di Donatello Biancofiore

Il sogno continua. Siamo in finale. La Just piega la resistenza dell’Alta Futsal e conquista l’ultimo atto di una fase play off regionale, che si terrà sempre al Pala Pinto tra due settimane, contro la vincente della sfida tra Futsal Troia e Castellaneta. 4-1 al 60′ per i ragazzi di Mister Recchia bravi a non scomporsi dopo il pari dell’Altamura a metà ripresa, premiata la caparbia e la maggior convinzione dei bianco azzurri che dopo il rigore del 2-1 ritornano a dominare la sfida.

LA GARA

Dopo un mese di pausa e di preparazione per questo cruciale appuntamento Giampiero Recchia apporta dei ritocchi almeno nel quintetto iniziale, in porta c’è Conenna mentre Bellantuono rileva Lacoppola rispetto allo starting five con più presenza nella stagione, a completarlo Antonazzo, Lestingi ed Albanese.

Alta diversa da quella al Pala Pinto in Febbraio, davanti a Moramarco ci sono Casalino, Cirrottola, Laddaga e Bardaro. Dopo 1 minuto subito occasione per Lestingi che perde equilibrio e dal lato non riesce a piazzarla per Albanese, stoppato da una buona uscita di Moramarco. Antonazzo da fuori e parata di pugno dell’estremo altamurano.

La Just ha approcciato la sfida col piglio giusto e arriva piu volte a minacciare l’imbattibilità di Moramaco, che diviene nuovamente protagonista con un intervento prima a mano aperta su Bellantuono e subito dopo su Albanese imbeccato da filtrante smarcate del numero 14 molese (6′) E’ un avvio tambureggiante: palla sradicata da Lestingi che viene falciato da dietro da Sardone nel momento di calciare con solo Moramarco davanti, giallo e punizione dal limite ad infrangersi sulla barriera.

Il leit motiv della prima parte di gara e’ sempre lo stesso, Just col possesso a cercare di scardinare il fortino murgiano, ospiti a saettare in contropiede verso le porta di Conenna alla minima incertezza dei padroni di casa. Su una di queste percussioni a metà frazione la Just espugna il fortino: azione di Lestingi che alza la testa da destra e la piazza in mezzo, l’intervento della linea difensiva rossoblu non è perfetto e il cuoio viene recapitato tra i piedi di Lacoppola che ha tutto il tempo di stoppare ed anticipare l’uscita di Moramarco con un piatto angolato (15′).

Il gol stravolge i piani dell’Alta che è costretta a tirare fuori la testa dalla sabbia e di conseguenza a prestare più fianco all’iniziativa pungente dei bianco azzurri. Assist con scavetto di Lestingi per Antonazzo tutto solo in puntata offensiva, controllo e lob che sfiora di un soffio la traversa (27). E’ da un errore di ripartenza Just che l’Alta sfiora il pari in una delle rare sortite del primo tempo con una staffilata di Livrieri rimpallato dal palo a Conenna battuto.

Si va negli spogliatoi con il vantaggio del tutto meritato. La ripresa invece pare aprirsi con un nuovo copione: guizzo di rapina di Bardaro che trova i riflessi pronti di Conenna a sventare in corner (32′). Ancora bravo il portiere molese ad opporsi col corpo ad una punizione a limite di Stano. E’ un avvio caparbio quello degli ospiti che di li a breve trovano l’azione del pari: un’errata uscita in anticipo di Antonazzo spalanca la superiorità numerica rosso-blu, triangolo spettacolo Livrieri-Bardaro-Stano con appoggio volante di quest’ultimo che vale l’1-1 al minuto 35′.

E’ una rete che mina le certezze molesi, Just in apnea per qualche minuto poi attorno al quarantesimo lo strattone lo da’ Lestingi, tiro a colpo sicuro a due passi dalla porta e salvataggio in scivolata di Cirrottola, qualche manciata di secondi più avanti invece è’ un intervento salvifico di Laddaga a sottrarre la gioia del gol a Ferretti, pronto a depositare in rete un passante velenoso in mezzo all’area di Valente. Le chiavi del match sono nuovamente tra le mani della Just: Nuovo doppio miracolo di Moramarco che smanaccia sulla traversa un passante di Lestingi e poi dice no alla puntata di Valente al minuto 47.

Il minuto clou della sfida diventa il numero 50: intercetto di Valente su tiro d’angolo ospite, assist per Lestingi che parte da metà campo e si lancia nell’uno contro uno con Moramarco, estremo aggirato e pallonetto, il cuoio però colpisce la traversa e viene allontanato da un intervento disperato di Bardaro con la mano. Rosso e rigore per la Just. Dal dischetto un glaciale Bellantuono trova il nuovo meritato vantaggio (52). L’Alta ha poco tempo a disposizione per cercare il pari e prova il tutto per tutto con il portiere di movimento ma si espone inevitabilmente alle ripartenze da staffetta Just.

Tempo un minuto e la situazione falli degli ospiti già problematica diviene senza ritorno con il tiro libero concesso a capitan Valente, abile nella trasformazione del 3-1 che avvicina la Just alla finalissima (55′). La gara la chiude Lestingi con l’ennesimo anticipo di una prestazione sontuosa, campo libero e palla depositata in rete sguarnita con il compasso (57′).

C’è anche il tempo per farsi parare l’ultimo tiro libero con Bellantuono quando l’Alta ha ormai gettato la spugna, poi e’ fischio di chiusura con la Just a festeggiare una vittoria meritata in una cornice di Pala Pinto gremito e festante come non mai in stagione. Siamo ancora qui, due settimane per l’ultimo atto di un sogno che vorrebbe diventare realtà.

LE PAROLE DEL MISTER

Le insidie pre gara rischiavano di essere tante, ultimo in ordine di tempo i diversi problemi fisici patiti da qualche giocatore durante la settimana. Lo sottolineo per ringraziare i ragazzi che hanno stretto i denti ed hanno sfoderato una grandissima partita. hanno fatto benissimo mantenendo alta la concentrazione e l’agonismo per tutti i 60 minuti. La vittoria è tutta per loro, da otto mesi ormai al lavoro per centrare il sogno promozione. Ora ci attende un’ultima finale da giocare nuovamente tra le nostre mura grazie all’ottimo campionato disputato. Un ultimo ostacolo che, sono sicuro, i miei ragazzi sapranno affrontare alla grande.”

 

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