Pare abbia rinunciato alla candidatura dopo un’accesa riunione di maggioranza. Gli imponevano di lasciare le deleghe ai lavori pubblici e all’urbanistica, e lui non vuole. Altro che motivi personali…
Se era per motivi personali, non avrebbe già accettato la candidatura.
Marcello
19 Novembre 2009 alle 22:53 -
E’ una notizia, non si può dire se buona o cattiva ancora, quello che il paese vorrebbe un rinnovo vero, in questi quindici anni chi ha transitato nelle stanze del Palazzo è responsabile e corresponsabile di tutto quanto è avvenuto a Mola. Aspettiamo che si faccia da parte anche l’altro candidato del dx, per niente nuovo e innocente. Mi auguro ci sia una buona notizia nei prossimi giorni, altrimenti la scelta obbligata sarà NON ANDARE A VOTARE!
Carlo
19 Novembre 2009 alle 23:00 -
Dopo aver accettato rinuncia. Strana la cosa. Si vocifera che i motivi personali siano una pezza a colore. Temo che nessuno lo rimpiangerà tranne i suoi compagni di merenda.
dario
19 Novembre 2009 alle 23:00 -
Si troverà l’accordo. Una coalizione così forte non può mollare propio ora che deve raccogliere i frutti del suo lavoro.
Una domanda: Quando il candidato del pdl ha dichiarato la sua candidatura?
Max
19 Novembre 2009 alle 23:05 -
Se i politici si valutassero per quello che hanno fatto, da subito Berlen avrebbe dovuto chiedere scusa ai molesi per come ha ridotto Mola, altro che candidarsi e poi ritirare la candidatura per lotte interne alla maggioranza. I motivi personali sono una scusa e nessuno ci crede.
Pippo
19 Novembre 2009 alle 23:19 -
Ora si sfascia tutto. Figurati se l’assessore al polpo non vorrà candidarsi a sindaco…
un cittadino
19 Novembre 2009 alle 23:27 -
Anch’io come Dario (che è molto introdotto) penso che troveranno l’accordo, anche se i frutti li hanno già raccolti in abbondanza: leggere i nome di chi ha avuto i soldi Urban, Vedere i B&B un terzo composto da parenti e amici e non funzionanti, i soldi malspesi per feste e festini, i 24 appartamenti distribuiti tra loro falsi disabili ecc., ed è meglio non continuare. Per quanto invece riguarda l’altro fronte (è tanto per dire, mai stati fronti opposti) lì andrebbe fatto un ripulisti. Mai vista una vera opposizione in tutti questi anni, solo fumogeni e lotte intestine. Ho votato Diperna alla Provincia, non lo voto come sindaco. Credo però conoscendolo, persona intelligente, lascerà anche lui, facendo posto a qualcuno/a più credibile. Vedremo.
I motivi sono personali. E comunque, anche solo nel dubbio, sarebbe il caso di avere un poco di rispetto. Senza dover necessariamente giocare a fare ipotesi. Un pò di “pietà cristiana” non farebbe male, ogni tanto…
Aldo
20 Novembre 2009 alle 01:26 -
Si certo pietà cristiana… Senz’altro. Però da certi pulpiti non può venire la predica, soprattutto quando si è operato con tanta, tantissima arroganza.
Bisogna agire cristianamente sempre, e soprattutto quando si detiene il potere.
Marcello
20 Novembre 2009 alle 02:11 -
Sarebbe interessante se fra qualche giorno si rimettessero d’accordo, tanto per far constatare a chi fa appella alla pietà cristiana (che non si nega neanche alle bestie) quanto considerano la pietà cristiani quei signori.
maciste
20 Novembre 2009 alle 04:25 -
Una serata tra amici parlando della rinuncia del rosso a ricandidarsi. Potevamo passare una bella serata, parlare di cose interessanti o almeno allegre, invece… Questa è la bufala che ci vogliono propinare, ancora una volta. I bene informati,la nostra comitiva ne è zeppa, sanno degli accordi segreti anche con esponenti della “opposizione”. Molesi non facciamoci fregare, per quasi quindici anni abbiamo seguito con disgusto il teatrino della politica locale, verissimo quanto si dici altrove, Mola ed i molesi sono siamo stati ostaggio, di maggioranza e della opposizionee inetta e, chi non ci stava è stato emarginato. Non fidiamoci qualunque chiacchiera dicano, da qualunque parte provenga. Ci vogliono nomi e facce nuove, non compromesse.
dario
20 Novembre 2009 alle 09:09 -
Chi vince le elezioni riceve il mandato di amministrare.
Chi perde riceve il mandato a controllare.
Chi dei due non ha fatto la sua parte?
Aldo
20 Novembre 2009 alle 10:02 -
Tutti e due.
Antonio
20 Novembre 2009 alle 13:03 -
Perchè non si fanno da parte,questi personaggi che da tanti anni ,vengono riciclati,e sono sempre gli stessi,possibile che a questo Paese,non ci può essere una ventata di aria nuova,un cambiamento radicale,basta.Mola è diventata una schifezza totale,il fanalino di coda,dei paesi limitrofi.dov’è l’opposizione????
dov’è l’amministrazione???? non ci sta nulla,e non c’è stato nulla,e se si continua con questi personaggi,si peggiorerà.
Mola il Paese dove si organizzano solo feste…………e i fatti…
Leo
20 Novembre 2009 alle 14:39 -
Si dice che Berlen ha rinunciato per paura di perdere, allora, fa un accordo con il capo dell’opposizione, ritira la sua candidatura, mette in difficoltà il centrosinistra che perderà le elezione e Berlen così potrà andare a fare l’assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica con la giunta di centrodestra.
Questa non è fantapolitica, ricordiamoci che stiamo a Mola…
Citazione:
Si dice che Berlen ha rinunciato per paura di perdere, allora, fa un accordo con il capo dell’opposizione, ritira la sua candidatura, mette in difficoltà il centrosinistra che perderà le elezione e Berlen così potrà andare a fare l’assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica con la giunta di centrodestra.
Questa non è fantapolitica, ricordiamoci che stiamo a Mola…
fine citazione.
@ Leo : non è mica proibito cambiare e non è nemmeno un tradimento.
Se Berlen ha capito, di poter dare di più da Assessore che da Sindaco allora AMEN, sarebbe la riprova che come Sindaco aveva dei “FRENI”…
Aldo
20 Novembre 2009 alle 15:22 -
Quello che dice Leo potrebbe anche essere, non mi meraviglio. Proprio qualche giorno fa parlando con amici, uno diceva che già nel 2005 Berlen avrebbe ricevuto una proposta analoga dal centro-destra ma non per fare l’assessore ma per dirigere Urban e le attività connesse. Questo la dice lunga sul livello di impreparazione del centro-destra molese. Mo’ vediamo come si mettono le cose. Tira una brutta aria.
Leo
20 Novembre 2009 alle 15:28 -
Aldo, ma quali freni. Berlen non ha fatto il sindaco, ha fatto il re. Ricordiamoci che lui ha in mano i lavori pubblici dal 1996 e vediamo tutti come ha portato Mola ad un degrado urbano che mai prima si era avuto.
La realtà è che abbiamo una classe politica schifosa ed incapace. Soprattutto nel centrodestra ci sono un sacco di incapaci che “rischino” di andare a fare gli assessori.
afasani
20 Novembre 2009 alle 15:31 -
ma finitela ! a parte che nn era certo che Berlen avesse perso è cmq giusto tacere su questa decisione personale.
di certo il potere nn lo si lascia facilmente e se lo si fa forse i motivi son molto più seri di quel che qualche artista vuol far credere.
Adesso però i problemi saranno reali e seri a cominciare dall’ufficio tecnico di Mola.
Intanto adesso credo che i giochi sono tutti da rifare e forse qualcuno nn è più certo di vincere perchè il centro sinistra esprimerà almeno 3 candidati sindaco. ricordatevi l’elezioni del 2000.
Aldo
20 Novembre 2009 alle 15:40 -
Leo forse dicevi a Beppe, non a me. Che condivido quanto hai scritto. Sarà da ridere vedere certi personaggi del centro-destra fare gli assessori: a marzo le comiche…
Aldo
20 Novembre 2009 alle 15:41 -
Per non parlare della lotta al coltello che ci sarà tra i vari assessori al polpo, medici e professori nel centro-sinistra…
Vito R.
20 Novembre 2009 alle 17:10 -
A chi condanna senza appello i vecchi, dico: chi garantisce che i nuovi siano migliori?
Ciccio
20 Novembre 2009 alle 17:30 -
I vecchi li abbiamo provati. Ora proviamo i nuovi. E’ così che funziona la democrazia.
Beppe
20 Novembre 2009 alle 17:56 -
“A chi condanna senza appello i vecchi, dico: chi garantisce che i nuovi siano migliori?”
Bisogna fare un giusto “DOSAGGIO” ANZIANI e GIOVANI, donne e uomini altrimenti…
chi ci garantisce che i giovani non siano peggiori ?
unonessunocentomila
20 Novembre 2009 alle 17:57 -
SECONDO ME BERLEN SI CANDIDERA’. LA SCELTA NON E’ IRREVOCABILE E TROVERANNO L’ACCORDO. OVVIO CHE PORRA’ DELLE CONDIZIONI ALLA SUA TRUPPA DI CUI SI SALVA SOLTANTO SANTAMARIA.
SE POI DECIDERà DI SALTARE IL FOSSO A ME FAREBBE PIACERE. BERLEN PUO’ FARE L’ASSESSORE AI LL.PP. IN QUALSIASI AMMINISTRAZIONE DI DX O SX. OVVIAMENTE CON PALETTI BEN DEFINITI.
IL SINDACO E’ UN RUOLO DA UOMO POLITICO. CHI CONTA SONO GLI ASSESSORI. IL SINDACO DEVE FARE DA COLLANTE. OLTRE A DI PERNA CHI CI STA?
A MOLA SERVE UN ALEMANNO COME SINDACO, VEDREI BENE BERLEN ALL’URBANISTICA, LINSALATA AI BENI CULTURALI, SANTAMARIA ALL’AMBIENTE, ALLA SANITà UN MEDICO, ECC.
LE ALTRE CASELLE RIEMPITELE VOI . PS: NON PRENDETEMI PER PAZZO, è FANTAPOLITICA. SCHERZIAMOCI SOPRA.
Ciccio
20 Novembre 2009 alle 18:19 -
Infatti, è solo fantapolitica. Un Berlen che non si ricandida per poi andare a fare l’assessore con Diperna sarebbe uno stupido. Tra l’altro ha già fatto troppi danni da sindaco-assessore pigliatutto.
Se ne stia a casa. Dopo 15 anni al potere può bastare. Non lo rimpiangeremo.
Quanto a Santamaria: bocciato per la sua incoerenza nella faccenda Martucci No CDR e per le sue chiacchiere sulle cicorielle selvatiche e gli uccelli paduli.
paolo
20 Novembre 2009 alle 18:41 -
Vorrei precisare ke non sono pro amministrazione e purtroppo x lavoro vivo al nord ma cmq ho visto cosa ha combinato la destra quando ha governato il ns. paese!! niente !! anzi no !! solo grandi disastri!! villette a mare, piazza xx settembre ke quando piove saltano tutte le mattonelle ecc……!!!! e potrei continuare all’infinito !! “Molesi” ma non avete un pizzico di orgoglio !!! qua da noi se è pulito e tutto in ordine è perkè non sporchiamo non buttiamo i rifiuti x terra invece ogni volta ke scendo vedo l’inciviltà in assoluto su tutti fronti !! ke peccato !! siete solo un concetrato di veleno e di rifiuti altamente tossici !! ma se non vi piace stare a Mola adatevene tutti a quel paese altrimenti fate delle critike costruttive e non solo e soltanto distruttive e piene di cattiverie!!!
Il Vecchio
20 Novembre 2009 alle 18:42 -
Concordo con 1nn100.000: Berl si ripresenta, si ripresenta. Aspettate e vedrete!
Beppe
20 Novembre 2009 alle 18:44 -
Ci vuole gente che lavori per un futuro migliore per le giovani generazioni e non per gli amici, amici degli amici.
Gente che riempie in pieno il loro mandato (Santamaria lo fa a meraviglia) e non solo chi è chiamato a governare, ma anche chi stà all’opposizione deve saper rispettare la scelta delle urne, senza mettere bastoni fra le ruote a chi deve concretizzare il programma proposto agli elettori.
Non serve a niente litigare, perdere tempo a voler dimostrare (l’opposizione) che al posto dei governanti si sarebbe fatto meglio…
L’alibi a certi incapaci al potere, viene a volte servita su un piatto d’argento proprio dall’opposizione ” ci avete impedito di lavorare” dicono… Berlusconi docet !!!
Finalmente, bisognerebbe istituire un nuovo ruolo in ogni Comune d’Italia, oltre alle cariche esistenti sarebbe opportuno un “BRUNETTA” dappertutto.
unonessunocentomila
20 Novembre 2009 alle 18:47 -
PAOLO SCRIVE: siete solo un concetrato di veleno e di rifiuti altamente tossici !! ma se non vi piace stare a Mola adatevene tutti a quel paese altrimenti fate delle critike costruttive e non solo e soltanto distruttive e piene di cattiverie!!!
NESSUNO HA CHIESTO LA TUA OPINIONE E NON PRENDIAMO LEZIONI DA TE CHE SEI FUGGITO AD ARRICCHIRE IL NORD. ANZI RESTA Lì, DI RIFIUTI NE ABBIAMO GIA’ ABBASTANZA QUI A MOLA.
Beppe
20 Novembre 2009 alle 18:53 -
unonessunocentomila ha detto :
ANZI RESTA Lì, DI RIFIUTI NE ABBIAMO GIA’ ABBASTANZA QUI A MOLA.
Non vorrei fare l’avvocato del diavolo e non entro in merito a cio’ che ha potuto scaturire la tua risposta, ma come ti permetti di trattare la gente con quelle espressioni ?
Ciccio
20 Novembre 2009 alle 19:11 -
Calma, calma. Qua si sta discutendo della rinuncia di Berlen. Non capisco perchè si deve andare a finire a schifio.
Voglio cercare di dire la mia, con calma, da giovane quale sono cercando di argomentare la mia posizione. :))
In quanto ragazzo sostengo che la politica fatta per il bene comune non conosce “generazioni migliori” nel senso che ci possono essere sicuramente giovani meritevoli ma anche giovani peggiori degli attuali amministratori (non parlo di politici locali…) perchè provengono dalla politica marcia e ne portano avanti il vessillo con orgoglio.
Pensiamo alle persone, non abbandoniamo i nostri ideali politici (perchè avere degli ideali non significa avere i paraocchi ma semplicemente avere un’idea di società e di comunità) e valutiamo, nel caso di Mola, l’amore che un politico può nutrire per la sua Terra. Se a questo amore si unisce il massimo della competenza politico-amministrativa (sono due cose diverse e indispensabili), allora potremo essere governati da persone che avranno certamente a Cuore il futuro di Mola.
Non voglio stare qui a fare pettegolezzi e ghigliottine politiche. Non servono.
Dico solo che il ripensamento di Berlen non aprirà scenari nuovi. Lo dico assolutamente con amarezza. A mio parere si scatenerà una lotta tra titani soprattutto nel PD dove gli interessi sono tanti e forse anche troppi.
Il brutto della politica è che è troppo agganciata con i poteri forti e la collettività ne paga le conseguenze a vantaggio di quei pochi che portano voti al politico mendicante…..
Non so, non nutro molta fiducia sulle prossime elezioni. Forse per la prima volta in vita mia, potrei decidere di non andare a votare o semplicemente di votare scheda bianca.
unonessunocentomila
20 Novembre 2009 alle 20:44 -
BEPPE SCRIVE: Non vorrei fare l’avvocato del diavolo e non entro in merito a cio’ che ha potuto scaturire la tua risposta, ma come ti permetti di trattare la gente con quelle espressioni ?
BEPPE HAI LETTO COSA HA SCRITTO PAOLO SUI MOLESI? PAOLO HA SCRITTO: siete solo un concetrato di veleno e di rifiuti altamente tossici !! ma se non vi piace stare a Mola adatevene tutti a quel paese altrimenti fate delle critike costruttive e non solo e soltanto distruttive e piene di cattiverie!!!
LA MIA ERA LA RISPOSTA A UN INSULTO GRATUITO AI MOLESI, E “IO LO NACQUI”. QUANDO CI VUOLE CI VUOLE. CAPITO ADESSO? ORA GIRA LA TUA DOMANDA A QUEL TAL PAOLO SE SEI MOLESE.
dino
20 Novembre 2009 alle 22:51 -
“unonessunocentomila” ha ragione da vendere, non so come la pensa ma per la risposta al nordico? che dice di aver imparato la civiltà andando a vivere su come tanti nostri fratelli che qui non trovano lavoro…se gli fa schifo Mola e i molesi resti dov’è, noi siamo qui e consapevoli dei nostri problemi ci sforziamo per risolverli, fidandoci di chi predica bene ma non si può altrimenti. Almeno in questo dimostriamo un pochino di civiltà.
dario
20 Novembre 2009 alle 23:05 -
Dove sono stati in questi ultimi 4 anni i giovani che oggi dovrebbero fare politica e rappresentare il nuovo? Questi uomini di partito (giovani e vecchi) hanno taciuto in questi ultimi anni e sembrano risvegliarsi solo adesso dal lungo letargo facendo proposte e manifestazioni. Ma come possono essere credibili?
Solo la sinistra-sinistra ha fatto sentire la sua voce in questi ultimi anni! E ricordate che a sinistra si è molto più compatti di quello che può apparire. Si trova sempre il punto di accordo!
Ciccio
20 Novembre 2009 alle 23:13 -
Ritorniamo al tema in discussione, per favore. Mi pare che Posturanismo ha fatto delle riflessioni interessanti richiamando la lotta che ora si scatenerà nel PD molese “dove gli interessi sono tanti e forse anche troppi”. Questo è un partito che come dice lui rappresenta i poteri forti. E io aggiungo che pure il PDL è uguale. Non ci resta che sperare in un massiccio ingresso in politica di giovani seri e preparati accanto a persone di esperienza autenticamente “pulite”. Solo così potremo archiviare definitivamente la “pratica” Berlen e quella dei politicanti di professione e a convenienza.
Aldo
20 Novembre 2009 alle 23:18 -
Dario ha scritto: “Solo la sinistra-sinistra ha fatto sentire la sua voce in questi ultimi anni!”
Ma tu dove vivi? La sinistra-sinistra non l’ha vista praticamente nessuno in questo paese da almeno 20 anni. Tutta gente che in casa ha doppi stipendi da impieghi pubblici, appartamenti (anche più di uno) super-arredati, vacanze al mare e in montagna, camper, due o tre auto, ecc. ecc. Questi sono i dirigenti della sinistra-sinistra molese. Vergogna!!!
dario
20 Novembre 2009 alle 23:32 -
Egregio Aldo, chi altro avrebbe fatto sentire la sua presenza in questi anni secondo te?
Aldo
20 Novembre 2009 alle 23:35 -
Beh, per esempio Città Nostra che è stata sempre un punto di riferimento per chi non ha voluto fare il gioco delle tre scimmiette. E che ha scoperchiato gli altarini tenuti gelosamente custoditi.
Aldo
20 Novembre 2009 alle 23:38 -
Aggiungo che la vera sinistra a Mola era quella del PCI. Dove c’erano veramente operai, contadini, giovani. Ora chi c’è nel PD? Solo medici, funzionari pubblici, insegnanti, ingegneri, costruttori. Chi c’è in Rifondazione? I figli di costoro…
Caro Aldo, delle cose che si ignorano è meglio tacere perchè poi si fanno magre figure. Come hai fatto tu. Il profilo sociale dei militanti di Rifondazione Comunista è chiaro: vengono da famiglie non politicizzate e sono tutti precari. Le tue sono idiozie!
Aldo
21 Novembre 2009 alle 08:51 -
Oggi i giovani sono tutti precari, pure i figli dei “don”. Non capisco perchè non si vuole ammettere la realtà. Tra i dirigenti di Rifondazione di Mola ci sono sicuramente bancari, impiegati pubblici, insegnanti. Tutta gente iper-garantita a vita.
dario
21 Novembre 2009 alle 09:06 -
Aldo a detto: per esempio Città Nostra che è stata sempre un punto di riferimento per chi non ha voluto fare il gioco delle tre scimmiette. E che ha scoperchiato gli altarini tenuti gelosamente custoditi.
Credo che Città nostra non sia un partito ed io facevo riferimento ai partiti.
Certo. Nei Partiti (di destra e di sinistra) c’è una generazione “vecchia” di dipendenti pubblici, che sono il precipitato del Welfare State degli anni 60-70-80. Mentre i giovani sono tutti precari, con la differenza che non hanno il posto garantito dal “papà” che magari ha l’azienda X. Ma questo sarebbe una colpa? Un valore negativo? Forse nel tuo Partito ci staranno tutti imprenditori, sicuramente persone molto più garantite di un dipendente pubblico!
Ad ogni modo, non capisco che c’azzecca con la rinuncia di Berlen!
Aldo
21 Novembre 2009 alle 09:24 -
Imprenditori? Ma dove stanno gli imprenditori a Mola? Quei pochi che fanno gli imprenditori a livello artigianale non mi pare che siano più garantiti di un dipendente pubblico. Anzi! A volte non riescono manco ad arrivare alla fine del mese o sono costretti ad aprire e chiudere in continuazione aziendine mono-personali. Solo i costruttori se la cavano benissimo a Mola. Ma quelli stanno nel PD o nel PDL.
La questione c’entra con la rinuncia di Berlen perchè si parlava della classe dirigente a Mola. Berlen è espressione della classe dei costruttori e degli ingegneri, cioè di quelli che detengono il potere a Mola dal dopoguerra. Il prossimo sindaco (anche se sarà del PDL) sarà la stessa cosa. La situazione non cambierà fino a quando i molesi non decideranno che è ora di farla finita con questa impostazione economica e sociale del paese. E non sceglieranno una classe dirigente nuova che faccia scelte coraggiose per una vera svolta.
I partiti di sinistra dovrebbero essere in prima linea in un’ipotesi di cambiamento, almeno da giovane mi hanno insegnato che così dovrebbe essere.
Ma, invece, oggi vedo che Rifondazione è allineata e coperta con gli interessi dei poteri forti, tant’è vero che aveva dato l’appoggio alla ricandidatura di Berlen.
Ora che il gioco è finito con la rinuncia di Berlen, che farà Rifondazione? Secondo me cercherà l’appoggio a un altro candidato espressione di questi poteri perchè hanno bisogno di un assessorato. Non possono vivere senza visto che per loro è più importante la “scena” più che la sostanza.
unodimola
21 Novembre 2009 alle 10:13 -
Leggo con grande stupore che l’articolo sritto dall’amico Nicola Lucarelli recita: “CLAMOROSO, Berlen rinuncia”. Ma clamoroso un c…….orno. Clamoroso sarebbe stato se si fosse ricandidato, dopo tutto quello che “NON” ha fatto. Dice anche che è stata una decisione difficile ma meditata, presa per importanti motivi personali. Dice anche di essere fiero di appartenere alla comunità molese………Ma proviamo a chiedere alla comunità molese se questa fierezza è reciproca? Ho forti dubbi in merito! La frase che mi lascia invece sconcertato è quella dove dichiara che lavorerà fino all’ultimo giorno del suom mandato,…..spero di cattura. Viva il Sindaco Berlen….Mola svegliatiiiiiiiiiiiiii!!!!
Marcello
21 Novembre 2009 alle 11:00 -
“unodimola” correggi, non sei uno siamo “tuttidimola”, tolto quelli che difendendo Berlen e questa amministrazione compresi l’opposizione difende i propri interessi non quelli di tutti i molesi. Viva Città Nostra che è l’unico centro di informazione utile.
…vabbè Aldo ma come ti permetti di dire certe cose! Ma certo che siete davvero cattivi. Ma, se dovete dire certe cose, assumetevi le responsabilità personali di quello che dite, senza nascondervi dietro un nick. Io penso che questo sistema “virtuale” per alcuni sia una droga, una deresponsabilizzazione sociale delle proprie azioni. Della serie: “basta che quello che penso appare su un commento dietro un nick, e sto tranquillo con me stesso”.
Datevi una regolata.
Aldo
21 Novembre 2009 alle 13:38 -
Cattivo? E perchè? Per aver detto che siete alla ricerca di una presenza piuttosto che per fare una battaglia ideale? Secondo me un partito come Rifondazione dovrebbe avere il coraggio di esporsi e non di stare nella bambagia di una coalizione, dove prevalgono i poteri forti, che poi gli deve dare un assessorato. La penso così, che male c’è? Dimostrate coraggio e sarete più apprezzati.
Dino
21 Novembre 2009 alle 15:22 -
Ne destra ne sinistra, fanno schifo. Mola ormai è nei ricordi dei vecchi e degli emigranti e non la ritroveranno mai più. Vergogna, in primo luogo a chi dice la sinistra è la casa dei più “deboli” (mettiamola così), sapendo di mentire, la dx che non ha mai fermato e ne aveva facoltà il disastro. Ma non finisce qui, Mola ha anche persone per bene, distanti anni luce dalla sinistra e dx.
unonessunocentomila
21 Novembre 2009 alle 16:51 -
ALDO SCRIVE:
Il prossimo sindaco (anche se sarà del PDL) sarà la stessa cosa. La situazione non cambierà fino a quando i molesi non decideranno che è ora di farla finita con questa impostazione economica e sociale del paese. E non sceglieranno una classe dirigente nuova che faccia scelte coraggiose per una vera svolta.
SONO DACCORDO, CI VUOLE GENTE NUOVA. COMINCIAMO A NON VOTARE I FARELLA, VAVALLO, DATTOLO, ECC. MA LI RITROVEREMO NELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE, SIATENE CERTI.
COME HO GIA’ SCRITTO CREDO CHE BERLEN FARA’ DIETROFRONT. LA SUA TRUPPA POLITICA ANDRA’ AD IMPLORARLO E TROVERANNO LA QUADRA. SENZA BERLEN PERDEREBBERO DI SICURO, ANCHE SE IL CDX CANDIDASSE A SINDACO PIPPUCCIO FIORE. POVERI NOI!
COME SI DICE, SAI QUELLO CHE LASCI E NON SAI QUELLO CHE TROVI. AUGURI! NE ABBIAMO BISOGNO.
Francesco scrive: “Io penso che questo sistema “virtuale” per alcuni sia una droga, una deresponsabilizzazione sociale delle proprie azioni. Della serie: “basta che quello che penso appare su un commento dietro un nick, e sto tranquillo con me stesso”.
Francè, io ho smesso di lottare contro gli ‘invisibili’, o ‘senza palle’, da tempo. Sono tanto stufo di loro.
Non ci perdere tempo anche tu, altrimenti in questa campagna elettorale farai solamente tanto cattivo sangue. Discuti, litiga anche, con persone che si manifestano assumendosi le proprie responsabilità, me in primis.
Io propongo a tutti i blogger, anche a Città Nostra, di vietare commenti anonimi. Internet li permette, ma noi possiamo non farlo. Riusciremmo a discutere seriamente e il livello delle conversazioni sarebbe sicuramente più alto.
Pensateci.
Nicola Lucarelli
21 Novembre 2009 alle 19:05 -
Voi tutti, penso, conosciate la posizione critica di Città Nostra nei confronti dell’azione politica ed amministrativa della Giunta Berlen. Posizione critica mai personale, ma basata sempre su fatti concreti, dati incontestabili e documenti ufficiali. Sette anni fa il primo numero di Città Nostra fu oggetto di querela da parte del duo Cristino-Berlen: il giudizio della Magistratura fu a noi favorevole ed i querelanti, nonostante la difesa costosa di un principe del foro barese, subirono una dura reprimenda da parte del Giudice, che trasmise gli atti alla Procura della Repubblica. Cosa voglio dire? Che
per correttezza bisogna sempre scrivere e parlare con documenti inoppugnabili e non con i “si dice”, tanto cari a certa stampa.
In questa vicenda della rinuncia alla candidatura c’è una verità che va rispettata: la decisione di Berlen discende solo da seri motivi personali e famigliari. E quando ciò accade, le dietrologie sono offensive per l’uomo, la cui privacy va tutelata. Abbiamo la certezza che non ci sono altre motivazioni, riconducibili alla sfera politica.
Ecco perchè mi permetto di invitare tutti ad una più corretta visione dell’evento, che resta “clamoroso” per gli effetti che sta creando all’interno degli schieramenti politici. A cominciare, ovviamente, dal Partito Democratico, costretto a ricominciare da zero.
Nino
21 Novembre 2009 alle 21:09 -
Berlen non si ricandida??? FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA!!!!!!!!!!!!
Nino
21 Novembre 2009 alle 21:17 -
verrà ricordato come il “benefattore dei bed&breakfast e delle attività fantasma connesse a Urban”…
Nino
21 Novembre 2009 alle 21:21 -
comunque lasciando stare la contentezza che mi sorge spontanea nel leggere della non ricanditatura del sig.berlen, mi auguro e spero per tutti noi molesi che i prossimi sindaci e le prossime amministrazioni prendano veramente sul serio il benessere e la prosperità della nostra amata Mola…sarà forse un’utopia ma la speranza è sempre l’ultima a morire!!!
con Mola nel cuore!
e grazie Città Nostra per il prodigo e sempre apprezzato impegno che hai nei confonti del nostro paese!
Nicola Lucarelli
22 Novembre 2009 alle 13:02 -
E’ vero, sarebbe auspicabile che ogni intervento nel dibattito sia riferito ad un nome e cognome, anche se noi siamo in possesso della mail di ognuno. Ma voi tutti sapete che chi oggi utilizza il nick o nomi di fantasia, domani potrebbe utilizzare nomi falsi (cosa già accaduta!). Per cui mi sentirei di fare una raccomandazione: intervenite con un commento sulla notizia, evitando ognuno di controbattere il commento precedente. Il nostro è un sito, non un blog. Così ognuno può esprimere liberamente il proprio pensiero, senza bisogno di preoccuparsi di controbattere chi lo chiama in causa.
Grazie e scusate.
Pare abbia rinunciato alla candidatura dopo un’accesa riunione di maggioranza. Gli imponevano di lasciare le deleghe ai lavori pubblici e all’urbanistica, e lui non vuole. Altro che motivi personali…
Se era per motivi personali, non avrebbe già accettato la candidatura.
E’ una notizia, non si può dire se buona o cattiva ancora, quello che il paese vorrebbe un rinnovo vero, in questi quindici anni chi ha transitato nelle stanze del Palazzo è responsabile e corresponsabile di tutto quanto è avvenuto a Mola. Aspettiamo che si faccia da parte anche l’altro candidato del dx, per niente nuovo e innocente. Mi auguro ci sia una buona notizia nei prossimi giorni, altrimenti la scelta obbligata sarà NON ANDARE A VOTARE!
Dopo aver accettato rinuncia. Strana la cosa. Si vocifera che i motivi personali siano una pezza a colore. Temo che nessuno lo rimpiangerà tranne i suoi compagni di merenda.
Si troverà l’accordo. Una coalizione così forte non può mollare propio ora che deve raccogliere i frutti del suo lavoro.
Una domanda: Quando il candidato del pdl ha dichiarato la sua candidatura?
Se i politici si valutassero per quello che hanno fatto, da subito Berlen avrebbe dovuto chiedere scusa ai molesi per come ha ridotto Mola, altro che candidarsi e poi ritirare la candidatura per lotte interne alla maggioranza. I motivi personali sono una scusa e nessuno ci crede.
Ora si sfascia tutto. Figurati se l’assessore al polpo non vorrà candidarsi a sindaco…
Anch’io come Dario (che è molto introdotto) penso che troveranno l’accordo, anche se i frutti li hanno già raccolti in abbondanza: leggere i nome di chi ha avuto i soldi Urban, Vedere i B&B un terzo composto da parenti e amici e non funzionanti, i soldi malspesi per feste e festini, i 24 appartamenti distribuiti tra loro falsi disabili ecc., ed è meglio non continuare. Per quanto invece riguarda l’altro fronte (è tanto per dire, mai stati fronti opposti) lì andrebbe fatto un ripulisti. Mai vista una vera opposizione in tutti questi anni, solo fumogeni e lotte intestine. Ho votato Diperna alla Provincia, non lo voto come sindaco. Credo però conoscendolo, persona intelligente, lascerà anche lui, facendo posto a qualcuno/a più credibile. Vedremo.
Ma quale accordo… Mo’ viene il bello.
I motivi sono personali. E comunque, anche solo nel dubbio, sarebbe il caso di avere un poco di rispetto. Senza dover necessariamente giocare a fare ipotesi. Un pò di “pietà cristiana” non farebbe male, ogni tanto…
Si certo pietà cristiana… Senz’altro. Però da certi pulpiti non può venire la predica, soprattutto quando si è operato con tanta, tantissima arroganza.
Bisogna agire cristianamente sempre, e soprattutto quando si detiene il potere.
Sarebbe interessante se fra qualche giorno si rimettessero d’accordo, tanto per far constatare a chi fa appella alla pietà cristiana (che non si nega neanche alle bestie) quanto considerano la pietà cristiani quei signori.
Una serata tra amici parlando della rinuncia del rosso a ricandidarsi. Potevamo passare una bella serata, parlare di cose interessanti o almeno allegre, invece… Questa è la bufala che ci vogliono propinare, ancora una volta. I bene informati,la nostra comitiva ne è zeppa, sanno degli accordi segreti anche con esponenti della “opposizione”. Molesi non facciamoci fregare, per quasi quindici anni abbiamo seguito con disgusto il teatrino della politica locale, verissimo quanto si dici altrove, Mola ed i molesi sono siamo stati ostaggio, di maggioranza e della opposizionee inetta e, chi non ci stava è stato emarginato. Non fidiamoci qualunque chiacchiera dicano, da qualunque parte provenga. Ci vogliono nomi e facce nuove, non compromesse.
Chi vince le elezioni riceve il mandato di amministrare.
Chi perde riceve il mandato a controllare.
Chi dei due non ha fatto la sua parte?
Tutti e due.
Perchè non si fanno da parte,questi personaggi che da tanti anni ,vengono riciclati,e sono sempre gli stessi,possibile che a questo Paese,non ci può essere una ventata di aria nuova,un cambiamento radicale,basta.Mola è diventata una schifezza totale,il fanalino di coda,dei paesi limitrofi.dov’è l’opposizione????
dov’è l’amministrazione???? non ci sta nulla,e non c’è stato nulla,e se si continua con questi personaggi,si peggiorerà.
Mola il Paese dove si organizzano solo feste…………e i fatti…
Si dice che Berlen ha rinunciato per paura di perdere, allora, fa un accordo con il capo dell’opposizione, ritira la sua candidatura, mette in difficoltà il centrosinistra che perderà le elezione e Berlen così potrà andare a fare l’assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica con la giunta di centrodestra.
Questa non è fantapolitica, ricordiamoci che stiamo a Mola…
La notizia è riportata anche qui sotto…
http://www.sudnews.it/notizia/34912.html
Citazione:
Si dice che Berlen ha rinunciato per paura di perdere, allora, fa un accordo con il capo dell’opposizione, ritira la sua candidatura, mette in difficoltà il centrosinistra che perderà le elezione e Berlen così potrà andare a fare l’assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica con la giunta di centrodestra.
Questa non è fantapolitica, ricordiamoci che stiamo a Mola…
fine citazione.
@ Leo : non è mica proibito cambiare e non è nemmeno un tradimento.
Se Berlen ha capito, di poter dare di più da Assessore che da Sindaco allora AMEN, sarebbe la riprova che come Sindaco aveva dei “FRENI”…
Quello che dice Leo potrebbe anche essere, non mi meraviglio. Proprio qualche giorno fa parlando con amici, uno diceva che già nel 2005 Berlen avrebbe ricevuto una proposta analoga dal centro-destra ma non per fare l’assessore ma per dirigere Urban e le attività connesse. Questo la dice lunga sul livello di impreparazione del centro-destra molese. Mo’ vediamo come si mettono le cose. Tira una brutta aria.
Aldo, ma quali freni. Berlen non ha fatto il sindaco, ha fatto il re. Ricordiamoci che lui ha in mano i lavori pubblici dal 1996 e vediamo tutti come ha portato Mola ad un degrado urbano che mai prima si era avuto.
La realtà è che abbiamo una classe politica schifosa ed incapace. Soprattutto nel centrodestra ci sono un sacco di incapaci che “rischino” di andare a fare gli assessori.
ma finitela ! a parte che nn era certo che Berlen avesse perso è cmq giusto tacere su questa decisione personale.
di certo il potere nn lo si lascia facilmente e se lo si fa forse i motivi son molto più seri di quel che qualche artista vuol far credere.
Adesso però i problemi saranno reali e seri a cominciare dall’ufficio tecnico di Mola.
Intanto adesso credo che i giochi sono tutti da rifare e forse qualcuno nn è più certo di vincere perchè il centro sinistra esprimerà almeno 3 candidati sindaco. ricordatevi l’elezioni del 2000.
Leo forse dicevi a Beppe, non a me. Che condivido quanto hai scritto. Sarà da ridere vedere certi personaggi del centro-destra fare gli assessori: a marzo le comiche…
Per non parlare della lotta al coltello che ci sarà tra i vari assessori al polpo, medici e professori nel centro-sinistra…
A chi condanna senza appello i vecchi, dico: chi garantisce che i nuovi siano migliori?
I vecchi li abbiamo provati. Ora proviamo i nuovi. E’ così che funziona la democrazia.
“A chi condanna senza appello i vecchi, dico: chi garantisce che i nuovi siano migliori?”
Bisogna fare un giusto “DOSAGGIO” ANZIANI e GIOVANI, donne e uomini altrimenti…
chi ci garantisce che i giovani non siano peggiori ?
SECONDO ME BERLEN SI CANDIDERA’. LA SCELTA NON E’ IRREVOCABILE E TROVERANNO L’ACCORDO. OVVIO CHE PORRA’ DELLE CONDIZIONI ALLA SUA TRUPPA DI CUI SI SALVA SOLTANTO SANTAMARIA.
SE POI DECIDERà DI SALTARE IL FOSSO A ME FAREBBE PIACERE. BERLEN PUO’ FARE L’ASSESSORE AI LL.PP. IN QUALSIASI AMMINISTRAZIONE DI DX O SX. OVVIAMENTE CON PALETTI BEN DEFINITI.
IL SINDACO E’ UN RUOLO DA UOMO POLITICO. CHI CONTA SONO GLI ASSESSORI. IL SINDACO DEVE FARE DA COLLANTE. OLTRE A DI PERNA CHI CI STA?
A MOLA SERVE UN ALEMANNO COME SINDACO, VEDREI BENE BERLEN ALL’URBANISTICA, LINSALATA AI BENI CULTURALI, SANTAMARIA ALL’AMBIENTE, ALLA SANITà UN MEDICO, ECC.
LE ALTRE CASELLE RIEMPITELE VOI . PS: NON PRENDETEMI PER PAZZO, è FANTAPOLITICA. SCHERZIAMOCI SOPRA.
Infatti, è solo fantapolitica. Un Berlen che non si ricandida per poi andare a fare l’assessore con Diperna sarebbe uno stupido. Tra l’altro ha già fatto troppi danni da sindaco-assessore pigliatutto.
Se ne stia a casa. Dopo 15 anni al potere può bastare. Non lo rimpiangeremo.
Quanto a Santamaria: bocciato per la sua incoerenza nella faccenda Martucci No CDR e per le sue chiacchiere sulle cicorielle selvatiche e gli uccelli paduli.
Vorrei precisare ke non sono pro amministrazione e purtroppo x lavoro vivo al nord ma cmq ho visto cosa ha combinato la destra quando ha governato il ns. paese!! niente !! anzi no !! solo grandi disastri!! villette a mare, piazza xx settembre ke quando piove saltano tutte le mattonelle ecc……!!!! e potrei continuare all’infinito !! “Molesi” ma non avete un pizzico di orgoglio !!! qua da noi se è pulito e tutto in ordine è perkè non sporchiamo non buttiamo i rifiuti x terra invece ogni volta ke scendo vedo l’inciviltà in assoluto su tutti fronti !! ke peccato !! siete solo un concetrato di veleno e di rifiuti altamente tossici !! ma se non vi piace stare a Mola adatevene tutti a quel paese altrimenti fate delle critike costruttive e non solo e soltanto distruttive e piene di cattiverie!!!
Concordo con 1nn100.000: Berl si ripresenta, si ripresenta. Aspettate e vedrete!
Ci vuole gente che lavori per un futuro migliore per le giovani generazioni e non per gli amici, amici degli amici.
Gente che riempie in pieno il loro mandato (Santamaria lo fa a meraviglia) e non solo chi è chiamato a governare, ma anche chi stà all’opposizione deve saper rispettare la scelta delle urne, senza mettere bastoni fra le ruote a chi deve concretizzare il programma proposto agli elettori.
Non serve a niente litigare, perdere tempo a voler dimostrare (l’opposizione) che al posto dei governanti si sarebbe fatto meglio…
L’alibi a certi incapaci al potere, viene a volte servita su un piatto d’argento proprio dall’opposizione ” ci avete impedito di lavorare” dicono… Berlusconi docet !!!
Finalmente, bisognerebbe istituire un nuovo ruolo in ogni Comune d’Italia, oltre alle cariche esistenti sarebbe opportuno un “BRUNETTA” dappertutto.
PAOLO SCRIVE: siete solo un concetrato di veleno e di rifiuti altamente tossici !! ma se non vi piace stare a Mola adatevene tutti a quel paese altrimenti fate delle critike costruttive e non solo e soltanto distruttive e piene di cattiverie!!!
NESSUNO HA CHIESTO LA TUA OPINIONE E NON PRENDIAMO LEZIONI DA TE CHE SEI FUGGITO AD ARRICCHIRE IL NORD. ANZI RESTA Lì, DI RIFIUTI NE ABBIAMO GIA’ ABBASTANZA QUI A MOLA.
unonessunocentomila ha detto :
ANZI RESTA Lì, DI RIFIUTI NE ABBIAMO GIA’ ABBASTANZA QUI A MOLA.
Non vorrei fare l’avvocato del diavolo e non entro in merito a cio’ che ha potuto scaturire la tua risposta, ma come ti permetti di trattare la gente con quelle espressioni ?
Calma, calma. Qua si sta discutendo della rinuncia di Berlen. Non capisco perchè si deve andare a finire a schifio.
Voglio cercare di dire la mia, con calma, da giovane quale sono cercando di argomentare la mia posizione. :))
In quanto ragazzo sostengo che la politica fatta per il bene comune non conosce “generazioni migliori” nel senso che ci possono essere sicuramente giovani meritevoli ma anche giovani peggiori degli attuali amministratori (non parlo di politici locali…) perchè provengono dalla politica marcia e ne portano avanti il vessillo con orgoglio.
Pensiamo alle persone, non abbandoniamo i nostri ideali politici (perchè avere degli ideali non significa avere i paraocchi ma semplicemente avere un’idea di società e di comunità) e valutiamo, nel caso di Mola, l’amore che un politico può nutrire per la sua Terra. Se a questo amore si unisce il massimo della competenza politico-amministrativa (sono due cose diverse e indispensabili), allora potremo essere governati da persone che avranno certamente a Cuore il futuro di Mola.
Non voglio stare qui a fare pettegolezzi e ghigliottine politiche. Non servono.
Dico solo che il ripensamento di Berlen non aprirà scenari nuovi. Lo dico assolutamente con amarezza. A mio parere si scatenerà una lotta tra titani soprattutto nel PD dove gli interessi sono tanti e forse anche troppi.
Il brutto della politica è che è troppo agganciata con i poteri forti e la collettività ne paga le conseguenze a vantaggio di quei pochi che portano voti al politico mendicante…..
Non so, non nutro molta fiducia sulle prossime elezioni. Forse per la prima volta in vita mia, potrei decidere di non andare a votare o semplicemente di votare scheda bianca.
BEPPE SCRIVE: Non vorrei fare l’avvocato del diavolo e non entro in merito a cio’ che ha potuto scaturire la tua risposta, ma come ti permetti di trattare la gente con quelle espressioni ?
BEPPE HAI LETTO COSA HA SCRITTO PAOLO SUI MOLESI? PAOLO HA SCRITTO: siete solo un concetrato di veleno e di rifiuti altamente tossici !! ma se non vi piace stare a Mola adatevene tutti a quel paese altrimenti fate delle critike costruttive e non solo e soltanto distruttive e piene di cattiverie!!!
LA MIA ERA LA RISPOSTA A UN INSULTO GRATUITO AI MOLESI, E “IO LO NACQUI”. QUANDO CI VUOLE CI VUOLE. CAPITO ADESSO? ORA GIRA LA TUA DOMANDA A QUEL TAL PAOLO SE SEI MOLESE.
“unonessunocentomila” ha ragione da vendere, non so come la pensa ma per la risposta al nordico? che dice di aver imparato la civiltà andando a vivere su come tanti nostri fratelli che qui non trovano lavoro…se gli fa schifo Mola e i molesi resti dov’è, noi siamo qui e consapevoli dei nostri problemi ci sforziamo per risolverli, fidandoci di chi predica bene ma non si può altrimenti. Almeno in questo dimostriamo un pochino di civiltà.
Dove sono stati in questi ultimi 4 anni i giovani che oggi dovrebbero fare politica e rappresentare il nuovo? Questi uomini di partito (giovani e vecchi) hanno taciuto in questi ultimi anni e sembrano risvegliarsi solo adesso dal lungo letargo facendo proposte e manifestazioni. Ma come possono essere credibili?
Solo la sinistra-sinistra ha fatto sentire la sua voce in questi ultimi anni! E ricordate che a sinistra si è molto più compatti di quello che può apparire. Si trova sempre il punto di accordo!
Ritorniamo al tema in discussione, per favore. Mi pare che Posturanismo ha fatto delle riflessioni interessanti richiamando la lotta che ora si scatenerà nel PD molese “dove gli interessi sono tanti e forse anche troppi”. Questo è un partito che come dice lui rappresenta i poteri forti. E io aggiungo che pure il PDL è uguale. Non ci resta che sperare in un massiccio ingresso in politica di giovani seri e preparati accanto a persone di esperienza autenticamente “pulite”. Solo così potremo archiviare definitivamente la “pratica” Berlen e quella dei politicanti di professione e a convenienza.
Dario ha scritto: “Solo la sinistra-sinistra ha fatto sentire la sua voce in questi ultimi anni!”
Ma tu dove vivi? La sinistra-sinistra non l’ha vista praticamente nessuno in questo paese da almeno 20 anni. Tutta gente che in casa ha doppi stipendi da impieghi pubblici, appartamenti (anche più di uno) super-arredati, vacanze al mare e in montagna, camper, due o tre auto, ecc. ecc. Questi sono i dirigenti della sinistra-sinistra molese. Vergogna!!!
Egregio Aldo, chi altro avrebbe fatto sentire la sua presenza in questi anni secondo te?
Beh, per esempio Città Nostra che è stata sempre un punto di riferimento per chi non ha voluto fare il gioco delle tre scimmiette. E che ha scoperchiato gli altarini tenuti gelosamente custoditi.
Aggiungo che la vera sinistra a Mola era quella del PCI. Dove c’erano veramente operai, contadini, giovani. Ora chi c’è nel PD? Solo medici, funzionari pubblici, insegnanti, ingegneri, costruttori. Chi c’è in Rifondazione? I figli di costoro…
Caro Aldo, delle cose che si ignorano è meglio tacere perchè poi si fanno magre figure. Come hai fatto tu. Il profilo sociale dei militanti di Rifondazione Comunista è chiaro: vengono da famiglie non politicizzate e sono tutti precari. Le tue sono idiozie!
Oggi i giovani sono tutti precari, pure i figli dei “don”. Non capisco perchè non si vuole ammettere la realtà. Tra i dirigenti di Rifondazione di Mola ci sono sicuramente bancari, impiegati pubblici, insegnanti. Tutta gente iper-garantita a vita.
Aldo a detto: per esempio Città Nostra che è stata sempre un punto di riferimento per chi non ha voluto fare il gioco delle tre scimmiette. E che ha scoperchiato gli altarini tenuti gelosamente custoditi.
Credo che Città nostra non sia un partito ed io facevo riferimento ai partiti.
Certo. Nei Partiti (di destra e di sinistra) c’è una generazione “vecchia” di dipendenti pubblici, che sono il precipitato del Welfare State degli anni 60-70-80. Mentre i giovani sono tutti precari, con la differenza che non hanno il posto garantito dal “papà” che magari ha l’azienda X. Ma questo sarebbe una colpa? Un valore negativo? Forse nel tuo Partito ci staranno tutti imprenditori, sicuramente persone molto più garantite di un dipendente pubblico!
Ad ogni modo, non capisco che c’azzecca con la rinuncia di Berlen!
Imprenditori? Ma dove stanno gli imprenditori a Mola? Quei pochi che fanno gli imprenditori a livello artigianale non mi pare che siano più garantiti di un dipendente pubblico. Anzi! A volte non riescono manco ad arrivare alla fine del mese o sono costretti ad aprire e chiudere in continuazione aziendine mono-personali. Solo i costruttori se la cavano benissimo a Mola. Ma quelli stanno nel PD o nel PDL.
La questione c’entra con la rinuncia di Berlen perchè si parlava della classe dirigente a Mola. Berlen è espressione della classe dei costruttori e degli ingegneri, cioè di quelli che detengono il potere a Mola dal dopoguerra. Il prossimo sindaco (anche se sarà del PDL) sarà la stessa cosa. La situazione non cambierà fino a quando i molesi non decideranno che è ora di farla finita con questa impostazione economica e sociale del paese. E non sceglieranno una classe dirigente nuova che faccia scelte coraggiose per una vera svolta.
I partiti di sinistra dovrebbero essere in prima linea in un’ipotesi di cambiamento, almeno da giovane mi hanno insegnato che così dovrebbe essere.
Ma, invece, oggi vedo che Rifondazione è allineata e coperta con gli interessi dei poteri forti, tant’è vero che aveva dato l’appoggio alla ricandidatura di Berlen.
Ora che il gioco è finito con la rinuncia di Berlen, che farà Rifondazione? Secondo me cercherà l’appoggio a un altro candidato espressione di questi poteri perchè hanno bisogno di un assessorato. Non possono vivere senza visto che per loro è più importante la “scena” più che la sostanza.
Leggo con grande stupore che l’articolo sritto dall’amico Nicola Lucarelli recita: “CLAMOROSO, Berlen rinuncia”. Ma clamoroso un c…….orno. Clamoroso sarebbe stato se si fosse ricandidato, dopo tutto quello che “NON” ha fatto. Dice anche che è stata una decisione difficile ma meditata, presa per importanti motivi personali. Dice anche di essere fiero di appartenere alla comunità molese………Ma proviamo a chiedere alla comunità molese se questa fierezza è reciproca? Ho forti dubbi in merito! La frase che mi lascia invece sconcertato è quella dove dichiara che lavorerà fino all’ultimo giorno del suom mandato,…..spero di cattura. Viva il Sindaco Berlen….Mola svegliatiiiiiiiiiiiiii!!!!
“unodimola” correggi, non sei uno siamo “tuttidimola”, tolto quelli che difendendo Berlen e questa amministrazione compresi l’opposizione difende i propri interessi non quelli di tutti i molesi. Viva Città Nostra che è l’unico centro di informazione utile.
…vabbè Aldo ma come ti permetti di dire certe cose! Ma certo che siete davvero cattivi. Ma, se dovete dire certe cose, assumetevi le responsabilità personali di quello che dite, senza nascondervi dietro un nick. Io penso che questo sistema “virtuale” per alcuni sia una droga, una deresponsabilizzazione sociale delle proprie azioni. Della serie: “basta che quello che penso appare su un commento dietro un nick, e sto tranquillo con me stesso”.
Datevi una regolata.
Cattivo? E perchè? Per aver detto che siete alla ricerca di una presenza piuttosto che per fare una battaglia ideale? Secondo me un partito come Rifondazione dovrebbe avere il coraggio di esporsi e non di stare nella bambagia di una coalizione, dove prevalgono i poteri forti, che poi gli deve dare un assessorato. La penso così, che male c’è? Dimostrate coraggio e sarete più apprezzati.
Ne destra ne sinistra, fanno schifo. Mola ormai è nei ricordi dei vecchi e degli emigranti e non la ritroveranno mai più. Vergogna, in primo luogo a chi dice la sinistra è la casa dei più “deboli” (mettiamola così), sapendo di mentire, la dx che non ha mai fermato e ne aveva facoltà il disastro. Ma non finisce qui, Mola ha anche persone per bene, distanti anni luce dalla sinistra e dx.
ALDO SCRIVE:
Il prossimo sindaco (anche se sarà del PDL) sarà la stessa cosa. La situazione non cambierà fino a quando i molesi non decideranno che è ora di farla finita con questa impostazione economica e sociale del paese. E non sceglieranno una classe dirigente nuova che faccia scelte coraggiose per una vera svolta.
SONO DACCORDO, CI VUOLE GENTE NUOVA. COMINCIAMO A NON VOTARE I FARELLA, VAVALLO, DATTOLO, ECC. MA LI RITROVEREMO NELLA NUOVA AMMINISTRAZIONE, SIATENE CERTI.
COME HO GIA’ SCRITTO CREDO CHE BERLEN FARA’ DIETROFRONT. LA SUA TRUPPA POLITICA ANDRA’ AD IMPLORARLO E TROVERANNO LA QUADRA. SENZA BERLEN PERDEREBBERO DI SICURO, ANCHE SE IL CDX CANDIDASSE A SINDACO PIPPUCCIO FIORE. POVERI NOI!
COME SI DICE, SAI QUELLO CHE LASCI E NON SAI QUELLO CHE TROVI. AUGURI! NE ABBIAMO BISOGNO.
Francesco scrive: “Io penso che questo sistema “virtuale” per alcuni sia una droga, una deresponsabilizzazione sociale delle proprie azioni. Della serie: “basta che quello che penso appare su un commento dietro un nick, e sto tranquillo con me stesso”.
Francè, io ho smesso di lottare contro gli ‘invisibili’, o ‘senza palle’, da tempo. Sono tanto stufo di loro.
Non ci perdere tempo anche tu, altrimenti in questa campagna elettorale farai solamente tanto cattivo sangue. Discuti, litiga anche, con persone che si manifestano assumendosi le proprie responsabilità, me in primis.
Io propongo a tutti i blogger, anche a Città Nostra, di vietare commenti anonimi. Internet li permette, ma noi possiamo non farlo. Riusciremmo a discutere seriamente e il livello delle conversazioni sarebbe sicuramente più alto.
Pensateci.
Voi tutti, penso, conosciate la posizione critica di Città Nostra nei confronti dell’azione politica ed amministrativa della Giunta Berlen. Posizione critica mai personale, ma basata sempre su fatti concreti, dati incontestabili e documenti ufficiali. Sette anni fa il primo numero di Città Nostra fu oggetto di querela da parte del duo Cristino-Berlen: il giudizio della Magistratura fu a noi favorevole ed i querelanti, nonostante la difesa costosa di un principe del foro barese, subirono una dura reprimenda da parte del Giudice, che trasmise gli atti alla Procura della Repubblica. Cosa voglio dire? Che
per correttezza bisogna sempre scrivere e parlare con documenti inoppugnabili e non con i “si dice”, tanto cari a certa stampa.
In questa vicenda della rinuncia alla candidatura c’è una verità che va rispettata: la decisione di Berlen discende solo da seri motivi personali e famigliari. E quando ciò accade, le dietrologie sono offensive per l’uomo, la cui privacy va tutelata. Abbiamo la certezza che non ci sono altre motivazioni, riconducibili alla sfera politica.
Ecco perchè mi permetto di invitare tutti ad una più corretta visione dell’evento, che resta “clamoroso” per gli effetti che sta creando all’interno degli schieramenti politici. A cominciare, ovviamente, dal Partito Democratico, costretto a ricominciare da zero.
Berlen non si ricandida??? FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA!!!!!!!!!!!!
verrà ricordato come il “benefattore dei bed&breakfast e delle attività fantasma connesse a Urban”…
comunque lasciando stare la contentezza che mi sorge spontanea nel leggere della non ricanditatura del sig.berlen, mi auguro e spero per tutti noi molesi che i prossimi sindaci e le prossime amministrazioni prendano veramente sul serio il benessere e la prosperità della nostra amata Mola…sarà forse un’utopia ma la speranza è sempre l’ultima a morire!!!
con Mola nel cuore!
e grazie Città Nostra per il prodigo e sempre apprezzato impegno che hai nei confonti del nostro paese!
E’ vero, sarebbe auspicabile che ogni intervento nel dibattito sia riferito ad un nome e cognome, anche se noi siamo in possesso della mail di ognuno. Ma voi tutti sapete che chi oggi utilizza il nick o nomi di fantasia, domani potrebbe utilizzare nomi falsi (cosa già accaduta!). Per cui mi sentirei di fare una raccomandazione: intervenite con un commento sulla notizia, evitando ognuno di controbattere il commento precedente. Il nostro è un sito, non un blog. Così ognuno può esprimere liberamente il proprio pensiero, senza bisogno di preoccuparsi di controbattere chi lo chiama in causa.
Grazie e scusate.