cose. Ti ribadisco inoltre che, se come vantate ci fosse stato il grande plebiscito popolare, come ti spieghi che il Pdl ha preso alle europee 1700 voti in più?? Vuol dire se non lo sai che 1700 persone pur essendo del PDL non hanno preferito Stefano Diperna come candidato provinciale. Allora invece di fare i sapienti o i presuntuosi scegli tu quello che più vi aggrada, per favore fatelo per un pò di amor proprio, cercate di capire questo scarto da cosa dipenda e successivamente elaborate una strategia elettorale credibile per le prox. amministrative!
Darsen, confermi di non capire un tubo.
Si decide il tutto in termini percentuali, non per numero di voti. Prendere 8000 ma il 10% dei consensi non ti fa entrare in consiglio. Prendere 3700 voti con il 30% dei consensi ti fa entrare in consiglio.
Secondo: a Monopoli, alle europee, il Pdl ha ottenuto il 52% dei consensi. Sempre a Monopoli è stato eletto il consigliere più suffragato del Pdl con il 38% dei consensi. Stesso scarto di Mola, così in tutti gli altri comuni (falla questa verifica!!!)! E sai perchè?
Perchè alle europee erano solo 12 i partiti tra destra e sinistra, mentre alle provinciali erano solo 12 i partiti che appoggiavano Schitulli, conseguentemente c’era una maggiore dispersione dei voti. Il tuo essere politico di fa capire queste cose? E’ cosi’ difficile?
Tu non capisci proprio una mazza.
Forse o non ci siamo capiti: A me non frega niente delle percentuali io stò parlando di numeri conosco benissimo il meccanismo elettorale. 3700 voti mio caro Umberto non sono un risultato favoloso come dite voi!! Poi se tu sei convinto di ciò vai per la tua strada e fregatene degli altri schieramenti ma quei voti non ti fanno vincere una partita da sindaco. Ritengo di scrivere in italiano e non capirò comunque nulla come dici tu ma almeno ho un’umiltà politica che mi permette di ragionare con la mia testa e non con la testa degli altri.
Per fortuna capite tutto voi del PDL molese. Andate avanti così e l’anno prossimo alle comunali perderete di nuovo.
ORGOGLIOSO DI ESSERE MODERATO PER MOLA!!!
leo, darsen: a NOI nn interessano le vostre valutazioni! Tutto qua! Questa è arroganza?
In secondo luogo ripeto un pò di concetti già espressi diverse volte:
1)Non abbiamo la cattiva abitudine di discutere strategie politiche su pagine di giornali, on line o in forma cartacea o su blog e cose varie da persone troppo avanti per i nostri gusti. NOI, da poveracci con mentalità provinciale, siamo abituati a parlare ancora nelle sezioni di partito di tali argomenti!
2)Non abbiamo la esigenza di vincere le elezioni per poter vivere…grazie a DIO sappiamo tutti fare a meno della politica per poter “mangiare”! Il nostro unico interesse sarebbe quello di amministrare nel migliore dei modi il Nostro amatissimo paese. E per far questo ci si deve circondare di persone affidabilissime e che credono in unico grande progetto…se queste persone valgono 2%, vorrà dire che prenderemo il 2% e ce ne stiamo tranquillamente, per un altro mandato, alla opposizione! Non avremmo alcun problema..la vita continuerebbe!
3)Ecco quali sono le differenze sostanziali tra NOI e voi: NOI parliamo da ingegneri o ingegnerandi o scientifici (conti alla mano!…se volete lezioni sulle percentuali un giorno potrei anche darvele!), voi ragionate come avvocati, filosofi o in generale persone abilissime in altri settori, ma non nella matematica…nn vuole essere una offesa, ma non mi si venga a parlare a me di numeri…credo di essere uno dei massimi esperti in questo spazio!
Di politica posso anche nn capire niente e lascio a voi ogni tipo di valutazione…ma evitate di mettere in mezzo NOI perchè diciamo che stiamo in vacanza!…O detto più brutalmente: in questa fase nn ce ne frega niente! Il nostro unico interlocutore, in questo momento, è il popolo perchè a fronte di gente che vuole risposte nn si può mai andare in vacanza!
ps:
“Io non sò se le cavolate che spari sono tue o te le dice q”
IO nn ho mai avuto nessuno alle mie spalle che mi abbia detto cosa fare o cosa nn fare, cosa dire o cosa nn dire, cosa scrivere o cosa nn scrivere!
IO sono MIMMO VAVALLO e tutto ciò che scrivo lo scivo nella piena autonomia di un libero pensatore di DESTRA!…Al max sono altri che vengono da me a chiedere!
Quante volte nelle scorse settimane vi abbiamo scritto che a Mola ci sarebbe stato un unico eletto..!!??? Leo, Francesco…..ci siamo sbagliati per caso…?????????
ok buon per te Mimmo Vavallo sicuramente sarai un ottimo inerlocutore per il popolo molese!
Ma guardate a me alla fine fà pure piacere che un molese ci rappresenti alla provincia. Però bisogna essere anche obiettivi una volta tanto. Io facevo solo un discorso di numeri.
Certo di esserlo già! NOI parliamo su dati certi, darsen!
Darsen, tu hai scritto “Poi bisogna sottolineare che se non ci fossero stati i voti di Torre a Mare Stefano Diperna non sarebbe stato eletto.”
Ritengo che tu scrivi in italiano ma scrivi, purtroppo, delle grandissime cavolate in quanto Diperna con il 30% ottenuto a Mola entra tranquillamente in consiglio. Tutto qua.
Poi decidi tu se la tua testa può riconoscere questo errore.
Oh gloria a Diperna nell’alto dei cieli!
Va bene così Umberto??
Aspè senti questa:
SINDACO SINDACO SINDACO DI MOLA EEEEEEHHHH DIPERNA SINDACO DI MOLA!!!!
Oppure:
EEEEEEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHHHHHH E DIPERNA ALEEEEEEEEEEEEEEEEEE E DIPERNA ALEEEEEEEEEEEEEEE E DIPERNA ALEEEEEEEEEEEEE E DIPERNA ALEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!
Vado bene ora posso parlare???
Grazie Umberto grazie e chiedo scusa se ho detto qualcosina di inopportuno eh non lo faccio più!
Scrivi cose inopportune quando scrivi cose sbagliate.
Visto che parli tanto di umiltà, abbi l’umiltà di dire che hai scritto una gran cavolata. Mi accontento di poco.
ok guarda mi fido dei tuoi calcoli………