di Donatello Biancofiore

Duecentotrentatre giorni, trentuno partite giocate, ventiquattro vittorie, centotrentadue gol realizzati, questo in numeri il cuore di una stagione vissuta ufficialmente dall’8 Ottobre, ma avviata molto, molto tempo prima.

Nelle giornate asfissianti e assolate d’estate, a programmare un percorso a dedicarsi a costruire un team a tuttotondo (giocatori, tecnici e dirigenza) che avesse le risorse, tecniche ed umane, per fare il salto di qualità. Una stagione di sacrificio, lavoro, progetti e un sogno custodito nel cassetto, otto mesi passati a guardarlo quel cassetto, sperando di poter vivere questo momento, essere li, sabato, avvicinarci e poterlo aprire finalmente, per toccare con mano quella lettera e quel numero uno di fianco all’altro, C1.

Abbiamo scelto la via più lunga e difficoltosa, dopo il campionato le sabbie mobili dei play off, ma ne siamo usciti fin qui alla grandissima, ora ci resta un ultimo ostacolo e dovremo affrontarlo con la grinta e la tenacia del penultimo e del precedente ancora.

Due team sulla vetta di questa categoria regionale, solo uno potrebbe sedersi alla tavola della serie C assieme alle tre vincenti dei gironi, tutto nuovamente in 60 minuti o ancora più. Asd Just Mola e Futsal Troia, l’essenza di un anno sportivo concentrata in un rettangolo tappezzato da parquet, dalle ore 18.00 di Sabato 27 Maggio il cuore molese del C5 si fermerà, batteranno all’unisono invece, in fretta, quelli di 10 giocatori in campo, ed altri 14 in panca, il futsal molese sta rinascendo dalle sue ceneri, amore, forza di volontà e passione a sostenerlo, stringiamoci attorno al suo respiro per renderlo più denso, più forte.

Che il PalaPinto si tappezzi di calore umano, si dipinga di bianco-azzurro, diventi ultima dimora del sogno e lo culli fino al fischio finale.

Sii come l’acqua, cerca di adattarti ad ogni situazione. Se il tuo avversario si apre, chiuditi. Se lui si chiude, apriti.” (Bruce Lee, Aforismi)

Ho osservato a lungo le ultime sessioni di allenamento dei ragazzi; le ho osservate con attenzione e con un pizzico di malinconia; sono tornato indietro con la mente riportando in vita tutti quei ricordi che hanno caratterizzato questa fantastica stagione”. – introduce così la finale l’uomo vestito dal sogno, Alessandro Giustino. “Sabato si chiude la nostra sessione – continua il Presidente – annuale contraddistinta da innumerevoli sensazioni, stati d’animo, palpitazioni, ansie e umori. Ora siamo lì a giocarci un accesso in quella categoria che crediamo di meritare; quella categoria che vogliamo donare ai nostri ragazzi, alla nostra società, al nostro paese di appartenenza e ai nostri sempre più innumerevoli e affettuosi sostenitori. A prescindere da quello che sarà il risultato finale, se dovessi tirare le somme, posso ritenere questa senza dubbio una stagione con qualche chiaroscuro ma certamente positiva; stiamo crescendo tanto e di certo non abbiamo nessuna intenzione di fermarci.

Con giusti tempi, opportune risorse sono certo che continueremo a crescere in maniera esponenziale; il mio obiettivo è creare una società che possa divenire anche un punto di riferimento, un sereno connubio tra sport e sociale, una piattaforma a misura di famiglia, attraverso anche la valorizzazione del Palapinto.

Le idee ci sono e sono tante, capiremo nel tempo come poterle attuare, al momento c’è solo una data nella mia mente : 27 maggio 2017! Al Palapinto c’è una finale da giocare ed incoronarla con una vittoria, in un palazzetto gremito, festante e colorato di biancazzurro, sarebbe magnifico, sarebbe il mio sogno!”

Sabato è lì, dietro la porta, sta per bussare e c’è una qualità che dobbiamo possedere per vincere la corsa: la chiarezza di intenti, la conoscenza di ciò che si desidera e il desiderio ardente di raggiungerlo. Seguiamo il sogno, perchè i sogni sono come le conchiglie che il mare ha depositato sulla riva. Raccogliamole e mettiamoci all’ascolto. Probabilmente ci sussurreranno di aprire le ali. E di incominciare a volare.

Vola Just, Vola.

“…e come i semi che sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera. Fidatevi dei vostri sogni, perché in essi è nascosto il passaggio verso l’eternità.” (Kahlil Gibran)

********************************************************************************

 

 

Condividi su: