di Nicola Lucarelli
Dando concreta attuazione all’ordinanza del Commissario Prefettizio del 19 Maggio scorso, il Comando di Polizia Municipale ha disposto il divieto di accesso e la chiusura al traffico veicolare di via Mangini, posizionando i segnali e la barriera.
Problema questo del quale ci siamo occupati ripetutamente su queste pagine, evidenziando la situazione di disagio e di pericolo in cui versavano i residenti per via dell’evidente dissesto del manto stradale.
E’ inconcepibile che un’arteria di PRG, tracciata oltre 15 anni fa, sia ancora oggi un autentico e malmesso tratturo di campagna, per giunta percorso ogni giorno ed a tutte le ore non solo dalle auto, ma anche da mezzi pesanti come pullman e camion, E’ altrettanto inconcepibile che una strada importante per la viabilità cittadina, che collega via Rutigliano alla via per Pozzovivo, fino ad oggi non sia stata adeguatamente asfaltata e dotata di marciapiede per tutelare l’incolumità e la sicurezza dei pedoni.
La chiusura al traffico, più volte inutilmente richiesta, è stata adottata grazie alla sensibilità del Commissario ed è ovviamente un fatto positivo. Ma denota nel contempo l’insensibilità e l’incapacità di ben tre Amministrazioni (Berlen, Diperna e Di Rutigliano) a risolvere un problema che si trascina da troppo tempo.
Ora, i residenti si augurano che il Commissario, pur in una situazione di difficoltà finanziarie dell’Ente, riesca a reperire i fondi necessari per asfaltare la strada e dotarla dell’ indispensabili marciapiede.
Tutta l’annosa vicenda è ora un successo del Commissario, ma nel contempo è una sonora sconfitta della Politica.
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Carissimo Nicola, penso che non ci sia altro da aggiungere al tuo puntuale commento, se non quello che la chiusura al traffico del tratto di strada di Via A. Mangini, importante arteria stradale del nostro comune, è diventato un vergognoso monumento alla insensibilità di tutte le amministrazioni, che si sono succedute in questi ultimi venti anni (anche quella di E. Cristino), a risolvere i problemi reali che ogni giorno affliggono i cittadini molesi. Questo vergognoso episodio, alimenta ulteriormente la sfiducia dei cittadini, che non fanno parte del cerchio magico, nei confronti dei politici di lungo corso, che hanno amministrato fino ad oggi il nostro nostro comune. Così il partito dell’astensione, che nell’ultimo ballottaggio ha raggiunto il 50%, continuerà ulteriormente a crescere. Mi viene spontaneo considerare, che se i quattro consiglieri dissidenti appartenenti alla giunta Di Rutigliano, avessero motivato il loro voto a favore della mozione di sfiducia, presentata dalla minoranza, per la mancata soluzione del suindicato problema e di altri impellenti problemi, che attanagliano il nostro paese e non per giochi di potere, sarebbero stati credibili. Infine, sento la necessità di ringraziare il comandante della Polizia locale, che tanto si è tanto prodigato per la chiusura al traffico del succitato tratto di strada.
Angelo Laterza
Sono contento, di vivere e pagare le tasse in un Comune come Mola Di Bari.
Dove 15 anni sembrano passare in 15 giorni, e i cittadini (o meglio le CAPRE che vanno a formare la cittadinanza) continuano a ruminare quasi indifferenti agli scempi che vengono loro fatti giorno dopo giorno….
Mi sembra un paese questo, ed una cittadinanza questa; senza una dignità.
Adesso ditemi, a cosa sono serviti 30 anni di grandi amici, parenti e cugini, liste riempite di prestanome a 50€, buste della spesa, cene gratis, promesse, grandi promesse, ehi tu a me devi venire, nome e cognome, quelli non capiscono niente, mettiamo noi a posto a tuo figlio a tuo marito a tuo fratello, vi sistemiamo noi…. frasi che ho sentito per anni…. E mi guardo attorno e cosa vedo?
Un paese condannato, dalle stesse persone che lo abitano e lo vivono!
Ed ormai il dolore lascia il posto alla rassegnazione, quella di vedere un grande schifo ovunque.
Mola muore ogni giorno!
Grazie a tutte le amministrazioni.