di Donatello Biancofiore

giulianova Sacripante-e1445158025473Svanisce negli ultimi cinque minuti il sogno della seconda vittoria di fila e della prima in esterna per la Geofarma. Giulianova rimonta nel quarto decisivo e coglie il primo successo stagionale davanti al pubblico amico per 82-74.

Peccato perché è mancato quello sprint finale, quella maturità indispensabile per tenere botta in arrivi punto a punto soprattutto in esterna, che sappiamo bene con un roster così giovane rischia di essere dazio da pagare quando ci si appresta a chiedere il conto della sfida. Restano i complimenti degli avversari ma zero punti nei borsoni e in classifica, martedì come affermato da coach Cazzorla si ritornerà in palestra e “parlarci un po’ su per questi momenti carenti e lavorare su queste situazioni.”

LA GARA –Per la quarta di campionato coach Cazzorla non cambia l’approccio alla gara, il quintetto è quello visto nelle precedenti tre uscite: Calò, Didonna, Bastone, Pavone e Musci, coach Franchini non recupera De Angelis e impatta con Sacripante, Diener, Gallerini M.De Angelis e Bartoli. Gara in equilibrio nelle prime due frazioni, bene Diener da una parte, Pavone dall’altra (11-11). Bartoli in apertura di secondo parziale porta Giulianova sul +1 (20-19), Mola però è brava a pigiare sull’acceleratore e colpire in campo aperto gli atleti in casacca giallo blu. Bastone (13 punti e 9 rimbalzi) sugli scudi e una tripla di Didonna (miglior marcatore, 19) a sigillare il massimo vantaggio esterno (25-30) al minuto 17. Giulianova prova ad impattare con Gallerini (24 punti) e il solito Diener (20 con 10 rimbalzi) ma ospiti bravi a chiudere la prima frazione in fuga sempre col capitano a canestro con quattro punti in fila. Nella ripresa il copione non cambia, Giulianova, messa da parte l’opzione con quintetto piccolo (Cianella, Bartoli, Sacripante) aggiusta la mira e prova l’aggancio ma ogni volta deve risalire la china ricacciata indietro – nonostante la poco comprensibile disparità di fischio falli, con un 8-0 a favore degli abruzzesi -dai punti di Musci ed Angelini (sul 45-45) e dalla tripla di Calò a 3 secondi dalla sirena (sul 57-59). Gallerini (16 punti negli utimi 10 minuti) e Diener caricano in spalla i compagni e riportano la gara su un filo (62-65) poi è l’interruttore Geofarma a spegnersi negli ultimi 300 secondi, momento topico nel quale una rimessa regalata spiana la strada a Giulianova, brava ad imbucare due triple di piombo con Gallerini e Sacripante (73-68). Diener e Bartoli rincarano la dose, Mola nonostante il time-out per tamponare emorragia non riesce più a riprendesi e al minuto 40 ufficializza la resa. Sconfitta che lascia l’amaro in bocca per come è maturata, black out sul rettilineo finale e 16-2 per gli abruzzesi a cambiare padrone ad una partita che per tre quarti abbondanti aveva fatto accarezzare il sogno di sbancare il PalaCastrum.

ETOMILU GIULIANOVA 82

GEOFARMA MOLA           74

ETOMILU Sacripante 8, Diener 20, Cianella, Diomede NE, Bartolozzi 4, Bartoli 17, Scarpetti NE, De Angelis 9, Gallerini 24, Magazzeni. (All. Francani)

GEOFARMA Biasich, Mazzarano, Musci 13, Bastone 15, Didonna 19, Pavone 8, Calo’ 5, Angelini 10, Stimolo NE, De Leone 4. (All. Cazzorla)

Arbitri: Soavi e Santilli

Parziali: 15-17;34-39;57-62;82-74

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Essere qui fa la differenza

 

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