di Francesco Paolo Berlen

 

Il 16 e 17 Agosto si svolgerà a Mola la tradizionale festa in onore di San Rocco di Montpellier.

Con l’avvento del Palio dei Capatosta, ad ogni Contrada è stato affidato un Santo Protettore: San Rocco è il protettore della Contrada della Terra.

Tanti anni fa era la festa che faceva “concorrenza” a quella patronale. Col passare degli anni, però, la festa si è notevolmente ridotta, conservando infatti l’amore e la devozione dei molesi per S. Rocco, che si venera nella chiesa Matrice.

 

Ecco le parole di Don Mimì Moro, parroco della chiesa Matrice del nostro comune: “Carissimi, in piena estate, la festa di San Rocco, ci richiama ai nostri doveri di carità. Il grande pellegrino di Montpellier, nel suo cammino si fermò per assistere gli appestati. Oggi gli appestati potrebbero essere gli immigrati, i poveri, gli emarginati, tante volte anche anziani e ammalati presenti nelle nostre famiglie. San Rocco ci insegni a prestare loro aiuto secondo le loro necessità e le nostre possibilità e ci protegga in tutto il cammino della vita.”

La processione si snoda in due giorni attraversando gran parte delle vie della città. Di seguito il programma completo della festa…

PROGRAMMA RELIGIOSO
Dal 6 al 14 Agosto Novena in Onore del Santo
Ore 19:00 SANTA MESSA E NOVENA IN ONORE DI SAN ROCCO

Mercoledì 16 Agosto
Ore 6:30 – 8:00 – 9:30 SANTE MESSE
Ore 18:00 PROCESSIONE

Giovedì 17 Agosto
Ore 8:30 SANTA MESSA
Ore 18:00 PROCESSIONE

FESTEGGIAMENTI CIVILI

Mercoledì 16 Agosto
Ore 6:30 DIANA MATTUTINA
Ore 18:00 DIANA SERALE
Ore 21:30 FUOCO PIROTECNICO e LANCIO DELLA MONGOLFIERA offerta dai Devoti della Città Vecchia
Ore 22:00 Secondo FUOCO PIROTECNICO a cura della Ditta De Carlo Martino di Gioia del Colle

Giovedì 17 Agosto
Ore 18:00 DIANA SERALE
Ore 20:30 “BENEDIZIONE DEI CANI” presso l’Arena Castello alla presenza della Statua di San Rocco.

Tra le novità di quest’anno c’è sicuramente la benedizione dei cani.

Come mai si chiederà qualcuno? Molto semplice… Basta ricordare la storia di San Rocco, uno dei santi taumaturghi più popolari in Occidente, il quale venne salvato da un cane quando si rifugiò in una grotta ad aspettare la morte, dopo aver contratto un bubbone dolorosissimo mentre assisteva gli ammalati di peste e senza nessuno disposto a curarlo.

La bestiola, accortasi della sua sofferenza, gli portò ogni giorno un pezzo di pane, fino alla sua guarigione, ed in seguito gli rimase sempre al fianco.

L’altra grande originalità di quest’anno, è il “contest fotografico”: per questa attività è necessaria una registrazione mediante e-mail all’indirizzo di posta prolocomola@libero.it con il proprio nome, cognome e la tipologia di attrezzatura che si intende utilizzare.

Al termine delle festività è richiesto l’invio, allo stesso indirizzo di posta elettronica, di massimo tre scatti con annessa descrizione.
È bene ricordare che gli scatti devono avere come soggetto principale San Rocco, indipendentemente dal momento in cui la foto è stata scattata.

Il 18 agosto tutte le foto pervenute verranno pubblicate sulla pagina Facebook della “Pro Loco” e attraverso questa piattaforma virtuale saranno votate.

Per votare ci sarà tempo fino alla mezzanotte del 31 agosto e la foto con più “like” (“mi piace”) vincerà e sarà utilizzata per la realizzazione del manifesto del prossimo anno. Le restanti foto, invece, saranno esposte in una mostra durante i festeggiamenti della stessa edizione.

Le due innovative manifestazioni di quest’anno sono state promosse dall’Associazione Turistica A.p.s. Pro Loco di Mola di Bari, che ha contribuito a rendere ancora più innovativa questa storica festa molese.

Un plauso alla Confraternita devota al Santo per l’organizzazione e alla chiesa Matrice (collegiata San Nicola) per la collaborazione: solamente con l’unità di intenti e la condivisione degli obiettivi si contribuisce a rendere la tradizione un sentimento importante all’interno della nostra comunità.

 

 

 

 

 

 

 

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