Redazionale
Panico nella tarda serata di ieri, 10 ottobre, nella centralissima piazza XX Settembre di Mola di Bari.
Qualche “commento di troppo” tra due differenti gruppi e la rissa esplode.
Un nutrito gruppo di ragazzi, dai quindici ai vent’anni, era intento a “giocare” in tranquillità tra battute e risate quando un altro gruppo, composto da trentenni e quarantenni, si avvicina e inizia ad intimare loro di andare via.
Gli “adulti”, visibilmente in preda ai fumi dell’alcool, hanno intimato ai ragazzi di smetterla per evitare di incorrere in un pestaggio. I giovani non si sono lasciati intimidire e, rispondendo per le rime, hanno innescato una furiosa rissa.
Botte, insulti, atti di violenza nei confronti di persone e cose (un palo della segnaletica verticale ha rischiato di volare via, su alcune macchine parcheggiate sono finiti i protagonisti della rissa mentre continuavano ad aggredirsi fisicamente e verbalmente) sono degenerati.
Dopo più di mezz’ora in cui la zuffa si faceva sempre più accesa, sono intervenuti i Carabinieri. Alla loro vista, i gruppi si sono dileguati mentre gli agenti hanno cercato di recuperare dati e motivazioni.
Momenti di panico e paura per i coinvolti ed i presenti, ma la promessa-sfida: “non finisce qui!” è il chiaro segnale di un prosieguo di questa faida.
Mola di Bari, ritorna ad essere teatro di raccapriccianti rappresentazioni di violenza.
Quello che preoccupa è la giovanissima età dei protagonisti e la sempre meno attenzione da parte degli amministratori locali sulla sicurezza.
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