di Nicola Rotondi
Ieri pomeriggio è stato inaugurato l’asilo nido comunale di via Massimeo, oggetto di un intervento di ristrutturazione che lo restituisce alla pubblica utilità a partire dal prossimo luglio.
Subito dopo la benedizione impartita da padre Giuseppe De Stefano e il rituale taglio del nastro, il sindaco Stefano Diperna ha espresso soddisfazione per questo recupero, sottolineando la piena considerazione della zona oltreferrovia come parte integrante della città.
Ha detto fra l’altro:“La parola periferia va definitivamente cancellata. Per far questo, occorre che tutti i servizi di qualsiasi genere non possono essere più concepiti nel nucleo centrale urbano ma devono essere equamente distribuiti lungo il territorio. Questa è stata la logica che ci ha animato quando abbiamo pensato di realizzare qui l’asilo nido”.
Qualche parola in proposito è stata aggiunta dall’ing. Domenico Rotondo, progettista dell’intervento: “Questo risultato traguarda al futuro, nonostante la crisi che sembra non finire. Dal punto di vista del riuso edile, c’è una controtendenza per la quale si tende a recuperare l’esistente. In questo asilo si è cercato di massimizzare il budget finanziario. E’ stato implementato l’utilizzo delle fonti rinnovabili, c’è il solare termico che va a integrare il sistema tradizionale di riscaldamento e si è cercato di razionalizzare ogni tipo di consumi, con attenzione alla prevenzione incendi. Obiettivi che sono stati pienamente raggiunti.”
La struttura sarà prossimamente assegnata al settore servizi sociali del Comune che dovrà redigere un bando per l’affidamento della gestione.
Costi di ristrutturazione, ripreso dal BURP della Regione Puglia al seguente link:
http://www.regione.puglia.it/burp_doc/avvisi/documenti/xliii/avviso_7748.pdf
Il progetto dell’opera dall’importo complessivo di 410.000,00 euro è finanziato con fondi regionali, nell’ambito dei “Piani di investimento da parte degli Ambiti territoriali e integrazione dei criteri di selezione delle operazioni” (deliberazione di Giunta Regionale n. 269 del 14/02/2012, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 34 del 06/03/2012).
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