Riceviamo dal Movimento politico “Condividiamola” e pubblichiamo:

“L’idea di utopia é essenzialmente moderna. Moderno é l’uomo che pensa con il cervello proprio,non per ispirazione o autorizzazione di un’autorità politica o religiosa” – Alberto Savinio

Il Movimento Culturale “Condividiamola”, realtà politica molese in espansione regolarmente registrata presso i competenti uffici, tramite questo documento comunica alle famiglie molesi una dichiarazione d’intenti, volta a delineare l’identità politica, culturale e sociale del Movimento nella nostra comunità.

Come ben sapete, il nostro paese ha attraversato un burrascoso momento di crisi governativa che ha portato alla anticipata chiusura dell’amministrazione “Bene Comune”, la quale ha avuto il nostro sostegno fino all’ultimo. Tutto ciò ha portato al commissariamento e all’imminente arrivo delle elezioni.

Il Movimento Condividiamola, in questo delicato momento di stallo politico e di vera difficoltà per i cittadini e le nostre famiglie che affrontano e vivono problemi reali quotidianamente, vuole far sentire la sua voce; la voce di tanti cittadini che hanno assistito all’ennesimo fallimento della macchina politica e burocratica molese, la quale ha dimostrato ancora una volta la sua inadeguatezza al compito di guidare la nostra meravigliosa città.

“Condividiamola” si propone come un Movimento Culturale, indipendente e apartitico, totalmente estraneo a quella che è stata la politica degli ultimi 20 anni e che si ispira all’articolo 3 della nostra Costituzione. Una realtà politica nuova e differente, giovane e che vuole lottare per l’uguaglianza sociale di tutti i cittadini, garantendone la loro dignità e tutti i loro fondamentali diritti.

La politica ha dimenticato il suo reale scopo: rappresentare e tutelare una comunità, anteponendo invece interessi personali ed estranei. Il simbolo stesso del Movimento (due mani variopinte che si intrecciano) invita alla tolleranza e al sostegno comune, alla condivisione e all’unione di tutti i cittadini, forti di essere parte di una comunità che non li lascerà da soli. Perchè i molesi vengono prima di tutto. E come Movimento vogliamo scendere in campo per rompere questa barriera tra la politica ed i cittadini, eliminandola partendo da due obiettivi fondamentali : ASCOLTARE e TUTELARE.

Il Movimento, inoltre, grazie ad una squadra fatta da cittadini giovani e senza provenienze dalla vecchia classe politica, vuole portare innovazione e reale cambiamento all’interno della nostra città. Perchè siamo in un periodo storico in cui i veri protagonisti sono proprio i giovani, che vivono la rivoluzione culturale e tecnologica dei nostri giorni.

Coloro i quali hanno le idee e i principi giusti per essere la vera nuova classe politica della nostra città ,ed in futuro, quella del nostro Paese; innestando tutto ciò con una formazione politica e propedeutica che li renda amministratori affidabili, affiancandoli a professionisti di ogni settore e garantendo così efficienza ed ogni tipo di supporto ai nostri cittadini e alla comunità stessa.

Qualcuno potrebbe storcere il naso pensando a come dei giovani possano senza alcuna esperienza proporsi alla guida della comunità, e non si può che osservare che sia un bene per la politica di Mola se, finalmente, dopo anni di valzer di solite facce e soliti siparietti in sede di campagna elettorale, alla guida del paese si propongano cittadini onesti, qualificati e senza alcuna influenza dei grandi partiti; volenterosi nel riportare al vecchio splendore la nostra magnifica cittadina, riconsegnandola a chi di dovere: alle nostre famiglie, ai nostri cittadini, ai nostri elettori.

Proprio per questo, il Movimento invita tutti i molesi a rivolgersi a noi per ulteriori informazioni ed approfondimenti sul nostro programma e sui nostri obiettivi, dando la possibilità a chi voglia di potersi unire alla causa comune. E se in ogni cittadino molese riusciremo a risvegliare quel desiderio di cambiamento, di innovazione e miglioramento del nostro paese, sapremo di aver fatto la differenza. Se tutti faranno fronte comune, reclamando la loro sovranità come la nostra Costituzione sostiene, li la democrazia vincerà.

Movimento Culturale “Condividiamola”

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