Redazionale
La Giunta comunale aveva deliberato il giorno prima di Ferragosto l’assunzione di quattro vigili stagionali per la durata di tre mesi, allo scopo di rafforzare l’organico della Polizia Municipale.
Oggi a distanza di 12 giorni, si apprende che il provvedimento è stato annullato, per cui l’assunzione a tempo parziale (4 ore giornaliere per sei giorni lavorativi) e determinato è stata bloccata.
Dette unità avrebbero dovuto essere utilizzate in particolare nelle ore serali a cominciare dal scorso 20 agosto scorso.
Pare che siano emersi problemi irrisolvibili nelle operazioni di assunzione e nell’utilizzo della graduatoria dell’ultimo concorso espletato cinque anni fa.
Era una delibera che arrivava con notevole ritardo, visto che eravamo già a metà Agosto e gran parte del periodo estivo era alle nostre spalle. Le carenze dell’organico dei vigili urbani, che possiamo vedere al gran completo solo in occasione della festa patronale, sono sotto gli occhi di tutti i cittadini, anche a causa dell’età media elevata dei vigili effettivi utilizzati in lavoro d’ufficio anziché sulla strada. Poi c’è il problema delle ferie al personale, per non parlare delle assenze per malattia. Ciò determinata scarso controllo (non solo della viabilità) e soprattutto una carenza della necessaria repressione dei fenomeni di degrado (vedasi gli abusi perpetrati ogni giorno dagli sporcaccioni nei confronti dell’ambiente e del decoro cittadino).
E’ una situazione critica ormai endemica, di cui la nuova Amministrazione dovrebbe farsi carico, ricercando soluzioni meno aleatorie e provvisorie come l’assunzione degli stagionali, che certo non possono assicurare l’operatività e l’esperienza dei vigili effettivi, esponendo gli stessi a rischi specie nella tarda serata per il caos del traffico che si crea in alcune zone nevralgiche e per la carenza di idonei parcheggi.
Una consolazione: questo flop dell’amministrazione Di Rutigliano produrrà un risparmio di oltre 20.000 euro alle casse comunali, tanto quei quattro vigili non avrebbero risolti i problemi endemici della Polizia Municipale.
Ritengo l’articolo molto approssimativo. Si continua a perpetuare, superficialmente, che l’organico dei vigili urbani sia sottodimensionato evitando, ad arte, di argomentare attraverso paragoni con paesi limitrofi o viciniori. Ora si parla di flop dell’amministrazione Dirutigliano quando in realtà l’estensore della prima delibera, con il parere e le rassicurazioni del caso, sarà stato il Capo Settore, salvo rendersi conto, a posteriori,delle insormontabili difficoltà. E comunque non si può lasciare il paese allo sbando dalle 21.45. Ci penseranno i Moderati per Mola, paladini della sicurezza e legalità in campagna elettorale. Secondo me tra 5 anni, ma è solo una previsione, si nasconderanno per evitare i metaforici forconi
Non mi pare che l’organico vigili sia sottodimensionato vista la presenza dei vigili “all’interno” del municipio che supera di molto la presenza dei vigili “all’esterno” dello stesso, direi piuttosto che sia non correttamente distribuito, il motivo non è dato saperlo.
ma mi chiedo se i molesi sono contenti di questa amministrazione e dei tanti flop inanellati da questa in poche settimane. Al termine dei canonici 100 giorni si conteranno i flop perché di cose buone fatte per adesso non se ne sono viste. Anzi una l’ho apprezzata, cioè il blocco delle assunzioni dei vigili di fine stagione. A conti fatti quei 20 mila euro riescono a coprire le spese della sagra passata.
a)Nell’articolo non esiste alcun riferimento al sottodimensionamento dell’organico, ma si riporta un dato inconfutabile. Della gestione del corpo, dei problemi annessi e del confronto con i paesi viciniori ne abbiamo ripetutamente parlato su questo sito e sul mensile stampato. b) Nella pubblica amministrazione la responsabilità è sempre del sindaco e della giunta, che deliberano il provvedimento.
Tanto per opportuna precisazione.
Secondo me si bluffa. E di cosa è carente l’organico? Manca il vigile turistico con la conoscenza dell’inglese? E mi rammenti quando è stato eseguito il confronto (rigoroso, con i numeri) con i paese viciniori. La ringrazio in anticipo