Effettivamente il commento di quel Mimmo, che ho avuto modo di leggere, un certo prurito all’interessato poteva darlo. Nicola ha risposto sapientemente, giustamente cercando di spegnere ogni polemica. Rivolgersi alla Magistratura non è di questi tempi buon segno, chi si espone deve aspettarsi questo ed altro, sarà con il proprio comportamento a dimostrare il contrario. C’è tempo per una verifica. Auguro a Nardulli tanto successo, se sarà meritato, perchè no. Prendersela con città nostra è certamente esagerato. Si vocifera di un patto tra i modrati di Tanzi, L’Italia dei valori di Di Pietro (lias Alberotanza) e Andrea Laterza (collaboratore insostituibile di Città Nostra), quando sarà ufficializzato saranno scintille e Nardulli si potrà sbizzarrire. Questa è la Libertà, speriamo che non ci portino via anche questo. Auguri a tutti di buon anno.
gerry
26 Dicembre 2009 alle 09:25 -
Ma come! Fino a qualche giorno fa sui diversi siti internet tutti che invocano di sapere delle novità sulla politica locale e quando dalla Gazzetta del Mezzogiorno si legge della notizia bomba nessuno ne parla. Mi riferisco all’uscita del IDV dalla coalizione di centro sinistra e al loro progetto di una formazione centrista che sta facendo preoccupare in questi giorni il centro destra come si evince dai loro riti scaramantici (“ma ci ana fe lor”) in piazza e in ogni luogo di ritrovo.
unonessunocentomila
26 Dicembre 2009 alle 12:02 -
Mi riferisco all’uscita del IDV dalla coalizione di centro sinistra e al loro progetto di una formazione centrista….
UN ALTRO PUNTO A FAVORE DI DI PERNA.
L’UNICO CANDIDATO IN GRADO DI TENERE UNITO IL CENTROSX ERA BERLEN. CON L’USCITA DI BERLEN VERRA’ CONSACRATO IL TRIONFO DI DI PERNA CHE PERò AVRA’ MAGGIORI RESPONSABILITA’.
IL POPOLO MOLESE SI ASPETTA MOLTO DA DI PERNA E SPERO VORRA’ PAZIENTARE PER I RISULTATI.
Pippo
26 Dicembre 2009 alle 17:19 -
Che sia un punto a favore di Di Perna ne dubito. Se questa coalizione si farà (come si sta dicendo in giro) non sarà un punto a favore del centro-destra, tutt’altro. Sicuramente sarà una competizione elettorale molto interessante con tre poli in competizione e con l’estrema destra a rosicchiare voti a Diperna. Se nasce la coalizione centrista, mi sembra che il ballottaggio sia cosa certa. E l’esito diventa imprevedibile.
unonessunocentomila
26 Dicembre 2009 alle 19:33 -
PIPPO I PARTITINI SONO GIA’ STATI BOCCIATI DAGLI ELETTORI,SIA IN PARLAMENTO CHE ALLE EUROPEE.
IL POPOLO VUOLE UN GOVERNO STABILE CHE DURI 5 ANNI E PORTI AVANTI IL PROGRAMMA ELETTORALE SENZA RICATTI.
IL CSX è DILANIATO ANCHE DA LOTTE INTESTINE, L’IDV è UN PARTITINO CHE SI RACCOGLIE ATTORNO A DI PIETRO, MA ALBERTANZA KI è?
DI PERNA è CONOSCIUTO DAI MOLESI E LO VOTERANNO. VINCERA’ AL PRIMO TURNO SE SAPRA’ IMPOSTARE LA CAMPAGNA ELETTORALE.
SECONDO ME AVREBBE VINTO ANCHE DA SOLO SOLO PDL MA AL 2° TURNO MA EVIDENTEMENTE DI PERNA VUOLE KIUDERE SUBITO LA PARTITA.
Ciccio
26 Dicembre 2009 alle 20:21 -
Si vede che non conosci molto bene la politica molese. L’IDV ha preso da ultimo 1600 voti. Gli altri partiti della coalizione con Alberotanza oscillano insieme sui 1500 voti. Insieme riescono ad arrivare ai 3000. Non proprio partitini….
Il PD con la sua coalizione sta intorno anch’esso ai 3000 e il centro-destra sta intorno ai 4500 non sufficienti per vincere al primo turno. Il resto sono altri voti dispersi. La partita si gioca al battollaggio e il centro-destra perderà ancora una volta. I numeri non sbagliano mai.
mingo
26 Dicembre 2009 alle 22:17 -
Spero davvero che Ciccio abbia ragione, io voto centro-destra e sono amico di Diperna, il guaio piò grosso che gli potrebbe accadere è diventare sindaco di questo paese allo sbando. Togliere le castagne dal fuoco tocca a chi le ha messe:Berlen e i suoi amici. Se quello che si vede e che si sente à vero, mi pare proprio di sì stando anche al lavoraccio di Città Nostra e personale di Andrea Laterza la storia non potrà finire a tarallucci e vino. Spero davvero che Diperna perda ora, potrà rientrare alla grande dopo che i cellulari abbiano sgombrato dal marciume. E non sono io che lo dico, girate per il paese e chiedete. Amo Mola, ci vuole un disinfettante molto aggressivo, la droga, i furti, il malaffare, lavoro a nero senza rispettare le norme minime di sicurezza, solo i fessi pagano le tasse e sono in regola. Solo i ciechi sordi e complici fanno finta di non sapere. Aspettando l’anno che verrà: AUGURI!
unonessunocentomila
26 Dicembre 2009 alle 23:58 -
CICCIO BEATO TE CHE LA CONOSCI BENE.
COMUNQUE TIENI PRESENTE CHE I NUMERI CHE HAI FATTO VALGONO POCO E NIENTE DAVANTI A UNA SITUAZIONE DI DEGRADO INDICIBILE. FORSE LI HAI CONTATI ALLE ELEZIONI DI 5 ANNI FA O ALLE PROVINCIALI, MA ALLE COMUNALI è UN’ALTRA COSA DOVE SI VOTA LA PERSONA CHE + ISPIRA FIDUCIA.
L’ELETTORATO MODERATO IDV, ECC. ECC. CONVOGLIERA’ SU DI PERNA CHE PUò VINCERE AL PRIMO TURNO. SE SPERI CHE SI RIPETA IL MIRACOLO DI 10 ANNI FA A FAVORE DI CRISTINO O UN VENDOLA QUALSIASI STAI FRESCO.
STESSA COSA ALLA REGIONE DOVE IL CENTROSX SI STA IMPICCANDO CON LE PROPRIE MANI.
Pippo
27 Dicembre 2009 alle 11:03 -
E beato te, unonessunocentomila, che sei così sicuro, tanto da stordirci tutti con le tue maiuscole urlate. Tu dici che l’elettorato moderato, a cominciare dall’IDV, convoglierà i suoi voti su Diperna…
Mi sembra la tua una pia illusione. Diperna non può vincere al primo turno, perchè l’aritmetica non è un’opinione. Con tre coalizioni in competizione si va al ballottaggio, è matematico.
E al ballottaggio, come ha detto Ciccio, la partita è più aperta che mai. Temo per voi che si ripeterà la storia del duemila. Anche perchè questo grande mostro di bravura in Diperna non ce lo vedo. In fin dei conti, non ha fatto altro che fare una finta opposizione per 15 anni e ora si sveglia. In questo ha ragione Nardulli che, almeno, la coerenza ce l’ha sempre messa.
unonessunocentomila
27 Dicembre 2009 alle 11:19 -
PIPPO SE SCRIVO MAIUSOLO è PERCHè NON CI VEDO BENE, MA PROPRIO PER FARTI CONTENTO faccio uno sforzo oculare e scrivo minuscolo.
Io sono amico di Di Perna ma politicamente non è il meglio in assoluto come candidato sindaco (preferirei la Poli Bortone), ma relativamente si, in confronto a quanto faranno gli altri partiti.
Nardulli? Alberotanza? Siamo seri!!! Di Perna arriverà ai margini del 50%. Se si andrà al ballottaggio i Molesi andranno a votare proprio per far sì che non si ripeta la farsa del 2000.
Pippo
27 Dicembre 2009 alle 11:35 -
Che tu sia amico di Diperna non può che farmi piacere. Ma l’amicizia è una cosa, la politica un’altra. Diperna come persona è piacevole e simpatica, ma, secondo me, non ha le capacità per governare un paese come Mola.
Soprattutto perchè non ha intorno a sè persone con cultura di governo. Se vince Diperna avrà seri problemi perchè non sa dove mettere le mani, perchè una cosa è fare l’assessore provinciale e un’altra cosa è fare il sindaco. Da questo punto di vista il centro-sinistra ha un maggior numero di persone in grado di amministrare. Purtroppo, Berlen con la sua smania di accentramento ha messo da parte tutti coloro che potevano ben collaborare e ora il paese si ritrova sfasciato e nessuno sa come mettere a posto tutto quello che non quadra.
Ecco perchè bisogna ricominciare daccapo.
Alberotanza mi sembra una buona alternativa. E’ pragmatico, solido come persona, serio, parla poco ma quando parla sa quello che deve dire. In sostanza, incarna la migliore tradizione di quel centro politico molese che ha avuto i suoi migliori anni nel periodo di governo DC-PRI-PSI, quando c’era Padovano.
Bisogna tornare a quella tradizione di buon governo. Lasciamo stare le chiacchiere del PD (un partito ormai decotto con le sue lotte di personalismi tra i De Silvio, i Cristino, i De Filippis, i Gentile, ecc. ecc.) e lasciamo stare il fumo negli occhi di Diperna che non ha saputo fare l’opposizione e temo che non sappia neppure fare il sindaco.
La cosa migliore è un buon centro concreto e con i piedi per terra che sappia governare con pochi punti programmatici ma credibili e di sostanza. I cittadini, che fessi non sono, hanno ora una buona alternativa.
unonessunocentomila
27 Dicembre 2009 alle 12:53 -
Pippo io ho scritto che Di Perna è un amico, ma politicamente è per il momento l’unica alternativa a Berlen, tant’è che preferirei una Poli Bortone molese.
sappi che ce l’hanno tirato dentro, Di perna avrebbe voluto volentieri stare alla finestra.
non saprà fare il sindaco? lasciamolo provare, Berlen lo ha fatto per 15 anni e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Il che mi dispiace perchè Berlen è una persona squisita, oltre che capace e professionalmente valida.
da marzo priobabilmente toccherà a Di Perna, che sicuramente farà tesoro degli errori di Berlen. peggio non potrà fare stai tranquillo. Se deluderà tra 5 anni sarà silurato dagli stessi elettori.
Pippo leggo nelle tue parole la paura che Berlen e Vendola cedano la mano, ma si sono fatti male da soli. In politica tutto è permesso ma la resa dei conti è imminente. Sarà comunque il popolo sovrano a scrivere l’ultima parola. Auguri.
Pippo
27 Dicembre 2009 alle 14:03 -
La vedo difficile per Diperna. Anche se stamattina ha avuto il pienone, i voti sono un’altra cosa. Ti faccio un pronostico: al primo turno Diperna al 45% ma perde al ballottaggio.
unonessunocentomila
27 Dicembre 2009 alle 17:17 -
Pippo prova a pronosticare anche contro chi perderà. Sarà Alberotanza? Prova poi a dirlo in giro e vedrai che risate si faranno.
Ecco come la vedo io: il Pd o meglio ciò che resta è alla ricerca di un utile idiota da candidare a sindaco perchè sanno come finirà. Ecco perchè fino adesso il pd ha raccolto soltanto rifiuti, cioè tanti no anche da personaggi di spessore, leggi tecnici.
In ogni caso auguri. Spero però che la campagna elettorale sia regolare e senza eccessi visto il clima di odio reciproco che si respira. Io voterò Di Perna con Berlen nel cuore che vedrei bene come assessore all’urbanistica. Di errori ne ha fatti ma penso alla sua buona fede.
penoso
27 Dicembre 2009 alle 17:32 -
condivido apppieno quello che dice uno…..
……..Io voterò Di Perna con Berlen nel cuore che vedrei bene come assessore all’urbanistica. Di errori ne ha fatti ma penso alla sua buona fede……..
non ci sono alternative.
Alberotanza? per cortesia, un furbetto che ha saputo trarre dalla poltichetta di paese i migliori risultati personali. in realtà penso che la politica molese non ha mai avuto un livello più basso, da ex berleniano, furbo pure lui, dco che ci vorranno anni per riprendere un minimo di tono, nel frattempo diperna mi semba la giusta ed opportuna dicontinuità con 15 anni di insulsa politica accademica, filosofica e priva di ogni reale contenuto. Altrove lego di una montante polemica sulo sviluppo offshore in adriaico. La solita menata ecologistica del cavolo. con tanti inoranti sapientoni a pontificare di materie assolutamente a loro sconosciute
unodimola
27 Dicembre 2009 alle 19:10 -
Caro Pippo, e caro Unonessunocentomila,….ma invece di dialogare sul sito (visto che il 90% dei commenti sono vostri), perchè non vi incontrate e parlate a voce ? Non sarebbe meglio? Auguri ad entrambi, tanto a Mola non cambierà mai niente, anzi sarà sempre peggio, chiunque vinca le elezioni. A risentirci tra qualche anno.
Pippo
27 Dicembre 2009 alle 19:24 -
Bellissima questa di unonessunocentomila: “Io voterò Di Perna con Berlen nel cuore che vedrei bene come assessore all’urbanistica.”
E forse Diperna ti accontenta…. Tanto l’inciucio Diperna-Berlen va avanti da 15 anni…
Come si fa a votare un Diperna che per 15 anni non ha fatto opposizione, ma che credibilità ha…
Quanto ad Alberotanza: ripeto che è persona pragmatica e seria.
Comunque, Diperna perde. Non so se a vincere sarà Alberotanza o qualcuno del PD (dipende chi dei due va al ballottaggio con Diperna), ma Diperna perde: questo è sicuro. Ha perso nel 2000, perderà ancora.
dario
27 Dicembre 2009 alle 20:02 -
Ma come fa la destra a riproporre uno che ha già perso contro la sinistra? Ha perso quando la coalizione era coesa figuriamoci adesso (e non mancano solo i moderati all’appello ).Cose dell’altro mondo!
penoso
28 Dicembre 2009 alle 01:14 -
a tutti gli scienziati della politica molese.
ma nessuno si rende conto che da 20 anni ciecolano sempre gli stessi nomi????
sono gli stessi che a turno dalla maggioranza o dall’opposizione fanno filosofia alternata al gioco delle tre carte. Le persone serie, invece, quelle he lavorano, producono, rischiano del proprio, come le formichine tengono in piedi una economia che tiene questo paese in gallegiamento e subiscono tutta l’incapacità dei politicanti da strapazzo.
E città nostra perchè non dà adeguata informazione del paese reale, sulle aziende che innovano, assumono ed investono malgrado l’insipienza degli amministratori?
solo cronaca scandalistica e beghe paesane. possibile che abbiate tempo solo per le minuzie? Si spiega anche così la pochezza politica che esprimiamo
unodimola
28 Dicembre 2009 alle 08:51 -
Mola di Bari…….tanti ,….ma tanti anni fa…..adesso, anzi da 15 anni a questa parte potrebbe essere ribattezzata come….MOLA DEI BARBARI !!
unodimola
28 Dicembre 2009 alle 08:55 -
Non illudetevi,cari concittadini…..nulla cambierà, e chi vivrà…vedrà!
Nicola Lucarelli
28 Dicembre 2009 alle 11:07 -
C’è sempre qualcuno che ci tira per i capelli, magari senza aver mai speso un centesimo per compare Città Nostra, tanto da confonderci evidentemente con altre testate.
Un po’ di onestà intellettuale, amici miei, non guasterebbe. Noi non ci siamo mai occupati di beghe, minuzie e cronaca scandalistica. E chi ci segue mese dopo mese, sa quante volte ci siamo occupati di innovazione ed investimenti di privati, che non hanno speculato sui contributi di Urban.
Negare la realtà è uno sport che non ci piace.
penoso
28 Dicembre 2009 alle 12:41 -
Caro Nicola,
il peccato originale sta, come mi confermi, a confondere lo sviluppo di Mola con la solita tiritera di Urban e dell’economia assistita, o peggio, assitita o enfatizzata come l’edilizia.
caro Nicola, l’economia vera è quella che produce lavoro e ricchezza, e non quella che la trasforma e l’edilizia, checchè se ne pensi, trasforma e non produce, difatti è la prima attività che va in deficit con le crisi economiche. Intorno a questa confusione concettuale, i piani regolatori del nostro sciagurato paese hanno fatto le fortune dei palazzinari e dei proprietari dei lotti. Sono cinquant’anni che si confonde l’economia con l’edilizia (che nel caso molese chiamerei “sacco immobiliare” per come ha stravolto il nostro paesaggio!) . Se poi vogliamo vedere cosa ha prodotto l’edilizia a Mola se non Lavoro Nero e precarietà, ti sfido a trovare UNA, dico UNA azienda immobiliare, con Ufficio Tecnico e di progettazione.
Tutte aziende che nascono con il primo pilastro e chiudono con la consegna dei lavori (a volte anche prima, purtroppo!!) peggio ancora va l’indotto, con costi inversamente proporzionali alla qualità del lavoro. Il tutto gestito da tecnici……
Il tuo giornale, che compro, oramai si è appiattito su Urban e sulla guerra ideologica che è stata creata intorno a tale progetto.
Sia chiaro; non condivido tutto quanto fatto a proposito, ma non è il male peggiore di Mola; forse sarebbe stato una risorsa vera qualora fosse stato meno enfatizzato e meglio condiviso, ma purtroppo siamo, come al solito buoni a farci le guerre, auto-flagellarci e farci del male, pur di non riconoscere i meriti altrui.
Berlen ha peccato di presunzione, mancanza di capacità comunicativa ed ascolto, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Però i problemi li abbiamo fomentati un pò tutti, dalla mancanza di parcheggi, con sciagurate raccolte di firme, alle critiche vacue ed inutili di autoincensati tecnici ed esperti.
Ti garantisco che dal punto di vista strutturale e della difesa della costa, i lavori non visibili, ovvero subacquei, stanno dimostrando la loro valenza, riducendo se non annullando l’impatto delle onde con il tratto di costa protetto dal declivio dei massi. Però non va bene a priori; non va bene a priori la fila di palme, perchè “non c’entrano con Mola” (ci sono palme secolari al calvario, a S. Antonio, nelle masserie, nei campi….ma non vanno bene sul lungomare).
Per quanto riguarda il resto, scusami ma non ricordo nulla di interessante scritto sulle attività innovative a Mola, sulle aziende che si stanno conquistando una notevole immagine sul territorio nazionale ed internazionale, a beneficio di una sonnacchiosa cittadina di provincia del sud Italia, che si parla addosso, a prescindere. Non si parla dei veri problemi delle attività legate al mare, vera ed unica risorsa storica, assieme all’agricoltura e priva da sempre di una classe amministrativa e politica che ne portasse le istanze che non fossero la squallida “sagra del Polpo”. Basta farsi una passeggiata sul porto e notare , con un minimo di attenzione la sporcizia, il degrado, anche gestionale di parcheggi di barche, motoscafi sempre più invadenti delle aree di ormeggio dei motopesca (Perche?). Il mercato del pesce, che comunque produce lavoro e ricchezza ma ha dovuto essere minacciato di chiusura per avere un minimo di manutenzione, e la cui gestione è del signor….Nessuno!!! Questi sono i mali gravi del Paese.
NicolaCredimi, il mio sport prefetrito è un’altro e non è nemmeno uno di quelli di cui il tuo ed altri giornali parlano adeguatamente!
Nulla di personale, credimi. Ben vengano giornali come il tuo, e sopratutto questo bellissimo forum che mi dà la possibilità di interloquire, dissentire e condividere i punti di vista di tutti. Guai se non ci fossero i “Lucarelli”di turno a fare questo. Saremmo tutti più poveri e miseri intellettualmente.
Di questo TI RINGRAZIO PUBBLICAMENTE, DANDOTI ATTO DI CAPARBIA MOLESITA’; ESEMPIO POSITIVO E COSTRUTTIVO, A PRESCINDERE DALLA CONDIVISIONE DI ALCUNI CONTENUTI!!!!!!!
Solo che mi piacerebbe una visione con “Grandangolo” più che uno ZOOM OSSESSIVO su uno specifico argomento, seppur importante come Urban!!!
Non ti tiro i capelli, assolutamente, ti esorto a continuare, ti invito a guardare oltre, e ti prego di non smettere mai. Auguri
Pippo
28 Dicembre 2009 alle 13:45 -
Le critiche di “penoso” sono tutte condivisibili, a cominciare dal male atavico di Mola, cioè di ridurre le attività produttive alla sola edilizia. Però davvero non si capisce dove stanno le nuove iniziative imprenditoriali, come ha scritto penoso, “che si stanno conquistando una notevole immagine sul territorio nazionale ed internazionale, a beneficio di una sonnacchiosa cittadina di provincia del sud Italia”.
Io davvero non riesco a vederle da nessuna parte. Se stanno occultate nei sottoscala non lo so. Ma per quanto mi sia sforzato di intravederle davvero non ne ho identificata nemmeno una. Se “penoso” vuol essere così gentile da indicarmele gliene sarei grato.
Tutto quello che riesco a vedere di Mola è un’indicibile incuria del bene pubblico, un tessuto urbano da terzo mondo, un degrado senza pari, un’economia inesistente, e un’emigrazione (manuale e intellettuale) senza pari a cospetto di una disoccupazione altissima.
Credo che se “penoso” indicherà al direttore Lucarelli quali e dove sono queste mirabolanti attività innovative, Città Nostra non avrà problemi a scriverne. Ma temo che manchi la “materia prima” per confezionare un articolo.
penoso
31 Dicembre 2009 alle 10:44 -
Ciao Pippo,
come vedi, esiste una condivisa “miopia” che ci fa vedere solo quello che è sotto il nostro naso e non tutto quello che realmente ci circonda.
Ribadisco che a Mola posso contare almeno 4 società di assoluto livello, non sono nei sotto scala, anzi!!!!!
Alcune sono state prese ad esempio in servizio giornalistici nazionali anche nell’antiterrorismo navale, altre si fanno strada nelle nuovissine tecnologie di ripresa e rendering tridimensionale, altre nelle costruzioni subacquee, altre nell’industria farmaceutica………..
Che ne pensi?
Vedi come siamo lontani dai palazzinari lottizzatori ? E credimi che non sto enfatizzando, anzi.
buon anno
Aldo
31 Dicembre 2009 alle 13:24 -
Mi fai i nomi per piacere? Se mi fai i nomi posso commentare altrimenti rimane una tua opinione ristretta.
Io non ho nessuna evidenza di aziende di “assoluto livello” a Mola. Poi sicuramente posso sbagliarmi, però se non mi dai gli elementi come posso giudicare? Quello che so è quanto appare in tutti i rapporti economici anche i più recenti e che ha riportato pure Città Nostra come esito dell’indagine dell’Osservatorio socio-economico, e cioè che a Mola le imprese sono molto poche, occupano pochi addetti e hanno dimensioni microscopiche (la stragrande maggioranza ha meno di tre addetti).
Ci saranno pure delle aziende di valore (ma se non mi fai i nomi non ne ho idea), tuttavia ua rondine (ma anche quattro) non fa primavera. Buon anno anche a te.
Simone
31 Dicembre 2009 alle 17:37 -
Aldo,
adesso ti sta i avvitando in discorsi sterili; quattro rondini non fanno primavera? nemmeno 10! e che significa che ammazziamo , nel frattempo quelle che ci sono solo pechè…… “in tutti i rapporti economici anche i più recenti e che ha riportato pure Città Nostra come esito dell’indagine dell’Osservatorio socio-economico, e cioè che a Mola le imprese sono molto poche, occupano pochi addetti e hanno dimensioni microscopiche (la stragrande maggioranza ha meno di tre addetti”?
Ma Citta nostra non è la bibbia e cosa ci azzecca con quello che ho detto?
Aldo
31 Dicembre 2009 alle 19:05 -
Città Nostra ha pubblicato i dati dell’Osservatorio socio-economico dell’Università di Bari, non si è inventata nulla.
Simone (“penoso”) ho semplicemente chiesto a “penoso” (cioè a te) di farmi i nomi di queste quattro rondini. Però i nomi non vengono fuori. Come mai? Su, non essere timido.
Nick name
1 Gennaio 2010 alle 23:23 -
caro Pippo, c’è chi vuole la polemica ad ogni costo; che fatica!
risorse ed energie sprecate per la forma e non il contenuto, adesso vale il nick e non quello che si dice, che deve essere comunque contestato a prescindere oppure confutato o sminuito.
brutta cosa! perchè invece non si studiano le indicazioni per cercare di guardare un centimetro oltre il proprio orizzonte?
Aldo
2 Gennaio 2010 alle 15:41 -
Ancora nessun nome delle quattro rondini….
Mi sa che è tutto un bluff.
presentazione del 2008:
www. stesweb.com/public/Presentazione_Stes.pdf
mi prometti che fai scrivere dal
Direttore degli speciali per queste aziende che non sono nei”sottoscala”?
Buon
anno!
Aldo
5 Gennaio 2010 alle 09:58 -
Caro Simone, niente da dire su questa società che, peraltro, già conoscevo per linee generali.
Si tratta senz’altro di un’ottima azienda condotta da validissimi professionisti del settore.
Purtroppo, come già detto, una rondine non fa primavera. Ci vorrebbero almeno 100 di queste aziende (intese come qualità e numero di addetti) per risollevare Mola. Altrove, aziende come la STES ce ne sono a centinaia: basta andare nelle zone industriali dei paesi limitrofi per trovarne in grande quantità che si occupano di svariati settori: dall’agrindustria fino alle tecnologie informatiche.
Allora è compito della politica stimolare e incentivare la nascita e l’ubicazione sul territorio comunale di aziende valide come la STES. Purtroppo, finora è prevalsa un’altra logica. Inutile ripetere le solite cose che sappiamo già tutti. Speriamo che si cominci a cambiare.
per Aldo
5 Gennaio 2010 alle 14:39 -
Penso che ti riferisca a me;
Intanto sono contento che non facevo Bluff!
Quindi Niente scantinati, niente aziende con Tre assunti (come da ricerca dell’Università di Bari, che, permettimi, non è un “benchmark” affidabile, credimi.
Sono contento che la conoscevi….per linee generali, adesso le linee sono un pò più convergenti verso un obiettivo di azienda di Qualità (anche con certificazione RINA di riferimento).- Ma devi darmi atto che non ne avevi la reale consistenza, come , penso non ne avrai delle alte di cui ti darò notizia a breve.
Ripeto non si tratta di 4 o 10 o 100, si tratta di realtà molto specifiche, delle quali, comunque poco o nulla si sa, seppoi gli amministratori, ignoranti non le fanno prosperare, il tutto rientra nella logica della speculazione edilizia!
Mi spiego meglio,
La STES ha problemi logistici!! Paga enormi affitti in una struttura approssimativa, tuttavia con peculiarità necessarie. Hanno un grosso terreno sul quale vorrebbero investire ma, per tutte le menate di Piano regolatore, ecc. Non possono far altro che …parcheggiare i mezzi da lavoro!! E se loro avessero più spazio farebbero altre attività e perchè no innescare la filiera dei lavori marittimi e subacquei, che secondo me ha un grande futuro, visto il degrado delle coste e l’acuirsi dei fenomeni meteomarini.
Capisci dove è colpevole l’amministratore? Nel non saper individuare ed incentivare le vere risorse del paese. che danno Vero lavoro a decine di persone, altro che chiacchiere!! Altro che soldi a pioggia dati a chi ha chiuso il giorno dopo, facendo anche danniai concorrenti onesti e capaci che si sono visti ridurre il mercato da dilettanti allo sbaraglio!
PS. Caro DIRETTORE, PERCHè NON CI DAI UNA RUBRICA FISSA SULLA QUALE SCRIVERE DI QUESTE COSE, SUL SITO?, TANTO DA FAR SENTIRE I CIECHI ED ASCOLTARE I MUTI???
PENSO CHE LO FARAI, DA PERSONA INTELLIGENTE QUAL SEI!
GRAZIE
Ho qualche dubbio che nei paesi limtrofi ci siano realtà analoghe. Ci sono altre attività, ma diverse.
peR
13 Gennaio 2010 alle 14:51 -
………..PS. Caro DIRETTORE, PERCHè NON CI DAI UNA RUBRICA FISSA SULLA QUALE SCRIVERE DI QUESTE COSE, SUL SITO?, TANTO DA FAR SENTIRE I CIECHI ED ASCOLTARE I MUTI???….
Effettivamente il commento di quel Mimmo, che ho avuto modo di leggere, un certo prurito all’interessato poteva darlo. Nicola ha risposto sapientemente, giustamente cercando di spegnere ogni polemica. Rivolgersi alla Magistratura non è di questi tempi buon segno, chi si espone deve aspettarsi questo ed altro, sarà con il proprio comportamento a dimostrare il contrario. C’è tempo per una verifica. Auguro a Nardulli tanto successo, se sarà meritato, perchè no. Prendersela con città nostra è certamente esagerato. Si vocifera di un patto tra i modrati di Tanzi, L’Italia dei valori di Di Pietro (lias Alberotanza) e Andrea Laterza (collaboratore insostituibile di Città Nostra), quando sarà ufficializzato saranno scintille e Nardulli si potrà sbizzarrire. Questa è la Libertà, speriamo che non ci portino via anche questo. Auguri a tutti di buon anno.
Ma come! Fino a qualche giorno fa sui diversi siti internet tutti che invocano di sapere delle novità sulla politica locale e quando dalla Gazzetta del Mezzogiorno si legge della notizia bomba nessuno ne parla. Mi riferisco all’uscita del IDV dalla coalizione di centro sinistra e al loro progetto di una formazione centrista che sta facendo preoccupare in questi giorni il centro destra come si evince dai loro riti scaramantici (“ma ci ana fe lor”) in piazza e in ogni luogo di ritrovo.
Mi riferisco all’uscita del IDV dalla coalizione di centro sinistra e al loro progetto di una formazione centrista….
UN ALTRO PUNTO A FAVORE DI DI PERNA.
L’UNICO CANDIDATO IN GRADO DI TENERE UNITO IL CENTROSX ERA BERLEN. CON L’USCITA DI BERLEN VERRA’ CONSACRATO IL TRIONFO DI DI PERNA CHE PERò AVRA’ MAGGIORI RESPONSABILITA’.
IL POPOLO MOLESE SI ASPETTA MOLTO DA DI PERNA E SPERO VORRA’ PAZIENTARE PER I RISULTATI.
Che sia un punto a favore di Di Perna ne dubito. Se questa coalizione si farà (come si sta dicendo in giro) non sarà un punto a favore del centro-destra, tutt’altro. Sicuramente sarà una competizione elettorale molto interessante con tre poli in competizione e con l’estrema destra a rosicchiare voti a Diperna. Se nasce la coalizione centrista, mi sembra che il ballottaggio sia cosa certa. E l’esito diventa imprevedibile.
PIPPO I PARTITINI SONO GIA’ STATI BOCCIATI DAGLI ELETTORI,SIA IN PARLAMENTO CHE ALLE EUROPEE.
IL POPOLO VUOLE UN GOVERNO STABILE CHE DURI 5 ANNI E PORTI AVANTI IL PROGRAMMA ELETTORALE SENZA RICATTI.
IL CSX è DILANIATO ANCHE DA LOTTE INTESTINE, L’IDV è UN PARTITINO CHE SI RACCOGLIE ATTORNO A DI PIETRO, MA ALBERTANZA KI è?
DI PERNA è CONOSCIUTO DAI MOLESI E LO VOTERANNO. VINCERA’ AL PRIMO TURNO SE SAPRA’ IMPOSTARE LA CAMPAGNA ELETTORALE.
SECONDO ME AVREBBE VINTO ANCHE DA SOLO SOLO PDL MA AL 2° TURNO MA EVIDENTEMENTE DI PERNA VUOLE KIUDERE SUBITO LA PARTITA.
Si vede che non conosci molto bene la politica molese. L’IDV ha preso da ultimo 1600 voti. Gli altri partiti della coalizione con Alberotanza oscillano insieme sui 1500 voti. Insieme riescono ad arrivare ai 3000. Non proprio partitini….
Il PD con la sua coalizione sta intorno anch’esso ai 3000 e il centro-destra sta intorno ai 4500 non sufficienti per vincere al primo turno. Il resto sono altri voti dispersi. La partita si gioca al battollaggio e il centro-destra perderà ancora una volta. I numeri non sbagliano mai.
Spero davvero che Ciccio abbia ragione, io voto centro-destra e sono amico di Diperna, il guaio piò grosso che gli potrebbe accadere è diventare sindaco di questo paese allo sbando. Togliere le castagne dal fuoco tocca a chi le ha messe:Berlen e i suoi amici. Se quello che si vede e che si sente à vero, mi pare proprio di sì stando anche al lavoraccio di Città Nostra e personale di Andrea Laterza la storia non potrà finire a tarallucci e vino. Spero davvero che Diperna perda ora, potrà rientrare alla grande dopo che i cellulari abbiano sgombrato dal marciume. E non sono io che lo dico, girate per il paese e chiedete. Amo Mola, ci vuole un disinfettante molto aggressivo, la droga, i furti, il malaffare, lavoro a nero senza rispettare le norme minime di sicurezza, solo i fessi pagano le tasse e sono in regola. Solo i ciechi sordi e complici fanno finta di non sapere. Aspettando l’anno che verrà: AUGURI!
CICCIO BEATO TE CHE LA CONOSCI BENE.
COMUNQUE TIENI PRESENTE CHE I NUMERI CHE HAI FATTO VALGONO POCO E NIENTE DAVANTI A UNA SITUAZIONE DI DEGRADO INDICIBILE. FORSE LI HAI CONTATI ALLE ELEZIONI DI 5 ANNI FA O ALLE PROVINCIALI, MA ALLE COMUNALI è UN’ALTRA COSA DOVE SI VOTA LA PERSONA CHE + ISPIRA FIDUCIA.
L’ELETTORATO MODERATO IDV, ECC. ECC. CONVOGLIERA’ SU DI PERNA CHE PUò VINCERE AL PRIMO TURNO. SE SPERI CHE SI RIPETA IL MIRACOLO DI 10 ANNI FA A FAVORE DI CRISTINO O UN VENDOLA QUALSIASI STAI FRESCO.
STESSA COSA ALLA REGIONE DOVE IL CENTROSX SI STA IMPICCANDO CON LE PROPRIE MANI.
E beato te, unonessunocentomila, che sei così sicuro, tanto da stordirci tutti con le tue maiuscole urlate. Tu dici che l’elettorato moderato, a cominciare dall’IDV, convoglierà i suoi voti su Diperna…
Mi sembra la tua una pia illusione. Diperna non può vincere al primo turno, perchè l’aritmetica non è un’opinione. Con tre coalizioni in competizione si va al ballottaggio, è matematico.
E al ballottaggio, come ha detto Ciccio, la partita è più aperta che mai. Temo per voi che si ripeterà la storia del duemila. Anche perchè questo grande mostro di bravura in Diperna non ce lo vedo. In fin dei conti, non ha fatto altro che fare una finta opposizione per 15 anni e ora si sveglia. In questo ha ragione Nardulli che, almeno, la coerenza ce l’ha sempre messa.
PIPPO SE SCRIVO MAIUSOLO è PERCHè NON CI VEDO BENE, MA PROPRIO PER FARTI CONTENTO faccio uno sforzo oculare e scrivo minuscolo.
Io sono amico di Di Perna ma politicamente non è il meglio in assoluto come candidato sindaco (preferirei la Poli Bortone), ma relativamente si, in confronto a quanto faranno gli altri partiti.
Nardulli? Alberotanza? Siamo seri!!! Di Perna arriverà ai margini del 50%. Se si andrà al ballottaggio i Molesi andranno a votare proprio per far sì che non si ripeta la farsa del 2000.
Che tu sia amico di Diperna non può che farmi piacere. Ma l’amicizia è una cosa, la politica un’altra. Diperna come persona è piacevole e simpatica, ma, secondo me, non ha le capacità per governare un paese come Mola.
Soprattutto perchè non ha intorno a sè persone con cultura di governo. Se vince Diperna avrà seri problemi perchè non sa dove mettere le mani, perchè una cosa è fare l’assessore provinciale e un’altra cosa è fare il sindaco. Da questo punto di vista il centro-sinistra ha un maggior numero di persone in grado di amministrare. Purtroppo, Berlen con la sua smania di accentramento ha messo da parte tutti coloro che potevano ben collaborare e ora il paese si ritrova sfasciato e nessuno sa come mettere a posto tutto quello che non quadra.
Ecco perchè bisogna ricominciare daccapo.
Alberotanza mi sembra una buona alternativa. E’ pragmatico, solido come persona, serio, parla poco ma quando parla sa quello che deve dire. In sostanza, incarna la migliore tradizione di quel centro politico molese che ha avuto i suoi migliori anni nel periodo di governo DC-PRI-PSI, quando c’era Padovano.
Bisogna tornare a quella tradizione di buon governo. Lasciamo stare le chiacchiere del PD (un partito ormai decotto con le sue lotte di personalismi tra i De Silvio, i Cristino, i De Filippis, i Gentile, ecc. ecc.) e lasciamo stare il fumo negli occhi di Diperna che non ha saputo fare l’opposizione e temo che non sappia neppure fare il sindaco.
La cosa migliore è un buon centro concreto e con i piedi per terra che sappia governare con pochi punti programmatici ma credibili e di sostanza. I cittadini, che fessi non sono, hanno ora una buona alternativa.
Pippo io ho scritto che Di Perna è un amico, ma politicamente è per il momento l’unica alternativa a Berlen, tant’è che preferirei una Poli Bortone molese.
sappi che ce l’hanno tirato dentro, Di perna avrebbe voluto volentieri stare alla finestra.
non saprà fare il sindaco? lasciamolo provare, Berlen lo ha fatto per 15 anni e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Il che mi dispiace perchè Berlen è una persona squisita, oltre che capace e professionalmente valida.
da marzo priobabilmente toccherà a Di Perna, che sicuramente farà tesoro degli errori di Berlen. peggio non potrà fare stai tranquillo. Se deluderà tra 5 anni sarà silurato dagli stessi elettori.
Pippo leggo nelle tue parole la paura che Berlen e Vendola cedano la mano, ma si sono fatti male da soli. In politica tutto è permesso ma la resa dei conti è imminente. Sarà comunque il popolo sovrano a scrivere l’ultima parola. Auguri.
La vedo difficile per Diperna. Anche se stamattina ha avuto il pienone, i voti sono un’altra cosa. Ti faccio un pronostico: al primo turno Diperna al 45% ma perde al ballottaggio.
Pippo prova a pronosticare anche contro chi perderà. Sarà Alberotanza? Prova poi a dirlo in giro e vedrai che risate si faranno.
Ecco come la vedo io: il Pd o meglio ciò che resta è alla ricerca di un utile idiota da candidare a sindaco perchè sanno come finirà. Ecco perchè fino adesso il pd ha raccolto soltanto rifiuti, cioè tanti no anche da personaggi di spessore, leggi tecnici.
In ogni caso auguri. Spero però che la campagna elettorale sia regolare e senza eccessi visto il clima di odio reciproco che si respira. Io voterò Di Perna con Berlen nel cuore che vedrei bene come assessore all’urbanistica. Di errori ne ha fatti ma penso alla sua buona fede.
condivido apppieno quello che dice uno…..
……..Io voterò Di Perna con Berlen nel cuore che vedrei bene come assessore all’urbanistica. Di errori ne ha fatti ma penso alla sua buona fede……..
non ci sono alternative.
Alberotanza? per cortesia, un furbetto che ha saputo trarre dalla poltichetta di paese i migliori risultati personali. in realtà penso che la politica molese non ha mai avuto un livello più basso, da ex berleniano, furbo pure lui, dco che ci vorranno anni per riprendere un minimo di tono, nel frattempo diperna mi semba la giusta ed opportuna dicontinuità con 15 anni di insulsa politica accademica, filosofica e priva di ogni reale contenuto. Altrove lego di una montante polemica sulo sviluppo offshore in adriaico. La solita menata ecologistica del cavolo. con tanti inoranti sapientoni a pontificare di materie assolutamente a loro sconosciute
Caro Pippo, e caro Unonessunocentomila,….ma invece di dialogare sul sito (visto che il 90% dei commenti sono vostri), perchè non vi incontrate e parlate a voce ? Non sarebbe meglio? Auguri ad entrambi, tanto a Mola non cambierà mai niente, anzi sarà sempre peggio, chiunque vinca le elezioni. A risentirci tra qualche anno.
Bellissima questa di unonessunocentomila: “Io voterò Di Perna con Berlen nel cuore che vedrei bene come assessore all’urbanistica.”
E forse Diperna ti accontenta…. Tanto l’inciucio Diperna-Berlen va avanti da 15 anni…
Come si fa a votare un Diperna che per 15 anni non ha fatto opposizione, ma che credibilità ha…
Quanto ad Alberotanza: ripeto che è persona pragmatica e seria.
Comunque, Diperna perde. Non so se a vincere sarà Alberotanza o qualcuno del PD (dipende chi dei due va al ballottaggio con Diperna), ma Diperna perde: questo è sicuro. Ha perso nel 2000, perderà ancora.
Ma come fa la destra a riproporre uno che ha già perso contro la sinistra? Ha perso quando la coalizione era coesa figuriamoci adesso (e non mancano solo i moderati all’appello ).Cose dell’altro mondo!
a tutti gli scienziati della politica molese.
ma nessuno si rende conto che da 20 anni ciecolano sempre gli stessi nomi????
sono gli stessi che a turno dalla maggioranza o dall’opposizione fanno filosofia alternata al gioco delle tre carte. Le persone serie, invece, quelle he lavorano, producono, rischiano del proprio, come le formichine tengono in piedi una economia che tiene questo paese in gallegiamento e subiscono tutta l’incapacità dei politicanti da strapazzo.
E città nostra perchè non dà adeguata informazione del paese reale, sulle aziende che innovano, assumono ed investono malgrado l’insipienza degli amministratori?
solo cronaca scandalistica e beghe paesane. possibile che abbiate tempo solo per le minuzie? Si spiega anche così la pochezza politica che esprimiamo
Mola di Bari…….tanti ,….ma tanti anni fa…..adesso, anzi da 15 anni a questa parte potrebbe essere ribattezzata come….MOLA DEI BARBARI !!
Non illudetevi,cari concittadini…..nulla cambierà, e chi vivrà…vedrà!
C’è sempre qualcuno che ci tira per i capelli, magari senza aver mai speso un centesimo per compare Città Nostra, tanto da confonderci evidentemente con altre testate.
Un po’ di onestà intellettuale, amici miei, non guasterebbe. Noi non ci siamo mai occupati di beghe, minuzie e cronaca scandalistica. E chi ci segue mese dopo mese, sa quante volte ci siamo occupati di innovazione ed investimenti di privati, che non hanno speculato sui contributi di Urban.
Negare la realtà è uno sport che non ci piace.
Caro Nicola,
il peccato originale sta, come mi confermi, a confondere lo sviluppo di Mola con la solita tiritera di Urban e dell’economia assistita, o peggio, assitita o enfatizzata come l’edilizia.
caro Nicola, l’economia vera è quella che produce lavoro e ricchezza, e non quella che la trasforma e l’edilizia, checchè se ne pensi, trasforma e non produce, difatti è la prima attività che va in deficit con le crisi economiche. Intorno a questa confusione concettuale, i piani regolatori del nostro sciagurato paese hanno fatto le fortune dei palazzinari e dei proprietari dei lotti. Sono cinquant’anni che si confonde l’economia con l’edilizia (che nel caso molese chiamerei “sacco immobiliare” per come ha stravolto il nostro paesaggio!) . Se poi vogliamo vedere cosa ha prodotto l’edilizia a Mola se non Lavoro Nero e precarietà, ti sfido a trovare UNA, dico UNA azienda immobiliare, con Ufficio Tecnico e di progettazione.
Tutte aziende che nascono con il primo pilastro e chiudono con la consegna dei lavori (a volte anche prima, purtroppo!!) peggio ancora va l’indotto, con costi inversamente proporzionali alla qualità del lavoro. Il tutto gestito da tecnici……
Il tuo giornale, che compro, oramai si è appiattito su Urban e sulla guerra ideologica che è stata creata intorno a tale progetto.
Sia chiaro; non condivido tutto quanto fatto a proposito, ma non è il male peggiore di Mola; forse sarebbe stato una risorsa vera qualora fosse stato meno enfatizzato e meglio condiviso, ma purtroppo siamo, come al solito buoni a farci le guerre, auto-flagellarci e farci del male, pur di non riconoscere i meriti altrui.
Berlen ha peccato di presunzione, mancanza di capacità comunicativa ed ascolto, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Però i problemi li abbiamo fomentati un pò tutti, dalla mancanza di parcheggi, con sciagurate raccolte di firme, alle critiche vacue ed inutili di autoincensati tecnici ed esperti.
Ti garantisco che dal punto di vista strutturale e della difesa della costa, i lavori non visibili, ovvero subacquei, stanno dimostrando la loro valenza, riducendo se non annullando l’impatto delle onde con il tratto di costa protetto dal declivio dei massi. Però non va bene a priori; non va bene a priori la fila di palme, perchè “non c’entrano con Mola” (ci sono palme secolari al calvario, a S. Antonio, nelle masserie, nei campi….ma non vanno bene sul lungomare).
Per quanto riguarda il resto, scusami ma non ricordo nulla di interessante scritto sulle attività innovative a Mola, sulle aziende che si stanno conquistando una notevole immagine sul territorio nazionale ed internazionale, a beneficio di una sonnacchiosa cittadina di provincia del sud Italia, che si parla addosso, a prescindere. Non si parla dei veri problemi delle attività legate al mare, vera ed unica risorsa storica, assieme all’agricoltura e priva da sempre di una classe amministrativa e politica che ne portasse le istanze che non fossero la squallida “sagra del Polpo”. Basta farsi una passeggiata sul porto e notare , con un minimo di attenzione la sporcizia, il degrado, anche gestionale di parcheggi di barche, motoscafi sempre più invadenti delle aree di ormeggio dei motopesca (Perche?). Il mercato del pesce, che comunque produce lavoro e ricchezza ma ha dovuto essere minacciato di chiusura per avere un minimo di manutenzione, e la cui gestione è del signor….Nessuno!!! Questi sono i mali gravi del Paese.
NicolaCredimi, il mio sport prefetrito è un’altro e non è nemmeno uno di quelli di cui il tuo ed altri giornali parlano adeguatamente!
Nulla di personale, credimi. Ben vengano giornali come il tuo, e sopratutto questo bellissimo forum che mi dà la possibilità di interloquire, dissentire e condividere i punti di vista di tutti. Guai se non ci fossero i “Lucarelli”di turno a fare questo. Saremmo tutti più poveri e miseri intellettualmente.
Di questo TI RINGRAZIO PUBBLICAMENTE, DANDOTI ATTO DI CAPARBIA MOLESITA’; ESEMPIO POSITIVO E COSTRUTTIVO, A PRESCINDERE DALLA CONDIVISIONE DI ALCUNI CONTENUTI!!!!!!!
Solo che mi piacerebbe una visione con “Grandangolo” più che uno ZOOM OSSESSIVO su uno specifico argomento, seppur importante come Urban!!!
Non ti tiro i capelli, assolutamente, ti esorto a continuare, ti invito a guardare oltre, e ti prego di non smettere mai. Auguri
Le critiche di “penoso” sono tutte condivisibili, a cominciare dal male atavico di Mola, cioè di ridurre le attività produttive alla sola edilizia. Però davvero non si capisce dove stanno le nuove iniziative imprenditoriali, come ha scritto penoso, “che si stanno conquistando una notevole immagine sul territorio nazionale ed internazionale, a beneficio di una sonnacchiosa cittadina di provincia del sud Italia”.
Io davvero non riesco a vederle da nessuna parte. Se stanno occultate nei sottoscala non lo so. Ma per quanto mi sia sforzato di intravederle davvero non ne ho identificata nemmeno una. Se “penoso” vuol essere così gentile da indicarmele gliene sarei grato.
Tutto quello che riesco a vedere di Mola è un’indicibile incuria del bene pubblico, un tessuto urbano da terzo mondo, un degrado senza pari, un’economia inesistente, e un’emigrazione (manuale e intellettuale) senza pari a cospetto di una disoccupazione altissima.
Credo che se “penoso” indicherà al direttore Lucarelli quali e dove sono queste mirabolanti attività innovative, Città Nostra non avrà problemi a scriverne. Ma temo che manchi la “materia prima” per confezionare un articolo.
Ciao Pippo,
come vedi, esiste una condivisa “miopia” che ci fa vedere solo quello che è sotto il nostro naso e non tutto quello che realmente ci circonda.
Ribadisco che a Mola posso contare almeno 4 società di assoluto livello, non sono nei sotto scala, anzi!!!!!
Alcune sono state prese ad esempio in servizio giornalistici nazionali anche nell’antiterrorismo navale, altre si fanno strada nelle nuovissine tecnologie di ripresa e rendering tridimensionale, altre nelle costruzioni subacquee, altre nell’industria farmaceutica………..
Che ne pensi?
Vedi come siamo lontani dai palazzinari lottizzatori ? E credimi che non sto enfatizzando, anzi.
buon anno
Mi fai i nomi per piacere? Se mi fai i nomi posso commentare altrimenti rimane una tua opinione ristretta.
Io non ho nessuna evidenza di aziende di “assoluto livello” a Mola. Poi sicuramente posso sbagliarmi, però se non mi dai gli elementi come posso giudicare? Quello che so è quanto appare in tutti i rapporti economici anche i più recenti e che ha riportato pure Città Nostra come esito dell’indagine dell’Osservatorio socio-economico, e cioè che a Mola le imprese sono molto poche, occupano pochi addetti e hanno dimensioni microscopiche (la stragrande maggioranza ha meno di tre addetti).
Ci saranno pure delle aziende di valore (ma se non mi fai i nomi non ne ho idea), tuttavia ua rondine (ma anche quattro) non fa primavera. Buon anno anche a te.
Aldo,
adesso ti sta i avvitando in discorsi sterili; quattro rondini non fanno primavera? nemmeno 10! e che significa che ammazziamo , nel frattempo quelle che ci sono solo pechè…… “in tutti i rapporti economici anche i più recenti e che ha riportato pure Città Nostra come esito dell’indagine dell’Osservatorio socio-economico, e cioè che a Mola le imprese sono molto poche, occupano pochi addetti e hanno dimensioni microscopiche (la stragrande maggioranza ha meno di tre addetti”?
Ma Citta nostra non è la bibbia e cosa ci azzecca con quello che ho detto?
Città Nostra ha pubblicato i dati dell’Osservatorio socio-economico dell’Università di Bari, non si è inventata nulla.
Simone (“penoso”) ho semplicemente chiesto a “penoso” (cioè a te) di farmi i nomi di queste quattro rondini. Però i nomi non vengono fuori. Come mai? Su, non essere timido.
caro Pippo, c’è chi vuole la polemica ad ogni costo; che fatica!
risorse ed energie sprecate per la forma e non il contenuto, adesso vale il nick e non quello che si dice, che deve essere comunque contestato a prescindere oppure confutato o sminuito.
brutta cosa! perchè invece non si studiano le indicazioni per cercare di guardare un centimetro oltre il proprio orizzonte?
Ancora nessun nome delle quattro rondini….
Mi sa che è tutto un bluff.
l bluff ? No Aldo!
http://www.stesweb.com/
presentazione del 2008:
www. stesweb.com/public/Presentazione_Stes.pdf
mi prometti che fai scrivere dal
Direttore degli speciali per queste aziende che non sono nei”sottoscala”?
Buon
anno!
Caro Simone, niente da dire su questa società che, peraltro, già conoscevo per linee generali.
Si tratta senz’altro di un’ottima azienda condotta da validissimi professionisti del settore.
Purtroppo, come già detto, una rondine non fa primavera. Ci vorrebbero almeno 100 di queste aziende (intese come qualità e numero di addetti) per risollevare Mola. Altrove, aziende come la STES ce ne sono a centinaia: basta andare nelle zone industriali dei paesi limitrofi per trovarne in grande quantità che si occupano di svariati settori: dall’agrindustria fino alle tecnologie informatiche.
Allora è compito della politica stimolare e incentivare la nascita e l’ubicazione sul territorio comunale di aziende valide come la STES. Purtroppo, finora è prevalsa un’altra logica. Inutile ripetere le solite cose che sappiamo già tutti. Speriamo che si cominci a cambiare.
Penso che ti riferisca a me;
Intanto sono contento che non facevo Bluff!
Quindi Niente scantinati, niente aziende con Tre assunti (come da ricerca dell’Università di Bari, che, permettimi, non è un “benchmark” affidabile, credimi.
Sono contento che la conoscevi….per linee generali, adesso le linee sono un pò più convergenti verso un obiettivo di azienda di Qualità (anche con certificazione RINA di riferimento).- Ma devi darmi atto che non ne avevi la reale consistenza, come , penso non ne avrai delle alte di cui ti darò notizia a breve.
Ripeto non si tratta di 4 o 10 o 100, si tratta di realtà molto specifiche, delle quali, comunque poco o nulla si sa, seppoi gli amministratori, ignoranti non le fanno prosperare, il tutto rientra nella logica della speculazione edilizia!
Mi spiego meglio,
La STES ha problemi logistici!! Paga enormi affitti in una struttura approssimativa, tuttavia con peculiarità necessarie. Hanno un grosso terreno sul quale vorrebbero investire ma, per tutte le menate di Piano regolatore, ecc. Non possono far altro che …parcheggiare i mezzi da lavoro!! E se loro avessero più spazio farebbero altre attività e perchè no innescare la filiera dei lavori marittimi e subacquei, che secondo me ha un grande futuro, visto il degrado delle coste e l’acuirsi dei fenomeni meteomarini.
Capisci dove è colpevole l’amministratore? Nel non saper individuare ed incentivare le vere risorse del paese. che danno Vero lavoro a decine di persone, altro che chiacchiere!! Altro che soldi a pioggia dati a chi ha chiuso il giorno dopo, facendo anche danniai concorrenti onesti e capaci che si sono visti ridurre il mercato da dilettanti allo sbaraglio!
PS. Caro DIRETTORE, PERCHè NON CI DAI UNA RUBRICA FISSA SULLA QUALE SCRIVERE DI QUESTE COSE, SUL SITO?, TANTO DA FAR SENTIRE I CIECHI ED ASCOLTARE I MUTI???
PENSO CHE LO FARAI, DA PERSONA INTELLIGENTE QUAL SEI!
GRAZIE
Ho qualche dubbio che nei paesi limtrofi ci siano realtà analoghe. Ci sono altre attività, ma diverse.
………..PS. Caro DIRETTORE, PERCHè NON CI DAI UNA RUBRICA FISSA SULLA QUALE SCRIVERE DI QUESTE COSE, SUL SITO?, TANTO DA FAR SENTIRE I CIECHI ED ASCOLTARE I MUTI???….
APPUNTO!!!