di Andrea G. Laterza
Con la visita dei giovani studenti del Liceo “Majorana” alla tipografia Grafica 080, nella zona industriale di Bari-Modugno, che impagina e stampa “Città Nostra”, si è concluso il progetto di Alternanza scuola – lavoro condotto dal nostro giornale.
Il progetto è stato tenuto d’intesa con la Dirigente scolastica dell’IISS “Da Vinci – Majorana”, prof.ssa Caterina Silvestre, e le tutor prof.sse Mariella Dellegrazie e Antonella Paldera.
Nell’arco di 50 ore, “Città Nostra” ha tenuto lezioni frontali e attività teorico-pratiche con gli studenti delle classi 3^C (Liceo Linguistico) e 3^D (Liceo delle Scienze sociali) che si sono concretizzate nella trasmissione delle nozioni fondamentali del giornalismo e delle sue tecniche (dalla ricerca delle fonti, alla scrittura di un articolo, alla realizzazione di un’intervista) e nei principi fondamentali che regolano e disciplinano la libertà di stampa e la deontologia professionale.
Quale “output” finale del progetto, i giovani del “Majorana” hanno prodotto un supplemento a “Città Nostra”, distribuito con il numero di Maggio in edicola, che contiene interviste ed articoli dei gruppi di lavoro.
Ecco cosa abbiamo scritto nella premessa al supplemento:
IL NOSTRO GIORNALE AL SERVIZIO DELLA SCUOLA
Quando alla nostra Associazione culturale è stata chiesta la disponibilità a tenere un progetto di Alternanza scuola – lavoro con il Liceo “Majorana” di Mola, non abbiamo avuto un attimo di esitazione: la risposta non poteva che essere positiva.
Oltre alla pubblicazione di un mensile – che giusto in questo mese compie il 15° anno di vita, e al quale si accompagna la gestione quotidiana di un sito di notizie on line -, tra i nostri obiettivi statutari vi è la promozione di attività miranti alla crescita culturale e sociale della nostra comunità.
E, senz’altro, il fecondo rapporto con il mondo scolastico molese è tra gli obiettivi prioritari della nostra azione: ad esso dedichiamo costantemente molte pagine del nostro giornale con il contributo di docenti delle scuole di ogni ordine e grado.
Il progetto che ci è stato proposto di sviluppare con gli studenti delle classi 3^ C e 3^ D del “Majorana” ha consentito a “Città Nostra” di interfacciare giovani a contatto quotidiano con l’informazione: non solo attraverso le tradizionali radio, televisione e carta stampata, ma, sempre più, e forse soprattutto, con i nuovi strumenti multimediali, internet innanzitutto.
Tuttavia, in un mondo dell’informazione definitivamente globalizzato, ai giovani mancano molto spesso le nozioni e i principi fondamentali che stanno alla base del giornalismo e, quindi, per essi diventa difficile orientarsi in maniera critica e sapiente nella massiccia sovraesposizione mediatica.
Ecco la ragione del nostro intervento: fornire agli studenti non solo le principali tecniche giornalistiche, ma avvicinarli ai principi fondamentali che stanno alla base della libertà d’informazione, a cominciare dall’art. 21 della nostra Carta costituzionale, e alle regole deontologiche che presiedono all’azione degli operatori del giornalismo.
In questo modo, non solo abbiamo trasmesso ai giovani la capacità di utilizzare in maniera appropriata il diritto di cronaca – attingendo alle fonti, redigendo un articolo e conducendo un’intervista -, ma anche di esercitare il fondamentale diritto di critica, senza il quale il giornalismo non ha sostanza né vera libertà.
Il frutto di questo incontro tra noi e gli studenti del “Majorana” è rappresentato da questo supplemento a “Città Nostra”. Attraverso di esso, i giovani si sono esercitati, passando dai principi appresi durante le lezioni frontali alla concreta attività, ma hanno fatto anche di più: hanno messo alla prova il loro talento e la loro vocazione.
Ci auguriamo che da questo seme piantato e da questo primo cimento, alla fine, vi siano studenti che, nel loro futuro, decidano di seguire una strada affascinante e gratificante: quella del giornalismo. Un mestiere nobile e strategico per il buon funzionamento della democrazia, per denunciare gli eccessi del potere e per favorire la formazione di un’opinione pubblica matura e consapevole. Ad maiora!
Andrea G. Laterza
Direttore editoriale di “Città Nostra”