Redazionale

carabinieri-posto-di-blocco1Momenti di paura questa mattina nella centrale via Vittorio Emanuele.

Un uomo di 48 anni, incensurato, ha litigato piuttosto vivacemente con un ufficiale giudiziario ed un avvocato durante la procedura di sfratto.

Stando a ciò che si è saputo, il protagonista dell’episodio, un panettiere, nel corso dell’animata discussione ha estratto una pistola ed ha sparato due colpi verso l’alto, forse a scopo intimidatorio.

Immediatamente è partito l’allarme al 112 e nel giro di pochi minuti sul posto sono intervenuti i carabinieri della Tenenza di Mola, al comando del luogotenente Spiniello. Successivamente sono intervenuti anche i vigili urbani ed i sanitari del 118. La strada è stata chiusa al traffico ed ai pedoni è stato impedito di avvicinarsi all’abitazione. A quanto pare, l’uomo avrebbe dovuto lasciare la casa in seguito alla decisione dei giudici nel corso della causa di separazione dalla consorte. Era esasperato perché non aveva altro posto in cui andare ad abitare.

Sono serviti i buoni auspici del Comandante Spiniello e dei carabinieri, che entrati in casa, hanno convinto l’uomo a recedere dai suoi propositi ed a farsi consegnare l’arma, regolarmente detenuta. Si è scoperto dopo che la pistola era in realtà una scacciacani. Ora la posizione dell’uomo è al vaglio dei magistrati inquirenti.

confronto

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