Dai due confronti fra i 6 candidati sindaci sopratutto dopo quello di ieri a mio parere emerge questo:
Volto nuovo Di rutigliano pacato, educato, rispettoso un po acerbo voto 6,5
Nardulli pragmatico, senza paura, a volte fa battute sarcastiche come quella di Palese e Fiumicino…però i contenuti sono un po carenti voto 6+
Alberotanza serio, determinato, un po breve nelle risposte, convincente voto 7+
Gaudiuso è risultato un po la mia sorpresa positiva perchè ha denotato una buona conoscenza a 360 dei problemi, sopratutto incisivo quando ha ricordato a Di Perna che il nucleare lo vuole Berlusconi e Scajola e non si puo far finta di non volerlo voto 7-
Di Perna stranamente pacato, molto seguito dalla popolazione ma molto in difficoltà per alcune domande dove per forza di cose deve diversificarsi dal nazionale, ma a questo punto poco credibile, mi aspettavo di più, e la seconda scoppola dopo la gaffe di Quagliarello sulla inutilità del doppio incarico. voto 6+ di stima
Berlen una famosa pubblicità in Francia recita: Quando tu fai il confronto, noti la differenza…
E’ sembrata una spanna(forse 2) superiore agli altri per conoscenza, competenza coerenza pacatezza dei toni e decisione di voler continuare forse siamo ad una svolta? voto 9
libero
24 Marzo 2010 alle 12:10 -
Le sorprese positive, Gaudiuso e Di Rutigliano;
Gaudiuso l’ho trovato asciutto, sintetico e giiustamente equilibratio ed attento.
Peccato che il secondo sia acerbo e “gettato nella mischia” prima ancora di forgiarsi, sono sicuro che sarebbe (stato?) un ottimo sindaco se avesse avuto più tempo per comprendere la complessità del ruolo;
Alberotanza, non mi appare credibile, pesa come un macigno la passata esperienza che ha rinnegato a conclusione dell’ammi istrazione. capisco che si sia trovato sbilanciato dal ritardo di Berlen nel ricandidarsi, ma non devi sputare nel piatto nel quale hai condiviso il cibo (metaforico) degli altri della coalizione; se non ti andava bene dovevi dirlo prima; hai avuto anche un assessore nell’amministrazione. Perchè non hai manifestato pubblicamente le perplessità/dubbi, o quant’altro, e lo fai a bocce ferme? Mi sembra pretestuoso!!
Nardulli, Asciutto, stringato, grintoso ma approssimativo; una visione Naif di amministrazione,
Diperna: brillante quando attacca; titubante, dubbioso schivo quando deve esprimere contenuti autonomi; spaesato quando deve difendersi da argomentazioni di carattere politico ed amministrativo, come la negazione delle affermazioni dela Provincia sulla volontà di installare a Martucci anche un Termovalorizzatore. Hop paura che non resisterebbe al doppio incarico, anche sentendo il gruppo storico di An vicino a Fini . Diperna dice che non è vera l’intenzione della Provincia di incidere ancora sul nostro territorio; è una negazione temporale di carattere elettorale? O non glielo hanno detto, o ce lo vogliono nascondere per il dopo elezioni, sommata alla questione del Nucleare, se è vero che Palese si esprime in maniere sospetta sulla collocazione in Pugli, e di Mola in Pole position (Gatta ci cova e se non stiamo attenti ne vedremo delle belle!)
Berlen, Meno eucaristico del solito, ha aggrottato le sopracciglia quando ha dovuto ricordare che le notizie di mancata spesa del budget Urban erano errate.
Peccato che il tempo stringe e che questi momenti si stiano esaurendo, capiremmo meglio come stanno le cose.
Sinceramente, ritengo Berlen ancora il più preparato; se solo potesse/Sapesse/Volesse far partecipare altri alla gestione collegiale dell’amministrazione, davvero saremmo capaci di fare belle cose; la qualità cè; Bravo Dirutigliano e Gaudiuso, mi siete davvero piaciuti,…Forse qualcosa di meno oscuro si staglia all’orizzonte.
Votiamo conm serenità, ne abbiamo bisogno!
Max
24 Marzo 2010 alle 13:44 -
Berlen ha portato il paese nel più grave degrado che Mola abbia mai avuto. Può dire tutto quello che vuole, non gli crede più nessuno, tranne i fessi e chi ha “mangiato” con lui.
Berlen effettivamente ha dalla sua una grande cosa: è un affabulatore, ma gli affabulatori sono falsi.
Leo
24 Marzo 2010 alle 13:49 -
Berlen non vuole governare Mola, la vuole continuare a comandare con la sua lobby a proprio uso e consumo.
Elettore super partes
24 Marzo 2010 alle 15:02 -
Nardulli: grintoso e spiritoso, navigato. Molte idee, alcune interessanti altre approssimative. Se non fosse di estrema destra potrebbe raccogliere un discreto consenso.
Di Rutigliano: giovane e fresco. Deve però crescere in esperienza. Potrà dare sicuramente in futuro.
Gaudiuso: esperto, preparato, autorevole. Sarebbe un buon sindaco se avesse un programma meno sbilanciato a sinistra. Non ha però la squadra.
Alberotanza: autorevole, serio, equilibrato. Se avesse a disposizione una buona squadra sarebbe il sindaco che fa al caso nostro in questo momento.
Diperna: buon conoscitore della pubblica amministrazione, popolare e benvoluto. Sembra però incerto se attaccare a fondo Berlen o mantenersi sulle generali. Questa indeterminatezza potrebbe costargli cara se non si darà una mossa in questi ultimi giorni di campagna elettorale.
Berlen: Solita parlantina sciolta e infarcita da termini incomprensibili ai più. Promette che ora farà quanto ha trascurato nei secoli dei secoli. Si inalbera sulla questione del raggiungimento degli obiettivi di spesa di Urban, ma nessuno gli ricorda che l’occupazione data dal programma comunitario è pressocchè prossima allo zero. Un po’ di sana opposizione (ma saprebbe resistere allo scomodo ruolo?) non gli farà male.
libero
24 Marzo 2010 alle 16:36 -
un dubbio!
ho notato che la maggior parte dei tecnici sono scatenati contro Berlen! Un atroce dubbio mi assale, Cosa sta succedendo del PUG che noi comuni mortali non sappiamo?
Siccome tutte le menate dello sviluppo economico di Mola , secondo me sono derivanti dal drenaggio delle attività di costruzione CHE NON SIGNIFICANO SVILUPPO, PERCHE’ DOPO UN ANNO IL CANTIERE CHIUDE E CHI SI E’ VISTO SI E’ VISTO.
(mi sfugge il, nome di UNA singola Azienda di costruzioni a Mola abbia la P.Iva in piedi da più di due anni, della serie ….scappo col bottino e chiudo la P.IVA!).
Vuoi vederte che qui sii stanno scannando in silenzio e i oceri cittadini non sanno nulla?
CHI HA, SOTTO COPERTURA NICK NAME VOGLUIA E CORAGGIO DI ILLUMINARCI?
Giolitti
24 Marzo 2010 alle 18:35 -
Elettore Super Partes, ho gradito il tuo intervento. E’abbastanza equilibrato.
Mi permetto anche io di aggiungere qualcosa in più:
Diperna è un camaleonte,nel senso buono, cioè lui attacca nel momento giusto.Sa quello che fa e cerca di farlo col massimo della precisione. Secondo me questa tattica lo porterà alla vittoria.
Berlen,e mi dispiace dirlo, solo durante la campagna elettorale è “vicino alla popolazione”.Avrei voluto un sindaco aperto all’ascolto e anche all’opposizione.
Peccato perchè è una buona persona, ma evidentemente il clima del centro-sinistra fa un brutto effetto.
Gaudiuso,perfetto candidato del PD!Apprezzo per come parla e per come interagisce con la popolazione. Se si fosse candidato con il centro-sinistra, credo che avrebbe ostacolato “l’avanzata Diperna”.
Di Rutigliano, giovane,capace e intraprendente ma purtroppo ha bisogno di farsi le ossa.
Alberotanza: vecchia volpe del centro-sinistra.Persona equilibrata,pacata e,direi, anche popolare.Secondo me toglierà un bel pò di voti al centro-sinistra anche perchè ha l’appoggio di Laterza.
Nicola Lucarelli
24 Marzo 2010 alle 18:44 -
Ecco l’esempio di un dibattito serio e corretto. Quello che vogliamo realizzare sempre ed in ogni occasione sul sito.
Complimenti a Voi e grazie.
molese
24 Marzo 2010 alle 21:47 -
stasera ho assistito al comizio del CDX dove un giovane candidato ha affrontato, in compagnia di Diperna, il battesimo del comizio. Deludente, a parte il fatto che da un “giornalista” ci si possa aspettare una miglior esposizione, anche la dizione, davvero lacunosa ha oscurato almeno il 50% del contenuto del comizio: incomprensibile!
Eppoi, ha fatto apparire Stefano che lo ha seguito, come un abatino, tanto veemente era stao il tono urlato del suo intervento, farcito di insinuazioni ed offese nemmeno tanto velate. Non cè che dire, se il buon giorni si vede dal mattino, i prossimi sono abbastanza aggressivi, anche se Diutigliano, come giovane si è mostrato molto garbato, calmo e sereno!
Vedremo!
nishida
25 Marzo 2010 alle 11:29 -
stasera ho assistito al comizio del CDX dove un giovane NON candidato ha affrontato, in compagnia di Diperna, un’altro comizio. Convincente,..e la dizione la lasciamo a Fioretta Mari e agli Amici di Maria De Filippi!
P.S. Per l’ennesima volta la falange berleniana ha oscurato la campagna elettorale coprendo sugli spazi tutto ciò che c’era da coprire…abusivi sugli spazi..e abusivi al municipio!
mandrake
25 Marzo 2010 alle 12:58 -
Pure alcuni tecnici sono contro Berlen perchè? Non mi pare che loro abbiano da lamentarsi e siccome i lorsignori vogliono comandare mettere le mani dappertutto, manovrare, governare (basta fare il raffronto con altri comuni) forse hanno trovato qualcuno che vuol fermare l’illegalità o altro?
Si sentono voci di alcune cordate nel paese per tornare a ….
Be quasi quasi mi sto convincento a votare…
Ve lo dico un’altra volta …
Se dovessi giudicare dai comizi e dai confronti non c’è storia ma voglio valutareancora…
Si va al ballottaggio o no?
mandrake
25 Marzo 2010 alle 13:16 -
In questi giorni su settimanali e in comizi si è parlato di scuola (quella di cui si vuol parlare), quella di una scuola chiusa (De Amicis).
Ma io dico e lo sfacelo delle politiche scolastiche nazionali dove li mettiamo? e qui mi rivolgo all’UDC: quando mandano via da 3000 classi gli extracumunitari perchè si paga il ticket a Bossi di quale scuola si parla? quando una circolare toglie tutte le risorse del normale funzionamento alle scuole (ndr carta igienica, sapone in piena emergenza virus A, supplenze mettendo i bambini in altre classi arrivando a circa 30 per classe senza sicurezza)di quale scuola si parla?
Vi allego un ulteriore messaggio di invito a non tagliare altri posti e finanziamenti letto da un sito nazionale.
Per favore riflettente e mettete la mano alla coscienza quando si parla di emergenza scuola!!!!!!!!!!
TAGLI, RIFORMA E SOLDI ALLE SCUOLE: UN DISAGIO SENZA FINE – Dichiarazione di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola
Il Ministro dell’istruzione non può dire che i “tagli” che il governo ha intrapreso non c’entrano nulla con la riforma della scuola: in realtà quei “tagli” la stanno inquinando pesantemente e trasformano gli attesi interventi di rinnovamento della secondaria di secondo grado in un sommario rastrellamento di risorse. Per raggiungere lo scopo, il Ministro dell’economia impone di mettere mano senza alcun ritegno anche ai “piani-orario” delle classi non interessate alla riforma, con buona pace della gradualità e della congruenza dei percorsi rispetto ai profili di uscita. In parole povere, si chiede di raggiungere gli stessi risultati riducendo i tempi di studio delle diverse discipline.
Si conferma sempre di più quanto sia perversa e inaccettabile la scelta di rendere le ragioni della scuola e della formazione totalmente subalterne alle esigenze di contenimento della spesa.
Al Governo chiediamo ancora una volta di recuperare un minimo di ragionevolezza e buon senso, a partire dai provvedimenti che dovrà tra poco emanare sugli organici: questi tagli la scuola non li regge, vanno rivisti nella loro entità e nella loro scansione nel tempo.
Non si condanni la scuola ad un altro anno di disagio e tensioni: non è in questo modo che si può gestire e sostenere un processo di innovazione e di riforma.
Quanto ai bilanci delle scuole, è giusto il richiamo ai Dirigenti perché non chiedano soldi alle famiglie: ma ancor più giusto e urgente sarebbe che il Ministero pagasse alle scuole i suoi pesanti debiti, che ammontano a quasi un miliardo di euro.
La qualità del servizio si persegue anche assicurando alle scuole la gestione dell’ordinaria amministrazione: i soldi per le supplenze, non spesi perché non ci sono, non costituiscono un risparmio, ma un colpevole spreco di opportunità formative cui i ragazzi avrebbero sacrosanto diritto.
Roma, 24 marzo 2010
Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola
mandrake
25 Marzo 2010 alle 13:19 -
w la scuola! e le riforme quelle vere fatte dal Ministro dell’Istruzione non da quello dell’economia perchè quelli sono tagli e non riforme.
Caro coverno, cari amici solidali (tutti dite che lo siete)Non ve la prendete con i disabili tagliando l’insegnante di sostegno non siamo a Sparta!!!!
Remus
25 Marzo 2010 alle 13:42 -
Vado controcorrente e mi soffermo, più che sui candidati, sui loro programmi (rigorosamente in ordine alfabetico).
1. Albertotanza: programma breve, troppo. Gli manca una visione d’insieme. Originale per la proposta di Assessorato alle Piccole Cose.
2. Berlen: apprezzabile nel discorso generale. Distingue obiettivi, azioni e risorse necessarie, ma sembra abbia avuto un redattore solo.
3. Diperna: lungo, articolato e dettagliato. Evidentemente redatto collegialmente e per tempo, perché sembra il più completo di tutti.
4. Di Rutigliano: struttura il programma in modo chiaro, ma non ha la stessa chiarezza nell’esposizione. Coincide parecchio con quello al punto 1.
5. Gaudiuso: alterna punti secchi e definiti a prolusioni da piazza. Si distingue da tutti perché parla di città metropolitana e unioni civili.
6. Nardulli: mette il tricolore dappertutto, e conta già i posti di lavoro che si impegna a creare. Infine promette di sgomberare il “famigerato Campo Nomadi”.
E’ impossibile trascurare che tutti i programmi sono accumunati dalla presenza di proposte indefinite e scarsamente misurabili (la maggior parte in alcuni, in altri poche).
C’è chi promette di rifare le strade e le scuole, dimenticando che sono tra i doveri di chi governa una città.
Ma in tutti è un fiorire di piani: di manutenzione, del traffico, del colore, del cinema digitale (?!), edilizio, di rientro (!), idrogeologico, di sviluppo, di zona, di ricognizione… Chiunque vinca, si prevede un futuro pianificato per tutti!
molese
25 Marzo 2010 alle 14:32 -
chiedo scusa a nishida!
Credimi, che il “giornalista” non fosse candidato non lo avevbo capito; come no avevano capito amici di DX a me vicinio con i quali ho commentato l’assoluta incapacità di comprendere cosa stesse dicendo; forse parlo un’altra lingua e me ne farò una ragione!
A questo punto, una domanda, credo, legittima, cosa ci va a fare sul palco a parlare in un comizio elettorale, uno che non è candidato? Nessun candidato (erano Presenti sul palco Iacoviello e Nicola Pellegrini ed un altro di Io Sud,) avevano niente da dire, a nome dei loro Partiti?
Quindi, domani che vince il CDX, posso andare anche io al consiglio comulane o in giunta, a parlare in nome e per conto della coalizione?
Tornando ai contenuti Programmatici, Una dichiarazione netta in merito all’aspetto ambientale su Discariche, inceneritori, termovalorizzatiori, centrali nucleari e quant’altro, perchè non vengono ufficialmente definite , ORA, da tutti i candidati, anzichè fare, come al solito, il gioco delle tre carte. per confondere le idee e trovarci il giorno dopo con l’ennesima fregatura?
nishida
25 Marzo 2010 alle 14:45 -
al molese dico che la camp elett non la fanno solo i candidati….almeno nel centro-dx..
molese
25 Marzo 2010 alle 15:49 -
Non confondiamo la campagna elettorale con il comizio dei candidati, altrimenti mi fai capire che i ruoli sono confusi, e non è una cosa proprio edificante.
Gli elettori vogliono sentire chi si candida a governarli, altrimenti come li conosciamo, per sentito dire?
Difatti in tema ambientale ancora adesso nessuno ha capito chi vuole e chi non vuole, discariche e centrali; Dimmelo tu, se i candidati non lo dicovco o…non lo sanno!
Giovanni Ruggiero
25 Marzo 2010 alle 16:16 -
“molese” sono qui a chiederti immensamente perdono se non mi sono fatto capire da te e da chi ti circondava e se non ho sfruttato a pieno le mie seppur minime conoscenze di dizione.
Fatico a capire, ma sono problemi e limiti tutti miei, perchè uno che non è candidato non debba parlare. Mi sono preoccupato di chiarire che la mia introduzione voleva essere quella di uno dei tanti ragazzi (impunemente non candidati) impegnati con entusiasmo a dare qualità alla campagna elettorale del centro-destra molese.
Il “giornalista” tra virgolette te lo puoi tenere (qui sono risentito, si sente?) perchè il sottoscritto è regolarmente iscritto all’ordine professionale e gode come te del mitico Articolo 21 della Costituzione.
Sugli insulti e roba simile lascio a chi ha assistito al comizio il giudizio, al momento mi sfuggono.
Buon voto a tutti.
Giolitti
25 Marzo 2010 alle 17:13 -
Mi è piaciuto quel:”dare qualità alla campagna elettorale”.mi sembra giusto che un giornalista partecipa attivamente alla campagna elettorale.
E poi non è un “peccato”,per i giornalisti, essere schierati.
Si può come non si può condividere quello che ha detto Ruggiero sul palco, ma va apprezzato il coraggio di esporsi.
molese
25 Marzo 2010 alle 17:32 -
senza urtare la suscettibilità del giornalista, con o senza virgolette, non sto a dare patenti, non ne ho competenza e tantomeno prove,
ritengo che un comizio politico elettorale sia cosa diversa da una conferenza o dibattito, al quale, avvalendoci dell’articolo da te nominato possiamo tutti partecipare; avvalendomi di alcune fonti cito:
1. riunione di importanti personalità o rappresentanti di governo per discutere problemi generali: Esempio: è stata convocata una conferenza internazionale sulla pace
2. discorso in pubblico su un argomento di attualità, cultura ecc.: Esempio: una conferenza sull’arte del Tibet
* Esempio: conferenza stampa, intervista che viene concessa a più giornalisti insieme.
Ovviamente tutto è opinabile, ritengo tuttavia, come già detto che in questa fase sarebbe opportuno sentire i Colonnelli, e non i soldati, seppur valorosi!
molese
25 Marzo 2010 alle 17:38 -
inoltre, mi dispiace dover commentare quanto segue:
……Mi è piaciuto quel:”dare qualità alla campagna elettorale”.mi sembra giusto che un giornalista partecipa attivamente alla campagna elettorale…..
Vuoi dire che gli altri sul palco non avevanpo qualità da dare al comizio?
E comunque, ritengo che un giornalista schierato abbia già una visione di parte , per cui non attendibile ai più, e questo professionalmente non è proprio una bella medaglia . a meno che non scriv a in un giornale di Parte (Partitico).
saluti
Molese doc
25 Marzo 2010 alle 17:52 -
Molese ci ha abituati a questo e altro. E’ uno che trasuda arroganza e superbia da tutti i pori. Il prototipo del berleniano di complemento.
Non ho assistito al comizio del buon Ruggiero, quindi non saprei dire in merito ai suoi contenuti. Però, mi sembra più che legittimo che un giovane porti una sua testimonianza all’interno di un comizio di partito, che sia di questa o quella parte politica. Non ci vedo nulla di male. Anzi, è segno che c’è una politica partecipata che non appartiene solo ai generali e ai colonnelli.
Invece, il “molese” deve dare la sua pagellina a questo e a quello. Salvo risentirsi se qualcuno gli conta i peli a lui …
E poi che differenza c’è tra un comizio e una conferenza o un dibattito poco c’entra con l’art.21. La libertà di pensiero si può esplicare liberamente in qualsiasi contesto, a prescindere dal ruolo di chi la esercita. Una ripassata alla tanto citata ma misconosciuta Costituzione non sarebbe male, vero “onnisciente” molese?
Giolitti
25 Marzo 2010 alle 17:55 -
Forse hai dato una risposta……. “gli altri sul palco non avevano qualità da dare al comizio”. io aggiungo,”in quel momento non avevano qualità da offrire”.
Magari è proprio cosi’.
libero
25 Marzo 2010 alle 23:26 -
Pare che dia molto fastidio che qualcuno argomenti in maniera razionale, diventando “onniscente”; “trasudato”, “arrogante”, “superbo”, “prototipo”; magari è solo uno che non si omologa e ha altri punti di vista esponendo con fredda logica e proprietà di linguaggio ed esposizione.
Si può essere d’accordo o no, ma cosa c’entrano etichette ed anatemi?
PRIGIONIERA
26 Marzo 2010 alle 00:45 -
Il mio voto se è possibile,Si? Grazie. Visto che il padrone Berlen non lascia spazi alle persone normali, grazie ancora. Dirutigliano mi è piaciuto, poche parole senza urla, ho potuto dormire subito dopo senza i soliti incubi. Nardulli non lo conosco, comunque stando a quello che dicono in giro è l’unico che in questi quindici anni era lontano dalla politica locale, perciò dovrebbe essere senza peccati, voto 8. Alberotanza bravo direttore alla posta, evidentemente perde la corrispondenza però, si è dimenticato che è stato amministratore, assessore, sempre con la maggioranza che ora dice di non appartenere. Stefano è quello che più mi fa tenerezza, di lui si fidano un pò anch’io, è satato simpatico quando parlando di Grecia e Albania ha sottolineato che è un problema trattare con gli altri popoli. Però crede nell’integrazione. Diperna ha fatto un gravissimo errore scontrandosi con il conduttore del settimanale FAX dandogli del bugiardo. Aspettiamo di leggere FAX venerdì, anche per capire se il bugiardo e Diperna o FAX.
Sono curioso…
Bonus
26 Marzo 2010 alle 21:08 -
Curioso di leggere fax in caso di vittoria del cdx.
Chissà se proporrà sempre in evidenza le interviste e le foto degli assessori e sindaco di oggi.
Non credo……….
JUNIOR35
27 Marzo 2010 alle 10:09 -
L’UNICA PERSONA IN GRADO DI SVOLGERE UN PROGRAMMA ELETTORALE è BERLEN!!!
è STATO L’UNICO CHE HA RIPORTATO COSE CONCRETE!!!
TUTTI GLI ALTRI HANNO FATTO IL PROPRIO PROGRAMMA SULLA BASE E SUL LAVORO SVOLTO DA BERLEN!!!
SONO DEI VERI PARASSITI!!!!
E CHE DIRE DEL FATTO CHE VOGLIONO TOGLIERE LA SAGRA DEL POLPO PERCHè NON NE HANNO LE CAPACITà ORGANIZZATIVE???
SE NON SONO IN GRADO DI ORGANIZZARE UNA FESTA COME LA SAGRA FIGURIAMOCI COME GESTIRANNO IL PAESE!!!
NICO BERLEN è L’UNICA PERSONA AFFIDABILE!!! POVERA MOLA POVERI NOI SE CAPITIAMO NELLE MANI SBAGLIATE!!!!
NELLE MANI DI CHI NON SI ACCONTENTA DI UN SOLO RUOLO MA NE VUOLE 2!!! MANGIARE A 10 BOCCHE!!!! VERGOGNA!!!
Max
27 Marzo 2010 alle 15:51 -
Junior35, pure qui hai messo questo post, ma sei proprio un bambino maleducato e prepotente. La mammina dovrebbe sculacciarti per le tante bugie e fesserie che dici; stai crescendo molto male, hai un pessimo maestro, Berlen.
Berlen l’affabulatore (come l’ha definito uno in un comizio) ha rovinato Mola, va mandato assolutamente a casa dalla moglie.
Dai due confronti fra i 6 candidati sindaci sopratutto dopo quello di ieri a mio parere emerge questo:
Volto nuovo Di rutigliano pacato, educato, rispettoso un po acerbo voto 6,5
Nardulli pragmatico, senza paura, a volte fa battute sarcastiche come quella di Palese e Fiumicino…però i contenuti sono un po carenti voto 6+
Alberotanza serio, determinato, un po breve nelle risposte, convincente voto 7+
Gaudiuso è risultato un po la mia sorpresa positiva perchè ha denotato una buona conoscenza a 360 dei problemi, sopratutto incisivo quando ha ricordato a Di Perna che il nucleare lo vuole Berlusconi e Scajola e non si puo far finta di non volerlo voto 7-
Di Perna stranamente pacato, molto seguito dalla popolazione ma molto in difficoltà per alcune domande dove per forza di cose deve diversificarsi dal nazionale, ma a questo punto poco credibile, mi aspettavo di più, e la seconda scoppola dopo la gaffe di Quagliarello sulla inutilità del doppio incarico. voto 6+ di stima
Berlen una famosa pubblicità in Francia recita: Quando tu fai il confronto, noti la differenza…
E’ sembrata una spanna(forse 2) superiore agli altri per conoscenza, competenza coerenza pacatezza dei toni e decisione di voler continuare forse siamo ad una svolta? voto 9
Le sorprese positive, Gaudiuso e Di Rutigliano;
Gaudiuso l’ho trovato asciutto, sintetico e giiustamente equilibratio ed attento.
Peccato che il secondo sia acerbo e “gettato nella mischia” prima ancora di forgiarsi, sono sicuro che sarebbe (stato?) un ottimo sindaco se avesse avuto più tempo per comprendere la complessità del ruolo;
Alberotanza, non mi appare credibile, pesa come un macigno la passata esperienza che ha rinnegato a conclusione dell’ammi istrazione. capisco che si sia trovato sbilanciato dal ritardo di Berlen nel ricandidarsi, ma non devi sputare nel piatto nel quale hai condiviso il cibo (metaforico) degli altri della coalizione; se non ti andava bene dovevi dirlo prima; hai avuto anche un assessore nell’amministrazione. Perchè non hai manifestato pubblicamente le perplessità/dubbi, o quant’altro, e lo fai a bocce ferme? Mi sembra pretestuoso!!
Nardulli, Asciutto, stringato, grintoso ma approssimativo; una visione Naif di amministrazione,
Diperna: brillante quando attacca; titubante, dubbioso schivo quando deve esprimere contenuti autonomi; spaesato quando deve difendersi da argomentazioni di carattere politico ed amministrativo, come la negazione delle affermazioni dela Provincia sulla volontà di installare a Martucci anche un Termovalorizzatore. Hop paura che non resisterebbe al doppio incarico, anche sentendo il gruppo storico di An vicino a Fini . Diperna dice che non è vera l’intenzione della Provincia di incidere ancora sul nostro territorio; è una negazione temporale di carattere elettorale? O non glielo hanno detto, o ce lo vogliono nascondere per il dopo elezioni, sommata alla questione del Nucleare, se è vero che Palese si esprime in maniere sospetta sulla collocazione in Pugli, e di Mola in Pole position (Gatta ci cova e se non stiamo attenti ne vedremo delle belle!)
Berlen, Meno eucaristico del solito, ha aggrottato le sopracciglia quando ha dovuto ricordare che le notizie di mancata spesa del budget Urban erano errate.
Peccato che il tempo stringe e che questi momenti si stiano esaurendo, capiremmo meglio come stanno le cose.
Sinceramente, ritengo Berlen ancora il più preparato; se solo potesse/Sapesse/Volesse far partecipare altri alla gestione collegiale dell’amministrazione, davvero saremmo capaci di fare belle cose; la qualità cè; Bravo Dirutigliano e Gaudiuso, mi siete davvero piaciuti,…Forse qualcosa di meno oscuro si staglia all’orizzonte.
Votiamo conm serenità, ne abbiamo bisogno!
Berlen ha portato il paese nel più grave degrado che Mola abbia mai avuto. Può dire tutto quello che vuole, non gli crede più nessuno, tranne i fessi e chi ha “mangiato” con lui.
Berlen effettivamente ha dalla sua una grande cosa: è un affabulatore, ma gli affabulatori sono falsi.
Berlen non vuole governare Mola, la vuole continuare a comandare con la sua lobby a proprio uso e consumo.
Nardulli: grintoso e spiritoso, navigato. Molte idee, alcune interessanti altre approssimative. Se non fosse di estrema destra potrebbe raccogliere un discreto consenso.
Di Rutigliano: giovane e fresco. Deve però crescere in esperienza. Potrà dare sicuramente in futuro.
Gaudiuso: esperto, preparato, autorevole. Sarebbe un buon sindaco se avesse un programma meno sbilanciato a sinistra. Non ha però la squadra.
Alberotanza: autorevole, serio, equilibrato. Se avesse a disposizione una buona squadra sarebbe il sindaco che fa al caso nostro in questo momento.
Diperna: buon conoscitore della pubblica amministrazione, popolare e benvoluto. Sembra però incerto se attaccare a fondo Berlen o mantenersi sulle generali. Questa indeterminatezza potrebbe costargli cara se non si darà una mossa in questi ultimi giorni di campagna elettorale.
Berlen: Solita parlantina sciolta e infarcita da termini incomprensibili ai più. Promette che ora farà quanto ha trascurato nei secoli dei secoli. Si inalbera sulla questione del raggiungimento degli obiettivi di spesa di Urban, ma nessuno gli ricorda che l’occupazione data dal programma comunitario è pressocchè prossima allo zero. Un po’ di sana opposizione (ma saprebbe resistere allo scomodo ruolo?) non gli farà male.
un dubbio!
ho notato che la maggior parte dei tecnici sono scatenati contro Berlen! Un atroce dubbio mi assale, Cosa sta succedendo del PUG che noi comuni mortali non sappiamo?
Siccome tutte le menate dello sviluppo economico di Mola , secondo me sono derivanti dal drenaggio delle attività di costruzione CHE NON SIGNIFICANO SVILUPPO, PERCHE’ DOPO UN ANNO IL CANTIERE CHIUDE E CHI SI E’ VISTO SI E’ VISTO.
(mi sfugge il, nome di UNA singola Azienda di costruzioni a Mola abbia la P.Iva in piedi da più di due anni, della serie ….scappo col bottino e chiudo la P.IVA!).
Vuoi vederte che qui sii stanno scannando in silenzio e i oceri cittadini non sanno nulla?
CHI HA, SOTTO COPERTURA NICK NAME VOGLUIA E CORAGGIO DI ILLUMINARCI?
Elettore Super Partes, ho gradito il tuo intervento. E’abbastanza equilibrato.
Mi permetto anche io di aggiungere qualcosa in più:
Diperna è un camaleonte,nel senso buono, cioè lui attacca nel momento giusto.Sa quello che fa e cerca di farlo col massimo della precisione. Secondo me questa tattica lo porterà alla vittoria.
Berlen,e mi dispiace dirlo, solo durante la campagna elettorale è “vicino alla popolazione”.Avrei voluto un sindaco aperto all’ascolto e anche all’opposizione.
Peccato perchè è una buona persona, ma evidentemente il clima del centro-sinistra fa un brutto effetto.
Gaudiuso,perfetto candidato del PD!Apprezzo per come parla e per come interagisce con la popolazione. Se si fosse candidato con il centro-sinistra, credo che avrebbe ostacolato “l’avanzata Diperna”.
Di Rutigliano, giovane,capace e intraprendente ma purtroppo ha bisogno di farsi le ossa.
Alberotanza: vecchia volpe del centro-sinistra.Persona equilibrata,pacata e,direi, anche popolare.Secondo me toglierà un bel pò di voti al centro-sinistra anche perchè ha l’appoggio di Laterza.
Ecco l’esempio di un dibattito serio e corretto. Quello che vogliamo realizzare sempre ed in ogni occasione sul sito.
Complimenti a Voi e grazie.
stasera ho assistito al comizio del CDX dove un giovane candidato ha affrontato, in compagnia di Diperna, il battesimo del comizio. Deludente, a parte il fatto che da un “giornalista” ci si possa aspettare una miglior esposizione, anche la dizione, davvero lacunosa ha oscurato almeno il 50% del contenuto del comizio: incomprensibile!
Eppoi, ha fatto apparire Stefano che lo ha seguito, come un abatino, tanto veemente era stao il tono urlato del suo intervento, farcito di insinuazioni ed offese nemmeno tanto velate. Non cè che dire, se il buon giorni si vede dal mattino, i prossimi sono abbastanza aggressivi, anche se Diutigliano, come giovane si è mostrato molto garbato, calmo e sereno!
Vedremo!
stasera ho assistito al comizio del CDX dove un giovane NON candidato ha affrontato, in compagnia di Diperna, un’altro comizio. Convincente,..e la dizione la lasciamo a Fioretta Mari e agli Amici di Maria De Filippi!
P.S. Per l’ennesima volta la falange berleniana ha oscurato la campagna elettorale coprendo sugli spazi tutto ciò che c’era da coprire…abusivi sugli spazi..e abusivi al municipio!
Pure alcuni tecnici sono contro Berlen perchè? Non mi pare che loro abbiano da lamentarsi e siccome i lorsignori vogliono comandare mettere le mani dappertutto, manovrare, governare (basta fare il raffronto con altri comuni) forse hanno trovato qualcuno che vuol fermare l’illegalità o altro?
Si sentono voci di alcune cordate nel paese per tornare a ….
Be quasi quasi mi sto convincento a votare…
Ve lo dico un’altra volta …
Se dovessi giudicare dai comizi e dai confronti non c’è storia ma voglio valutareancora…
Si va al ballottaggio o no?
In questi giorni su settimanali e in comizi si è parlato di scuola (quella di cui si vuol parlare), quella di una scuola chiusa (De Amicis).
Ma io dico e lo sfacelo delle politiche scolastiche nazionali dove li mettiamo? e qui mi rivolgo all’UDC: quando mandano via da 3000 classi gli extracumunitari perchè si paga il ticket a Bossi di quale scuola si parla? quando una circolare toglie tutte le risorse del normale funzionamento alle scuole (ndr carta igienica, sapone in piena emergenza virus A, supplenze mettendo i bambini in altre classi arrivando a circa 30 per classe senza sicurezza)di quale scuola si parla?
Vi allego un ulteriore messaggio di invito a non tagliare altri posti e finanziamenti letto da un sito nazionale.
Per favore riflettente e mettete la mano alla coscienza quando si parla di emergenza scuola!!!!!!!!!!
TAGLI, RIFORMA E SOLDI ALLE SCUOLE: UN DISAGIO SENZA FINE – Dichiarazione di Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola
Il Ministro dell’istruzione non può dire che i “tagli” che il governo ha intrapreso non c’entrano nulla con la riforma della scuola: in realtà quei “tagli” la stanno inquinando pesantemente e trasformano gli attesi interventi di rinnovamento della secondaria di secondo grado in un sommario rastrellamento di risorse. Per raggiungere lo scopo, il Ministro dell’economia impone di mettere mano senza alcun ritegno anche ai “piani-orario” delle classi non interessate alla riforma, con buona pace della gradualità e della congruenza dei percorsi rispetto ai profili di uscita. In parole povere, si chiede di raggiungere gli stessi risultati riducendo i tempi di studio delle diverse discipline.
Si conferma sempre di più quanto sia perversa e inaccettabile la scelta di rendere le ragioni della scuola e della formazione totalmente subalterne alle esigenze di contenimento della spesa.
Al Governo chiediamo ancora una volta di recuperare un minimo di ragionevolezza e buon senso, a partire dai provvedimenti che dovrà tra poco emanare sugli organici: questi tagli la scuola non li regge, vanno rivisti nella loro entità e nella loro scansione nel tempo.
Non si condanni la scuola ad un altro anno di disagio e tensioni: non è in questo modo che si può gestire e sostenere un processo di innovazione e di riforma.
Quanto ai bilanci delle scuole, è giusto il richiamo ai Dirigenti perché non chiedano soldi alle famiglie: ma ancor più giusto e urgente sarebbe che il Ministero pagasse alle scuole i suoi pesanti debiti, che ammontano a quasi un miliardo di euro.
La qualità del servizio si persegue anche assicurando alle scuole la gestione dell’ordinaria amministrazione: i soldi per le supplenze, non spesi perché non ci sono, non costituiscono un risparmio, ma un colpevole spreco di opportunità formative cui i ragazzi avrebbero sacrosanto diritto.
Roma, 24 marzo 2010
Francesco Scrima, Segretario Generale CISL Scuola
w la scuola! e le riforme quelle vere fatte dal Ministro dell’Istruzione non da quello dell’economia perchè quelli sono tagli e non riforme.
Caro coverno, cari amici solidali (tutti dite che lo siete)Non ve la prendete con i disabili tagliando l’insegnante di sostegno non siamo a Sparta!!!!
Vado controcorrente e mi soffermo, più che sui candidati, sui loro programmi (rigorosamente in ordine alfabetico).
1. Albertotanza: programma breve, troppo. Gli manca una visione d’insieme. Originale per la proposta di Assessorato alle Piccole Cose.
2. Berlen: apprezzabile nel discorso generale. Distingue obiettivi, azioni e risorse necessarie, ma sembra abbia avuto un redattore solo.
3. Diperna: lungo, articolato e dettagliato. Evidentemente redatto collegialmente e per tempo, perché sembra il più completo di tutti.
4. Di Rutigliano: struttura il programma in modo chiaro, ma non ha la stessa chiarezza nell’esposizione. Coincide parecchio con quello al punto 1.
5. Gaudiuso: alterna punti secchi e definiti a prolusioni da piazza. Si distingue da tutti perché parla di città metropolitana e unioni civili.
6. Nardulli: mette il tricolore dappertutto, e conta già i posti di lavoro che si impegna a creare. Infine promette di sgomberare il “famigerato Campo Nomadi”.
E’ impossibile trascurare che tutti i programmi sono accumunati dalla presenza di proposte indefinite e scarsamente misurabili (la maggior parte in alcuni, in altri poche).
C’è chi promette di rifare le strade e le scuole, dimenticando che sono tra i doveri di chi governa una città.
Ma in tutti è un fiorire di piani: di manutenzione, del traffico, del colore, del cinema digitale (?!), edilizio, di rientro (!), idrogeologico, di sviluppo, di zona, di ricognizione… Chiunque vinca, si prevede un futuro pianificato per tutti!
chiedo scusa a nishida!
Credimi, che il “giornalista” non fosse candidato non lo avevbo capito; come no avevano capito amici di DX a me vicinio con i quali ho commentato l’assoluta incapacità di comprendere cosa stesse dicendo; forse parlo un’altra lingua e me ne farò una ragione!
A questo punto, una domanda, credo, legittima, cosa ci va a fare sul palco a parlare in un comizio elettorale, uno che non è candidato? Nessun candidato (erano Presenti sul palco Iacoviello e Nicola Pellegrini ed un altro di Io Sud,) avevano niente da dire, a nome dei loro Partiti?
Quindi, domani che vince il CDX, posso andare anche io al consiglio comulane o in giunta, a parlare in nome e per conto della coalizione?
Tornando ai contenuti Programmatici, Una dichiarazione netta in merito all’aspetto ambientale su Discariche, inceneritori, termovalorizzatiori, centrali nucleari e quant’altro, perchè non vengono ufficialmente definite , ORA, da tutti i candidati, anzichè fare, come al solito, il gioco delle tre carte. per confondere le idee e trovarci il giorno dopo con l’ennesima fregatura?
al molese dico che la camp elett non la fanno solo i candidati….almeno nel centro-dx..
Non confondiamo la campagna elettorale con il comizio dei candidati, altrimenti mi fai capire che i ruoli sono confusi, e non è una cosa proprio edificante.
Gli elettori vogliono sentire chi si candida a governarli, altrimenti come li conosciamo, per sentito dire?
Difatti in tema ambientale ancora adesso nessuno ha capito chi vuole e chi non vuole, discariche e centrali; Dimmelo tu, se i candidati non lo dicovco o…non lo sanno!
“molese” sono qui a chiederti immensamente perdono se non mi sono fatto capire da te e da chi ti circondava e se non ho sfruttato a pieno le mie seppur minime conoscenze di dizione.
Fatico a capire, ma sono problemi e limiti tutti miei, perchè uno che non è candidato non debba parlare. Mi sono preoccupato di chiarire che la mia introduzione voleva essere quella di uno dei tanti ragazzi (impunemente non candidati) impegnati con entusiasmo a dare qualità alla campagna elettorale del centro-destra molese.
Il “giornalista” tra virgolette te lo puoi tenere (qui sono risentito, si sente?) perchè il sottoscritto è regolarmente iscritto all’ordine professionale e gode come te del mitico Articolo 21 della Costituzione.
Sugli insulti e roba simile lascio a chi ha assistito al comizio il giudizio, al momento mi sfuggono.
Buon voto a tutti.
Mi è piaciuto quel:”dare qualità alla campagna elettorale”.mi sembra giusto che un giornalista partecipa attivamente alla campagna elettorale.
E poi non è un “peccato”,per i giornalisti, essere schierati.
Si può come non si può condividere quello che ha detto Ruggiero sul palco, ma va apprezzato il coraggio di esporsi.
senza urtare la suscettibilità del giornalista, con o senza virgolette, non sto a dare patenti, non ne ho competenza e tantomeno prove,
ritengo che un comizio politico elettorale sia cosa diversa da una conferenza o dibattito, al quale, avvalendoci dell’articolo da te nominato possiamo tutti partecipare; avvalendomi di alcune fonti cito:
Italiano compatto – Dizionario della Lingua Italiana © 2010 Zanichelli editore:
comizio
[co-mì-zio] nome maschile riunione pubblica in cui uno o più personaggi politici spiegano i programmi e le idee del loro partito: Esempio: nella piazza del paese si terrà un comizio elettorale VEDI conferenza, dibattito.
taliano compatto – Dizionario della Lingua Italiana © 2010 Zanichelli editore:
conferenza
[con-fe-rèn-za] nome femminile
1. riunione di importanti personalità o rappresentanti di governo per discutere problemi generali: Esempio: è stata convocata una conferenza internazionale sulla pace
2. discorso in pubblico su un argomento di attualità, cultura ecc.: Esempio: una conferenza sull’arte del Tibet
* Esempio: conferenza stampa, intervista che viene concessa a più giornalisti insieme.
Italiano compatto – Dizionario della Lingua Italiana © 2010 Zanichelli editore:
dibattito
[di-bàt-ti-to] nome maschile discussione in pubblico: Esempio: un dibattito sul terrorismo.
Ovviamente tutto è opinabile, ritengo tuttavia, come già detto che in questa fase sarebbe opportuno sentire i Colonnelli, e non i soldati, seppur valorosi!
inoltre, mi dispiace dover commentare quanto segue:
……Mi è piaciuto quel:”dare qualità alla campagna elettorale”.mi sembra giusto che un giornalista partecipa attivamente alla campagna elettorale…..
Vuoi dire che gli altri sul palco non avevanpo qualità da dare al comizio?
E comunque, ritengo che un giornalista schierato abbia già una visione di parte , per cui non attendibile ai più, e questo professionalmente non è proprio una bella medaglia . a meno che non scriv a in un giornale di Parte (Partitico).
saluti
Molese ci ha abituati a questo e altro. E’ uno che trasuda arroganza e superbia da tutti i pori. Il prototipo del berleniano di complemento.
Non ho assistito al comizio del buon Ruggiero, quindi non saprei dire in merito ai suoi contenuti. Però, mi sembra più che legittimo che un giovane porti una sua testimonianza all’interno di un comizio di partito, che sia di questa o quella parte politica. Non ci vedo nulla di male. Anzi, è segno che c’è una politica partecipata che non appartiene solo ai generali e ai colonnelli.
Invece, il “molese” deve dare la sua pagellina a questo e a quello. Salvo risentirsi se qualcuno gli conta i peli a lui …
E poi che differenza c’è tra un comizio e una conferenza o un dibattito poco c’entra con l’art.21. La libertà di pensiero si può esplicare liberamente in qualsiasi contesto, a prescindere dal ruolo di chi la esercita. Una ripassata alla tanto citata ma misconosciuta Costituzione non sarebbe male, vero “onnisciente” molese?
Forse hai dato una risposta……. “gli altri sul palco non avevano qualità da dare al comizio”. io aggiungo,”in quel momento non avevano qualità da offrire”.
Magari è proprio cosi’.
Pare che dia molto fastidio che qualcuno argomenti in maniera razionale, diventando “onniscente”; “trasudato”, “arrogante”, “superbo”, “prototipo”; magari è solo uno che non si omologa e ha altri punti di vista esponendo con fredda logica e proprietà di linguaggio ed esposizione.
Si può essere d’accordo o no, ma cosa c’entrano etichette ed anatemi?
Il mio voto se è possibile,Si? Grazie. Visto che il padrone Berlen non lascia spazi alle persone normali, grazie ancora. Dirutigliano mi è piaciuto, poche parole senza urla, ho potuto dormire subito dopo senza i soliti incubi. Nardulli non lo conosco, comunque stando a quello che dicono in giro è l’unico che in questi quindici anni era lontano dalla politica locale, perciò dovrebbe essere senza peccati, voto 8. Alberotanza bravo direttore alla posta, evidentemente perde la corrispondenza però, si è dimenticato che è stato amministratore, assessore, sempre con la maggioranza che ora dice di non appartenere. Stefano è quello che più mi fa tenerezza, di lui si fidano un pò anch’io, è satato simpatico quando parlando di Grecia e Albania ha sottolineato che è un problema trattare con gli altri popoli. Però crede nell’integrazione. Diperna ha fatto un gravissimo errore scontrandosi con il conduttore del settimanale FAX dandogli del bugiardo. Aspettiamo di leggere FAX venerdì, anche per capire se il bugiardo e Diperna o FAX.
Sono curioso…
Curioso di leggere fax in caso di vittoria del cdx.
Chissà se proporrà sempre in evidenza le interviste e le foto degli assessori e sindaco di oggi.
Non credo……….
L’UNICA PERSONA IN GRADO DI SVOLGERE UN PROGRAMMA ELETTORALE è BERLEN!!!
è STATO L’UNICO CHE HA RIPORTATO COSE CONCRETE!!!
TUTTI GLI ALTRI HANNO FATTO IL PROPRIO PROGRAMMA SULLA BASE E SUL LAVORO SVOLTO DA BERLEN!!!
SONO DEI VERI PARASSITI!!!!
E CHE DIRE DEL FATTO CHE VOGLIONO TOGLIERE LA SAGRA DEL POLPO PERCHè NON NE HANNO LE CAPACITà ORGANIZZATIVE???
SE NON SONO IN GRADO DI ORGANIZZARE UNA FESTA COME LA SAGRA FIGURIAMOCI COME GESTIRANNO IL PAESE!!!
NICO BERLEN è L’UNICA PERSONA AFFIDABILE!!! POVERA MOLA POVERI NOI SE CAPITIAMO NELLE MANI SBAGLIATE!!!!
NELLE MANI DI CHI NON SI ACCONTENTA DI UN SOLO RUOLO MA NE VUOLE 2!!! MANGIARE A 10 BOCCHE!!!! VERGOGNA!!!
Junior35, pure qui hai messo questo post, ma sei proprio un bambino maleducato e prepotente. La mammina dovrebbe sculacciarti per le tante bugie e fesserie che dici; stai crescendo molto male, hai un pessimo maestro, Berlen.
Berlen l’affabulatore (come l’ha definito uno in un comizio) ha rovinato Mola, va mandato assolutamente a casa dalla moglie.