L’articolo di Lucarelli non chiarisce bene se le liste di PD e Progetto Mola siano state presentate in tempo ma con documentazione insufficiente oppure siano arrivate all’interno del Municipio dopo la scadenza delle 12.
A Roma si è verificato il terzo scenario cosicché il ricorso del PDL è stato respinto, fatta salva la possibilità di un secondo grado di giudizio. Se si fosse verificato il primo scenario, la lista sarebbe stata presumibilmente ammessa, come accaduto altre volte, ad esempio sempre al PDL per le provinciali di Savona dello scorso anno.
Non conosco i dettagli, ma la decisione della commissione elettorale circoscrizionale che ha deciso su Mola sembra poco in linea con le decisioni prese a Roma.
nishida
28 Febbraio 2010 alle 16:10 -
Bisogna distinguere i due casi
1) Progetto Mola è stata presentata senza il programma amministrativo
2) nel PD mancavano tutti i certificati elettorali dei sottoscrittori, il certificato elelttroale del candidato sindaco e il programma non era autenticato.
Sono stati redatti due verbali: in quello per Progetto Mola si dichiara che i delegati erano presenti sul posto dalle 11.52 e che sono stati fatti uscire dall’ufficio dagli impiegati comunali…anche se mi dicono che c’è qualche dichiarazione sul verbale fortemente contraddittoria.
Quello del PD è stato inviato a Rutigliano senza la documentazione suddetta.
Successivamente l’Ufficio Centrale ha ritenuto ammissibile la richiesta di integrazione della documentazione della lista del PD ed ha ammesso entrambe le liste.
Questo è ciò che è scritto…ma mi è stato rierito che si sono viste scene assurde.C’è chi parla di autentiche avvenute nei corridori ben dopo le 12..
Non credo le altre liste proporranno ricorso ma ciò che è accauto è il segno di una coalizione allo sbando e che ha poco rispetto delle istituzioni…
Grazie Nishida dei dettagli. Per caso conosci i programmi presentati dalle altre liste/coalizioni?
Max
28 Febbraio 2010 alle 16:58 -
Non solo una coalizione allo sbado; anche arroganza e abuso di potere.
Pierino
28 Febbraio 2010 alle 17:27 -
Scusa Nishida, come mai non presentate ricorso se c’è una violazione della legge elettoale? Per gli stessi motivi, a Roma il PDL è stato escluso, perchè a Mola non devono esserlo Progetto Mola e PD?
Perchè gliele fate passare tutte? A pensare male si fa peccato ma ci si azzecca.
Qui gatta ci cova e i pulcini che nasceranno saranno figli dell’inciucio.
nishida
28 Febbraio 2010 alle 17:38 -
Come dice nicolabel casi di Roma e Mola sembrerebbero diversi.(vorrei prima leggere le motivazione per esprimermi meglio)
A Roma, a quanto pare, la lista non c’è, o meglio, non c’è nessun verbale di presentazione della lista.
A Mola PD e Progetto Mola hanno aperto il verbale alle 11.52 e 11.53 ma è stata consegnata una documentazione incompleta.
Una circolare del Ministero dell’Interno consente alla commissione di chiedere quelle “integrazioni che non appesantiscano gli uffici” difatti nel pomeriggio sono stati consegnati i documenti mancanti.
La lettura delle norme lo escluderebbe ma a quanto pare c’è una certa malleabilità…
Rimane l’approssimazione e l’arroganza di qualche esponente del PD locale..
Pierino
28 Febbraio 2010 alle 18:05 -
Buona norma è di presentare sempre ricorso. La Commissione gliela ha fatta passare? E voi fate ricorso! Se non lo fate è come pretendere di vincere alla lotteria senza aver comprato il biglietto.
A meno che non si abbia già intenzione di non vincere…
nishida
28 Febbraio 2010 alle 18:16 -
buona norma?e di quali buone norme si sta parlando?i ricorsi si fanno quando si hanno fondati motivi di vincerli e non per strumentalizzazioni inutili.
Non preoccuparti Pierino, le elezioni le vogliamo vincere…con i voti!
Pierino
28 Febbraio 2010 alle 18:24 -
Da quello che ne so io, tutta la documentazione deve essere consegnata entro le ore 12,00. Altrimenti c’è l’esclusione della lista incompleta. Se poi voi vi accontentate così e decidete di accontentare come al solito Berlen, contenti voi…
nishida
28 Febbraio 2010 alle 18:31 -
allora fai finta di non capire….documentati e poi ne discutiamo…
mai più ingenui
28 Febbraio 2010 alle 20:54 -
Ammettere che non si vuole pretendere il rispetto dei regolamenti e della legge, adducendo come falso pretesto si vuol vincere con i voti, senza spiegare per quale ragione la gente dovrebbe votarvi? Fino ad oggi abbiamo visto che con arroganza e abuso di potere questi hanno fatto ciò che volevano senza dar conto a nessuno. Pretendiamo trasparenza e rispetto delle regole da chi chiede il mandato per amministrare la cosa pubblica, che non è proprietà privata nè della sinistra nè della destra, oppure non è chiaro questo concetto.
franz
28 Febbraio 2010 alle 23:07 -
LA VERITA’ E’ UNA SOLA:BERLEN E DI PERNA SONO CONNIVENTI !!! VOTARE UNO O L’ALTRO E’ LA STESSA COSA
nishida
28 Febbraio 2010 alle 23:16 -
Conniventi? e le altre liste alle 12 di ieri dov’erano?
maxp
1 Marzo 2010 alle 08:29 -
nishida non capisco come fai a negare l’evidenza!!! è chiaro che al ballottaggio (semmai dovesse esserci) andranno solo Berlen e Diperna, quindi non facciamo finta di non capire gli altri sanno già che occuperanno delle poltrone come assessori o via discorrendo.
Dall’incontro dell’altra serao è emerso in modo eclatante che c’è un inciucio pauroso trai i candidati sindaco.
A proposito qualcuno dica a mister Lucarelli che si dice candidati sindaco non candidati sindaci!!!!!!
Tornando a noi… ma di tutto il malcontento che c’è nei confronti di Berlen, io non ho visto assolutamente nulla l’altra sera… niente di niente eppure sarebbe stato come sparare sulla croce rossa!!
Invece ho visto un Berlen arrogante come sempre e Diperna così tranquillo e sicuro di sè (errore che già fece alle scorse elezioni).
Io vorrei tanto dai molesi uno scatto di orgoglio e non un appiattimento … facciamo capire a queste persone che riceveranno uno stipendio pagato da noi!!! e sono i nostri interessi che devono fare non i loro, la politica è nostra.
ciao a tutti
Enzo
1 Marzo 2010 alle 09:04 -
Parole sante maxp. Parole sante!!!
In effetti, la sensazione che ancora una volta ci sia una “combine” tra Berlen e Diperna è molto forte. Tra l’altro si continua a vociferare che se Berlen perde avrà comunque un grosso incarico da Diperna, tipo responsabile dei finanziamenti, della prosecuzione del piano Bohigas o cose del genere.
Il distruttore di Mola continuerà a fare danni pagato con i nostri soldi. Noi che siamo elettori di centro-destra dovremmo pretendere da Diperna che, in caso di sua elezione, non darà mai incarichi di nessun tipo a Berlen.
Altrimenti votiamo Nardulli o Tanzi!!!
Nicola Lucarelli
1 Marzo 2010 alle 10:34 -
Quelle che abbiamo dato sono notizie apprese da chi era presente in Comune dalle 12 alle 16 e non erano pochi, tanto che sono dovuti intervenire i Carabinieri.
Ad oggi, non è chiara la dinamica dei fatti. C’è una sola certezza: la lista “Progetto Mola”, presentata pochi minuti prima della scadenza dei termini, era sicuramente carente. Mancavano parte dei certificati elettorali, parte delle autentiche ed il programma amministrativo. Nel trambusto, esponenti del centro-destra hanno pubblicamente denunciato atti di illegalità, di abuso di potere e di connivenza di taluni impiegati comunali.
La Commissione circoscrizionale ha ritenuto di ammettere la lista e di accettare la documentazione presentata oltre i termini.
Per quanto concerne la disposizione dei candidati-sindaco sulla scheda elettorale, la notizia, nei termini da noi espressi ossia parziali, l’abbiasmo appresa alla fine del sorteggio. Il nostro referente non è stato in grado di darci un quadro completo.
Chiedo scusa a Maxp se ho commesso un così grave errore di lingua italiana. Ahi! Quella benedetta pagliuzza…
Nico
1 Marzo 2010 alle 11:02 -
ordine sulla scheda:
diperna
nardulli
di rutigliano
alberotanza
gaudiuso
berlen
pool
1 Marzo 2010 alle 13:57 -
Ma siete tutti convinti che chiunque sia il futuro Sindaco cambiera Mola??????? E svegliatevi!!!
Remus
1 Marzo 2010 alle 16:27 -
Se è vero che “nel trambusto, esponenti del centro-destra hanno pubblicamente denunciato atti di illegalità, di abuso di potere e di connivenza di taluni impiegati comunali”, allora perché non hanno poi presentato ricorso contro la decisione della Commissione circoscrizionale (sempre che sia possibile farlo)? Non si trattava forse di “fondati motivi” per vincere il ricorso?
Passi la giustificazione che si vogliano battere alle urne gli avversari politici, e non tramite ricorsi… ma il rispetto delle regole comuni dovrebbe essere in cima alle preoccupazioni di tutti.
Nota a margine: quanta importanza aveva il programma amministrativo per la lista “Progetto Mola”, per esserselo dimenticato!
nishida
1 Marzo 2010 alle 17:46 -
voci di corridoio mi riferiscono che questa mattina sono stati richiesti da parte del centro-destra i verbali della commissione elettorale…
Enzo, le tue ipotesi vanno oltre la fanta politica.
Pietro
1 Marzo 2010 alle 20:47 -
Cose strane accadono soltanto a Mola.
In tutta Italia ci sono liste, anche illustri, escluse per anomalie, invece a Mola sono tutte accolte.
Mi spiegate cosa succede in questo paese?
MOLESI SVEGLIATEVI!!!!!!!!!!!!!!!!!
UNONESSUNOCENTOMILA
1 Marzo 2010 alle 21:04 -
l’avesse fatta il cdx avrebbero gridato al complotto. Se fosse volato qualche schiaffo avrebbero gridato all’aggressione fascista,
Il cdx pare che gli abbia fatto un regalo giusto per partire alla pari e dare un senso a questa tornata elettorale che sulla carta ha già un vincitore.
Giuseppe
1 Marzo 2010 alle 22:49 -
L’illegalita’ e’ palese, quando si dice che la commissione ha aperto il primo verbale alle 11.52 e il secondo alle 11.53. Mi spiego, la procedura era la seguente si apriva il primo verbale, ammettiamo pure alle 11.52, veniva controllata tutta la documentazione(non certo in un minuto), vi posso assicurare che, per fare queso serviva non meno di venti minuti. Quindi il secondo verbale non puo’ essere stato aperto prima delle 12.10 e, cioe’, fuori tempo massimo.
Giuseppe
1 Marzo 2010 alle 23:01 -
E comunque, se il centrodestra non vuole fare ricorso, almeno si dica FORTE che le liste del PD e di Berlen parteciperanno ILLEGALMENTE alla prossima competizione elettorale e poi chiediamoci cosa sarebbe successo a parti invertite?
Il Vecchio Plinio
5 Marzo 2010 alle 21:01 -
Uffa! Che noia tremenda. Meglio il Vesuvio visto dal mare mentre seppelliva Pompei, che questa lite da pollaio. Sproposito della pagliuzza linguistica: ho incontrato Dante in compagnia di Shakespeare. Entrambi mi hanno confermato che il direttore Lucarelli non ha commesso alcun errore. La frase “candidati-sindaco” e’ lo stile giornalistico piu’ appropriato e conciso (al modo anglosassone) per contrarre la frase: “i CANDIDATI (alla carica amministrativa di) SINDACO”. thank you per l’attenzione. E vinca chi promette di fare meno danni a questo martoriato paese!
Pino
6 Marzo 2010 alle 10:29 -
E infatti. Lucarelli ha detto continuamente “candidati-sindaci” e non, come correttamente si dice, “candidati-sindaco”.
Penso che il buon Dante suggerirebbe una risciacquata nel… canalone di Sant’Antonio…
Penoso
8 Marzo 2010 alle 18:47 -
a proposito di ritardi nelle liste, adesso nessuno ne parla più;
Che squallore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
andiamo a vedere cosa dice il mondo:
A proposito di regole e doveri,
vi raccomando una buona lettura, per comprendere come, tra un reality ed un decreto, che fine di servi sciocchi abbiamo fatto tutti, in ostaggio di una politica becera, violenta ed arrogante.
A Roma per lo stesso motivo hanno escluso le liste del Pdl che farà ricorso. Un peso e due misure?
Scusate ma sulla scheda da voi ipotizzata mancano ben 3 candidati sindaco…
L’articolo di Lucarelli non chiarisce bene se le liste di PD e Progetto Mola siano state presentate in tempo ma con documentazione insufficiente oppure siano arrivate all’interno del Municipio dopo la scadenza delle 12.
A Roma si è verificato il terzo scenario cosicché il ricorso del PDL è stato respinto, fatta salva la possibilità di un secondo grado di giudizio. Se si fosse verificato il primo scenario, la lista sarebbe stata presumibilmente ammessa, come accaduto altre volte, ad esempio sempre al PDL per le provinciali di Savona dello scorso anno.
Non conosco i dettagli, ma la decisione della commissione elettorale circoscrizionale che ha deciso su Mola sembra poco in linea con le decisioni prese a Roma.
Bisogna distinguere i due casi
1) Progetto Mola è stata presentata senza il programma amministrativo
2) nel PD mancavano tutti i certificati elettorali dei sottoscrittori, il certificato elelttroale del candidato sindaco e il programma non era autenticato.
Sono stati redatti due verbali: in quello per Progetto Mola si dichiara che i delegati erano presenti sul posto dalle 11.52 e che sono stati fatti uscire dall’ufficio dagli impiegati comunali…anche se mi dicono che c’è qualche dichiarazione sul verbale fortemente contraddittoria.
Quello del PD è stato inviato a Rutigliano senza la documentazione suddetta.
Successivamente l’Ufficio Centrale ha ritenuto ammissibile la richiesta di integrazione della documentazione della lista del PD ed ha ammesso entrambe le liste.
Questo è ciò che è scritto…ma mi è stato rierito che si sono viste scene assurde.C’è chi parla di autentiche avvenute nei corridori ben dopo le 12..
Non credo le altre liste proporranno ricorso ma ciò che è accauto è il segno di una coalizione allo sbando e che ha poco rispetto delle istituzioni…
Grazie Nishida dei dettagli. Per caso conosci i programmi presentati dalle altre liste/coalizioni?
Non solo una coalizione allo sbado; anche arroganza e abuso di potere.
Scusa Nishida, come mai non presentate ricorso se c’è una violazione della legge elettoale? Per gli stessi motivi, a Roma il PDL è stato escluso, perchè a Mola non devono esserlo Progetto Mola e PD?
Perchè gliele fate passare tutte? A pensare male si fa peccato ma ci si azzecca.
Qui gatta ci cova e i pulcini che nasceranno saranno figli dell’inciucio.
Come dice nicolabel casi di Roma e Mola sembrerebbero diversi.(vorrei prima leggere le motivazione per esprimermi meglio)
A Roma, a quanto pare, la lista non c’è, o meglio, non c’è nessun verbale di presentazione della lista.
A Mola PD e Progetto Mola hanno aperto il verbale alle 11.52 e 11.53 ma è stata consegnata una documentazione incompleta.
Una circolare del Ministero dell’Interno consente alla commissione di chiedere quelle “integrazioni che non appesantiscano gli uffici” difatti nel pomeriggio sono stati consegnati i documenti mancanti.
La lettura delle norme lo escluderebbe ma a quanto pare c’è una certa malleabilità…
Rimane l’approssimazione e l’arroganza di qualche esponente del PD locale..
Buona norma è di presentare sempre ricorso. La Commissione gliela ha fatta passare? E voi fate ricorso! Se non lo fate è come pretendere di vincere alla lotteria senza aver comprato il biglietto.
A meno che non si abbia già intenzione di non vincere…
buona norma?e di quali buone norme si sta parlando?i ricorsi si fanno quando si hanno fondati motivi di vincerli e non per strumentalizzazioni inutili.
Non preoccuparti Pierino, le elezioni le vogliamo vincere…con i voti!
Da quello che ne so io, tutta la documentazione deve essere consegnata entro le ore 12,00. Altrimenti c’è l’esclusione della lista incompleta. Se poi voi vi accontentate così e decidete di accontentare come al solito Berlen, contenti voi…
allora fai finta di non capire….documentati e poi ne discutiamo…
Ammettere che non si vuole pretendere il rispetto dei regolamenti e della legge, adducendo come falso pretesto si vuol vincere con i voti, senza spiegare per quale ragione la gente dovrebbe votarvi? Fino ad oggi abbiamo visto che con arroganza e abuso di potere questi hanno fatto ciò che volevano senza dar conto a nessuno. Pretendiamo trasparenza e rispetto delle regole da chi chiede il mandato per amministrare la cosa pubblica, che non è proprietà privata nè della sinistra nè della destra, oppure non è chiaro questo concetto.
LA VERITA’ E’ UNA SOLA:BERLEN E DI PERNA SONO CONNIVENTI !!! VOTARE UNO O L’ALTRO E’ LA STESSA COSA
Conniventi? e le altre liste alle 12 di ieri dov’erano?
nishida non capisco come fai a negare l’evidenza!!! è chiaro che al ballottaggio (semmai dovesse esserci) andranno solo Berlen e Diperna, quindi non facciamo finta di non capire gli altri sanno già che occuperanno delle poltrone come assessori o via discorrendo.
Dall’incontro dell’altra serao è emerso in modo eclatante che c’è un inciucio pauroso trai i candidati sindaco.
A proposito qualcuno dica a mister Lucarelli che si dice candidati sindaco non candidati sindaci!!!!!!
Tornando a noi… ma di tutto il malcontento che c’è nei confronti di Berlen, io non ho visto assolutamente nulla l’altra sera… niente di niente eppure sarebbe stato come sparare sulla croce rossa!!
Invece ho visto un Berlen arrogante come sempre e Diperna così tranquillo e sicuro di sè (errore che già fece alle scorse elezioni).
Io vorrei tanto dai molesi uno scatto di orgoglio e non un appiattimento … facciamo capire a queste persone che riceveranno uno stipendio pagato da noi!!! e sono i nostri interessi che devono fare non i loro, la politica è nostra.
ciao a tutti
Parole sante maxp. Parole sante!!!
In effetti, la sensazione che ancora una volta ci sia una “combine” tra Berlen e Diperna è molto forte. Tra l’altro si continua a vociferare che se Berlen perde avrà comunque un grosso incarico da Diperna, tipo responsabile dei finanziamenti, della prosecuzione del piano Bohigas o cose del genere.
Il distruttore di Mola continuerà a fare danni pagato con i nostri soldi. Noi che siamo elettori di centro-destra dovremmo pretendere da Diperna che, in caso di sua elezione, non darà mai incarichi di nessun tipo a Berlen.
Altrimenti votiamo Nardulli o Tanzi!!!
Quelle che abbiamo dato sono notizie apprese da chi era presente in Comune dalle 12 alle 16 e non erano pochi, tanto che sono dovuti intervenire i Carabinieri.
Ad oggi, non è chiara la dinamica dei fatti. C’è una sola certezza: la lista “Progetto Mola”, presentata pochi minuti prima della scadenza dei termini, era sicuramente carente. Mancavano parte dei certificati elettorali, parte delle autentiche ed il programma amministrativo. Nel trambusto, esponenti del centro-destra hanno pubblicamente denunciato atti di illegalità, di abuso di potere e di connivenza di taluni impiegati comunali.
La Commissione circoscrizionale ha ritenuto di ammettere la lista e di accettare la documentazione presentata oltre i termini.
Per quanto concerne la disposizione dei candidati-sindaco sulla scheda elettorale, la notizia, nei termini da noi espressi ossia parziali, l’abbiasmo appresa alla fine del sorteggio. Il nostro referente non è stato in grado di darci un quadro completo.
Chiedo scusa a Maxp se ho commesso un così grave errore di lingua italiana. Ahi! Quella benedetta pagliuzza…
ordine sulla scheda:
diperna
nardulli
di rutigliano
alberotanza
gaudiuso
berlen
Ma siete tutti convinti che chiunque sia il futuro Sindaco cambiera Mola??????? E svegliatevi!!!
Se è vero che “nel trambusto, esponenti del centro-destra hanno pubblicamente denunciato atti di illegalità, di abuso di potere e di connivenza di taluni impiegati comunali”, allora perché non hanno poi presentato ricorso contro la decisione della Commissione circoscrizionale (sempre che sia possibile farlo)? Non si trattava forse di “fondati motivi” per vincere il ricorso?
Passi la giustificazione che si vogliano battere alle urne gli avversari politici, e non tramite ricorsi… ma il rispetto delle regole comuni dovrebbe essere in cima alle preoccupazioni di tutti.
Nota a margine: quanta importanza aveva il programma amministrativo per la lista “Progetto Mola”, per esserselo dimenticato!
voci di corridoio mi riferiscono che questa mattina sono stati richiesti da parte del centro-destra i verbali della commissione elettorale…
Enzo, le tue ipotesi vanno oltre la fanta politica.
Cose strane accadono soltanto a Mola.
In tutta Italia ci sono liste, anche illustri, escluse per anomalie, invece a Mola sono tutte accolte.
Mi spiegate cosa succede in questo paese?
MOLESI SVEGLIATEVI!!!!!!!!!!!!!!!!!
l’avesse fatta il cdx avrebbero gridato al complotto. Se fosse volato qualche schiaffo avrebbero gridato all’aggressione fascista,
Il cdx pare che gli abbia fatto un regalo giusto per partire alla pari e dare un senso a questa tornata elettorale che sulla carta ha già un vincitore.
L’illegalita’ e’ palese, quando si dice che la commissione ha aperto il primo verbale alle 11.52 e il secondo alle 11.53. Mi spiego, la procedura era la seguente si apriva il primo verbale, ammettiamo pure alle 11.52, veniva controllata tutta la documentazione(non certo in un minuto), vi posso assicurare che, per fare queso serviva non meno di venti minuti. Quindi il secondo verbale non puo’ essere stato aperto prima delle 12.10 e, cioe’, fuori tempo massimo.
E comunque, se il centrodestra non vuole fare ricorso, almeno si dica FORTE che le liste del PD e di Berlen parteciperanno ILLEGALMENTE alla prossima competizione elettorale e poi chiediamoci cosa sarebbe successo a parti invertite?
Uffa! Che noia tremenda. Meglio il Vesuvio visto dal mare mentre seppelliva Pompei, che questa lite da pollaio. Sproposito della pagliuzza linguistica: ho incontrato Dante in compagnia di Shakespeare. Entrambi mi hanno confermato che il direttore Lucarelli non ha commesso alcun errore. La frase “candidati-sindaco” e’ lo stile giornalistico piu’ appropriato e conciso (al modo anglosassone) per contrarre la frase: “i CANDIDATI (alla carica amministrativa di) SINDACO”. thank you per l’attenzione. E vinca chi promette di fare meno danni a questo martoriato paese!
E infatti. Lucarelli ha detto continuamente “candidati-sindaci” e non, come correttamente si dice, “candidati-sindaco”.
Penso che il buon Dante suggerirebbe una risciacquata nel… canalone di Sant’Antonio…
a proposito di ritardi nelle liste, adesso nessuno ne parla più;
Che squallore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
andiamo a vedere cosa dice il mondo:
A proposito di regole e doveri,
vi raccomando una buona lettura, per comprendere come, tra un reality ed un decreto, che fine di servi sciocchi abbiamo fatto tutti, in ostaggio di una politica becera, violenta ed arrogante.
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