di Silvia Russo*

Il 21 gennaio 2012, a Monopoli a partire dalle ore 09:00, il Comitato “No Petrolio, Sì Energie Rinnovabili”, in rete con le associazioni ambientaliste regionali, in sinergia con il Consiglio e la Giunta regionale, insieme al Comune di Monopoli, scenderà in Piazza per una manifestazione regionale il cui tema “La Puglia scende in piazza a difesa del proprio modello di sviluppo” scandisce chiaramente l’idea di netta contrarietà alle prospezioni e alle trivellazioni petrolifere, fatte nel nostro territorio e nel nostro mare, contro la stessa volontà di chi in quei territori vive, abita e lavora.

La Puglia è chiamata a scendere nuovamente in piazza, a due anni dalla manifestazione del 23.1.2010 a Monopoli, del 20.2.2010 di Ostuni, di Fasano e da quella del 7.5.2011 a Termoli per cercare di raggiungere un obiettivo più grande: superare le problematiche dei singoli territori e proseguire un percorso civile, sociale e politico che porti alla promulgazione di una legge per la quale il petrolio tenda sempre più a ridurre la sua quota nel paniere energetico nazionale.

Per fare questo partiamo da casa nostra. E’ determinante che gli abitanti di un’intera regione, i sindaci, i rappresentati provinciali e regionali, diano un segnale fortissimo, sbarrando le porte dei propri territori e chiedendo alle altre regioni di fare altrettanto, per imporre tutti insieme al governo nazionale di pronunciarsi con una legge che ostacoli e blocchi modelli economici di sviluppo anacronistici e superati. A cominciare da qualsiasi ulteriore trivellazione per estrazione di idrocarburi.

La Puglia ha scelto un modello di sviluppo che va in direzione contraria alla “spremitura nera” dei nostri fondali; eppure, in mancanza di una legge che la vieti, la battaglia amministrativa contro questi colossi energetici multinazionali è quasi sempre impari, lasciando alle comunità locali uno spazio decisorio marginale e poco rilevante.

Per fare in modo che un processo di questo tipo possa aver successo, è fondamentale innescare la scintilla di partenza.

Monopoli è stata scelta come luogo simbolico per ospitare la manifestazione e il 21 gennaio 2012 dovrà essere attraversata da un fiume in piena di occhi, mani, pensieri e colori. Monopoli ospiterà gli abitanti di ogni altra città pugliese, che si riverseranno nelle sue piazze e nelle sue strade.

Ma il 21 gennaio DEVE diventare non solo un momento in cui si combatte la battaglia contro il petrolio, ma un momento più ampio in cui un’intera comunità, quella pugliese appunto, scende in piazza e si incontra per disinnescare qualunque tentativo, calato dall’alto e non concordato con la popolazione, di attacco a un modello di sviluppo moderno ed ecosostenibile.

Per tutti questi motivi vi chiediamo di sentire vostra, partecipare e diffondere il più possibile la manifestazione.

L’auspicio è che nessun pezzo del nostro territorio, nessuna città, nessuna sua istanza, nessuna sua problematica, non sia rappresentata in uno spezzone del corteo.

Vi chiediamo, quindi, di diventare promotori della “Piattaforma 21 gennaio” della vostra città, favorendo la più ampia partecipazione e la presenza attraverso striscioni, richiami, manifesti colorati.

Ogni pezzo del corteo è Vostro. In esso vi saranno le Vostre idee, i Vostri colori, le problematiche che volete rappresentare.

La manifestazione avrà successo se, per un giorno, la Puglia sarà riconosciuta da tutti, dai media nazionali, dalle istituzioni e dalla gente come quella terra che non si rassegna e che, per un giorno, diventa artefice del suo destino incontrandosi in piazza per mettere al centro dell’agenda politica un punto prioritario: il proprio modello di sviluppo.

*Coordinatrice Comitato “No Petrolio, Sì Energie Rinnovabili

nopetroliopuglia@gmail.com

Potete reperire ogni ulteriore informazione relativa alla manifestazione su

http://www.comune.monopoli.ba.it/ViverelaCittagrave/Learee/EcologiaeAmbient e/LaPugliascendeinpiazza/tabid/1011/language/it-IT/Default.aspx o sul sito

http://www.nopetroliopuglia.it/.

E’ in fase di allestimento la pagina fb.

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