di Donatello Biancofiore

mola_basketEsordio casalingo migliore non poteva esserci, dopo la splendida vittoria di Nardò, la Geofarma si conferma e strapazza Castellaneta nella prima davanti al proprio pubblico. 102-73 al minuto 40, ma pratica archiviata già al termine del primo tempo, dopo un secondo quarto in accelerazione costante chiuso con l’eloquente parziale di 41-17.

 

Coach Patella rinuncia per la seconda gara di fila a Musci, non ancora ristabilito dal problema al polpaccio e fa esordire Darren Washington, giocatore fisico la cui presenza sotto le plance sarà fondamentale nel corso del torneo ma che dovrà gioco forza disciplinarsi e limitare la propria irruenza.

E’ stata la serata della conferma di un sontuoso D’von Campbell a inventare canestri e orchestrare in abito da smoking, del solito Vanni Laquintana (55 punti in due gare), del sempre prezioso Ferilli, del lavoro oscuro di Clemente, dei ritemprati Didonna e Pavone, delle prime volte in casa di ragazzi rampanti come Susca, Stimolo e Formica.

LA PARTITA

Ritmi blandi e mira sfocata per i primi 2 minuti poi Mola apre le danze e lo fa in maniera spedita: Ferilli e Laquintana scavano il primo importante break (14-3 al 5’). Castellaneta prova a rispondere con la sua boa -Novovic – ma ci riesce solo parzialmente perché a ricacciarla subito in dietro ci pensa un ispiratissimo D’von Cambpell che tira fuori dal cilindro tre triple in sequenza mentre l’ottima pressione sulla costruzione ionica frutta il 25-13 del minuto 10’ con i sigilli di Pavone e Ferilli. La seconda frazione è quella della resa ospite: pronti via e la Geofarma scava un’autostrada con le bombe del 12 statunitense e del suo tiratore scelto Laquintana – a fine gara 51 punti in due – mentre Castellaneta affonda nonostante le volenterose prove di Rotolo e Wright-Nelson. Al 15’ è 49-19, a metà gara le triple insaccate da Campbell diventano 6 mentre il divario nel punteggio è già insormontabile, in sostanza la sfida termina qui con le squadre negli spogliatoi sul 66-30 per i padroni di casa. Alla ripresa è sempre Mola a comandare, letale dal perimetro dei 6.75, ancora Campbell e Laquintana a dipingere traiettorie solo rete, Castellaneta accusa ancora il colpo e non conosce antidoto, coach Patella continua a dare spazio agli Under, Susca, Stimolo – che rispondono anche andando a referto – e Formica. Uniche note non positive, l’uscita troppo prematura– considerata la situazione gara – di Washington per 5 falli e l’infortunio di Resta ad una mano per i passanti. L’ultimo quarto è una girandola di cambi con i due roster a dare spazio all’intera panchina e minuti alle nuove leve, ancora a segno Susca (4 punti) e Stimolo (7 punti con una tripla), Carucci per gli ospiti, la suspence degli spiccioli di gara è dedicata alla ricerca frenetica dei 100 punti, traguardo raggiunto a due minuti dalla sirena con una schiacciata di Pavone per il boato del folto pubblico presente, tornato a divertirsi sulle gradinate del Pala Pinto. I lavori in casa Geofarma procedono benone, due gare e bottino pieno. Buona, anzi ottima anche la seconda.

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