di Andrea G. Laterza

Gli Ottantottoprimi (al pianoforte Gianvito Liotine, voce solista Antonio Gridi) con Lisa Angelillo

Debutto alla grande per gli “Ottantottoprimi”, sabato sera in Piazza XX Settembre.

Il duo – composto da Gianvito Liotine, al pianoforte, e da Antonio Gridi, voce solista -, ha ottenuto un notevole successo di critica dai numerosi giornalisti presenti.

E l’entusiasmo del pubblico, assiepato nello spazio occupato all’aperto dal Bar Moderno, con numerose ovazioni.

E’ la conferma che Mola è terra di numerosi e validi talenti, non solo in campo musicale. Artisti che vanno assolutamente incoraggiati e sostenuti dalla classe dirigente locale, al fine di mettere in movimento quelle energie giovanili in grado di fare la differenza e di creare una vera fucina di idee e di innovazione culturale.

Che cento fiori sboccino, che cento scuole contendano“, per usare un vecchio slogan, attualizzandolo.

Roberto ‘Shago’ Valenza, alla chitarra, con Paolo Daniele

Gli “Ottantottoprimi“, con l’esibizione introduttiva del bravo cantautore Roberto ‘Shago’ Valenza, sono stati presentati dall’Associazione “Like a Jazz”, un sodalizio artistico-culturale nato nel 2009 da un’idea di Lisa Angelillo e di Paolo Daniele: compagni d’arte e nella vita, di consolidato successo sulle scene musicali e teatrali italiane.

Ha condotto la serata il brillante Giuseppe Aversa di Radio Mola International, l’emittente che ha trasmesso la serata in streaming.

Il concerto di Gianvito Liotine e Antonio Gridi si è snodato tra brani di loro composizione e cover di grandi gruppi (Duran Duran) e cantautori (De Gregori, Finardi e Silvestri).

Ottime le performance delle cover, arrangiate in maniera originale e brillante.

Ma a destare grande coinvolgimento ed entusiasmo nel pubblico, sono stati i brani inediti, scritti e musicati dal duo con notevole maestria: eseguiti al pianoforte in modo eccellente da Gianvito Liotine e interpretati con forte pathos dalla potente, bella e fascinosa voce di Antonio Gridi.

Il duo “Ottantottoprimi” (a sinistra Gianvito Liotine, a destra Antonio Gridi) con, al centro, Giuseppe Aversa di RMI

Nella loro formazione si sente l’eco della tradizione cantautorale italiana, anche se Liotine e Gridi sono passati attraverso innumerevoli esperienze: dal gospel fino al metal.

I testi de “La Camera del Tempo”, “Schiava d’amore”, “Mare Nostrum” e “Seguimi ancora dall’alto” sono connotati, oltre che da un sentito impegno sociale su grandi tematiche d’attualità, da un alto lirismo poetico e da quella nobiltà d’animo e d’intenti che mai dovrebbe mancare negli artisti.

Bisogna ascoltare la voce interiore: si è fortunati nello scoprire la propria vocazione”: è questa la cifra ideale che mostra la grande sensibilità e la ricerca interiore di Liotine e Gridi.

Gli “Ottantottoprimi”, un nome che prende spunto dagli 88 tasti del pianoforte, sono stati accompagnati nell’esecuzione di alcuni brani dalla stupenda voce di Lisa Angelillo e dall’armonica di Paolo Daniele.

Gianvito Liotine, eccellente al pianoforte

Che il successo di sabato sera sia solo l’inizio di un’affermazione su scala ben più ampia: gli  “Ottantottoprimi” meritano di ambire ad alti traguardi nel pur difficile e complesso mercato discografico italiano.

Le carte sono in piena regola: hanno la qualità, hanno la tecnica e lo stile, hanno la giusta grinta da vincenti. Ad maiora!

Il CD degli “Ottantottoprimi”, prodotto da “Like a jazz”, sarà in vendita a Mola nei seguenti esercizi commerciali:
CULTURE CLUB CAFÉ – Via Van Westerhout, 71
MULTISERVICE SPRINT – C.so Umberto, 112
BAR MODERNO – Piazza XX Settembre

Antonio Gridi, dalla voce fascinosa e potente

 

 

 

 

 

 

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