di Sebastiano Roca

molaIl risultato ad occhiali con cui il Mola ha chiuso il suo terzo campionato di Eccellenza, fa solo il gioco solo dell’Ostuni che uscendo imbattuto dal  “Caduti di Superga”, evita la retrocessione diretta in Promozione.

Retrocessione che adesso cercherà di evitare nei play-out dove affronterà il Castellaneta. Ed è la motivazione a fare la differenza in campo. Tanto motivati gli ospiti, quanto indolenti i molesi, per i quali non basta l’assenza per squalifica di Schirone e Frappampina, per giustificare una prestazione decisamente sotto tono.

Se poi ci aggiungiamo la direzione di gara fantascientifica dell’avellinese Balbi, che in una gara sostanzialmente corretta ha trovato il modo di ammonire sei giocatori di cui  ben quattro (i molesi Capriati, Grimaldi, Palermo e Salvadore) nel primo quarto d’ora ed espellerne uno (il molese Grimaldi) per doppia ammonizione, si capisce perché il pubblico non abbia avuto granchè modo di divertirsi.

Pur senza strafare, è il Mola in avvio di partita a tenere il pallino del gioco, ed al 4’ si presenta in area con Gugliemi che subisce fallo senza che l’arbitro intervenga. La risposta dell’Ostuni arriva al 10’ con un tiro da fuori area di Ferraro che si perde di poco alla sinistra della porta difesa da Petruzzelli.

Per i successivi dieci minuti il gioco latita, e si deve attendere il 23’ perché il Mola torni ad insidiare la porta di Muscato con un tiro dal limite di Nicola Fumai che l’estremo difensore ospite è bravo a mettere in angolo.

Lo scampato pericolo induce l’Ostuni ad alzare il baricentro, e così la fase finale del primo tempo è tutta degli uomini di Carbonella che al 38’ e 40’ vanno vicino al gol con Malagnino, ma in entrambe le occasioni Petruzzelli sventa la minaccia.

Nella ripresa la notizia che il Castellaneta sta soccombendo sul campo della capolista Francavilla, induce gli ospiti alla prudenza e ad accontentarsi del pareggio, così il Mola, complice anche il vento, ha buon gioco nel tenere sul chi vive la difesa avversaria che comunque non corre seri pericoli. Anzi, in una delle poche sortite, sono gli uomini di Carbonella ad avere all’11’ la migliore occasione per andare in vantaggio, ma Malagnino a tu per tu con Petruzzelli manda il pallone incredibilmente fuori.

Poi più nulla da segnalare, con i commenti di fine gara aventi come oggetto non tanto la partita, ma  quello che  potrà essere  il futuro del Mola. Per scoprire il quale ci sarebbe bisogno della sfera di cristallo.

MOLA-OSTUNI   0-0

MOLA: Petruzzelli, Palermo, Grimaldi, Salvadore, Lorusso, Vittorio, Guglielmi, Fumai Nicola, Capriati, Tenzone,  Fumai Massimo. All. Fumai Muzio

OSTUNI: Muscato, Andrisano, Ippolito, Ferraro, Loseto, Tamborrino, Miccoli (24’st Riezzo), Cristofaro, Caruso, Malagnino, Greco. All. Carbonella

ARBITRO: Balbi di Avellino

GLI ALTRI RISULTATI DELL’ULTIMA GIORNATA:

Atl. Vieste – Sporting Altamura 2-2; Bitonto – Ascoli Satriano 5-2;  L. Molfetta – Sudest Locorotondo 1-2; Nardò – Hellas Taranto 4-0; P.I. Galatina – Novoli 4-3; Vigor Trani – Casarano 2-1; Virtus Francavilla C. – Castellaneta 4-2

CLASSIFICA FINALE

Virtus Francavilla C. 70 – Nardò 64 – Vigor Trani 51 – Casarano 50 – Atletico Vieste 48 –  Atletico Mola 46 – L. Molfetta e Sporting Altamura 44 – Novoli 43 – Sudest Locorotondo e Bitonto 34 – Castellaneta 30 – Hellas Taranto 29 – P.I. Galatina 28 – Ostuni 24 – Ascoli Satriano 20

copertinaaprile2015

 

 

 

Condividi su: