di Francesco Paolo Berlen
Un evento innovativo, intitolato “La città riguardata dagli architetti”, si terrà venerdì 15 settembre alle ore 18:30 presso l’atrio di Palazzo Pesce (in via Van Westerhout n.24).
L’appuntamento, organizzato dall’associazione “GAMM” (Gruppo Architetti Metropolitani Mola di Bari), si pone l’obiettivo di analizzare la nostra amata Mola attraverso l’esperienza professionale di alcuni noti esperti, che verranno introdotti dal arch. Alessandro Bellantuono, giovane e brillante professionista, Presidente dell’associazione “GAMM“.
Avere riguardo e riguardare la città, nella duplice accezione che abbiamo voluto dare al termine riguardare, il punto di partenza per una riflessione che ci coinvolge come architetti e cittadini.
Guardare il nostro paese con un rinnovato senso critico, dismettendo i panni accecanti dell’abitudine, ripercorrendone l’evoluzione urbanistica, riscoprendone i tratti distintivi, riconoscendo nuove necessità in termini di sviluppo infrastrutturale, economico e sociale.
Una riflessione che non può prescindere dalla consapevolezza di essere ormai parte di un sistema chiamato “Area metropolitana di Bari”. Un’area policentrica, caratterizzata da comuni medio-grandi, tutti testimoni di una propria storia ed identità da recuperare e valorizzare, nell’ottica di una crescita complessiva del territorio.
Dobbiamo essere pronti a sfruttare al meglio la forza di un nuovo sistema di governo del territorio in cui i comuni, delegano la città metropolitana, alla presentazione delle proprie progettualità nell’ambito di progetti a più ampia scala e che potranno concretizzarsi anche attraverso l’utilizzo di Fondi Europei, Nazionali e Regionali.
Il “progetto partecipato” basandosi sulle contingenti e reali esigenze cittadine dovrebbe essere l’elemento chiave, il tassello mancante proprio per il raggiungimento di quella sostenibilità, e di quel riguardo che tutti noi dovremmo avere verso il nostro territorio.
La cittadinanza è invitata. INGRESSO LIBERO.
Info: 3931340912 – palazzopesce@yahoo.it
Un plauso agli architetti dell’area metropolitana che si incontrano per socializzare le loro competenze e esperienze e ai redattori di CITTA’ NOSTRA che danno notizia degli eventi.Tuttavia ritengo che gli Architetti, organizzatori della tavola rotonda, debbano fare un salto di qualità se affrontassero lo studio dello spazio urbano con un approccio sistemico, il quale permette di analizzare gli elementi, non come un semplice insieme ma un sistema i cui elementi fisici e antropici siano tutti collegati fra loro tanto che modificandone uno vengano a modificarsi tutti gli altri cioè si crea un feedback positivo oppure negativo.Quali sono gli elementi di uno spazio? AMBIENTE FISICO, TERRITORIO, PAESAGGIO: gli architetti si occupano tra l’altro della progettazione del paesaggio che è la parte visibile delle modifiche e della trasformazione dell’ambiente fisico e del territorio costruito, ereditato e rimodellato da noi esseri umani nel corso dei secoli, “al nostro territorio, per viverci meglio e soprattutto per realizzare le grandi finalità, le grandi utopie che ci muovono nella Storia” (Andrea Bissanti, 1991). Pertanto l’approccio sistemico richiede figure professionali diverse (ad esempio, un geologo, un geografo per la localizzazione dei manufatti, gli ingegneri, lo storico, …), affinchè non accada ciò che recentemente si è verificato a LIVORNO! Grazie per l’ospitalità.