di Donatello Biancofiore

Non si ferma la Just.

Seconda vittoria in cinque giorni sul parquet di Brindisi, dopo l’8-3 di coppa di Martedì questo sabato di campionato si chiude con un 6-2 per la banda Recchia che coglie il quinto risultato utile consecutivo e la quarta vittoria.

Il successo della conferma ma anche e soprattutto della sofferenza, delle rotazioni ridotte, il gruppo nel momento della necessità -legata ai tanti infortuni di questo ultimo periodo – si sta cementando sempre più, mattone dopo mattone stiamo ritrovando la Just della scorsa stagione, era ora.

LA GARA

L’emergenza continua, Mister Recchia costretto per la seconda gara di fila a fare la conta dei disponibili. Bellantuono operato (ancori auguri di pronta guarigione), De Cataldo ammaccato, Corona e Genco sempre doloranti, Lacoppola in panca solo per onor di firma.

Partono in campo gli stessi di martedì sera: Gargano Genco, Corona, Lestingi, ALbanese, Brindisi vuole provare a cambiare l’inerzia, rispetto alla Coppa manca Madorino, lo sostituisce tra i pali De Carlo. Avvio di gara con la Just subito a impostare la manovra, punizione di Corona al primo minuto, parato dell’estremo brindisino. Brivido sulla schiena molese quando Macaolo timbra il palo, ma è un caso isolato in un contesto di predominio molese. Minuto 5 angolo bianco-azzurro (oggi in casacca blu) e tiro alto di Corona.

Ancora calcio da fermo per la Just complice una uscita con i pungi fuori area di De Carlo: sugli sviluppi occasionissima sui piedi di ALbanese che non inquadra lo specchio sguarnito. Mola in cattedra subito, Lestingi in ripartenza solitaria spreca, poi è la volta di Corona ed Albanese che non riescono a trovare il bersaglio grosso. Brindisi in difficoltà subisce il possesso palla degli ospiti che spingono ma non riescono a sbloccare la sfida. Molto fallosi i padroni di casa e sarà situazione cruciale a fine primo tempo, ogni tanto Brindisi si affaccia dalle parti di Gargano, minuto 13 calcio d’angolo difesa Just disattenta e Simmini che spreca una buona occasione per far male.

A sbloccarla ci pensa il capitano con il suo colpo preferito: calcio di punizione dal limite, sulla palla Valente che colpisce con la consueta potenza e non perdona. Minuto 15, siamo 0-1. Brindisi non ha tante idee per provare ad impattarla subito ed anzi raggiunge il quinto fallo per una azione non regolamentare di L’ingesso su Soldano. Ci prova la Just con uno schema Albanese-Corona ma il tiro termina fuori, poi al minuto 30 arriva il sesto fallo dei padroni di casa. Sul tiro libero ci va lo specialista Corona, solita bordata precisa e raddoppio servito. Lestingi potrebbe arrotondare ancora il bottino, ma al fischio di chiusura della prima frazione si va negli spogliatoi con la Just davanti 2-0.

In avvio di ripresa calcio piazzato del Brindisi con Conte, palla respinta dalla barriera. Errore in ripartenza dei padroni di casa a cui viene sanzionato un calcio di punizione per retropassaggio vietato, l’occasione è assai ghiotta e la Just ne approfitta. Schema dai piedi Corona a quelli di Lestingi e De Carlo che deve capitolare per la terza volta (35′).Mola sulle ali dell’entusiasmo concede a tratti spettacolo, gran giocata di Corona che per poco non sigla il poker. Scalda i guantoni Gargano al 37′, sulla ripartenza contropiede micidiale Just con Corona a timbrare in pieno il legno. Col passare dei minuti però cambia qualcosa nell’inerzia della sfida, una Just fino a questo momento dirompente comincia ad accusare un pò di stanchezza causa ridotta rotazione della serata ed accuse le fatiche della gara di martedì sempre in emergenza, Brindisi comprendere di poter osare qualcosa e comincia a rendersi più pericolosa in area molese.

Genco e Lestingi claudicanti, Mola alza il muro e per il momento riesce a mandare al mittente tutti i tentativi di incursione del Brindisi. Al 42′ Valente prova a dare ossigeno ai suoi con una conclusione forte ma centrale, De Carlo fa buona guardia. Minuto 45 grande Intervento di Gargano su l’Ingesso, un paio di minuti dopo però nulla può l’estremo molese sulla conclusione di Spagnolo, è la rete dell’1-3 che moltiplica le forze degli atleti in maglia bianco-blu. La Just stringe i denti nonostante gli acciacchi e prova a respingere gli assalti avversari, più reattivi grazie alle energie fresche.

Minuto 29, Brindisi accorcia ancora con Romano, così il tecnico Di Serio si gioca il tutto per tutto con l’inserimento del 5 di movimento. La mossa della disperazione non sortisce l’effetto sperato e la Just la chiude con cinismo: assist di Albanese e 4-2 firmato da uno stoico Genco. E’ la rete che fiacca definitivamente i padroni di casa, così Albenese ed ancora Genco, che insacca con la porta ormai sguarnita, sigillano a chiave il risultato della sfida, finisce 6-2, la Just vince la quarta partita della stagione e allarga la striscia positiva. E’ vero, forse non si vola ancora ma adesso, finalmente, cominciamo ad intravedere le ali.

LE PAROLE DEL MISTER

Non era semplice tornare a Brindisi dopo appena quattro giorni e riuscire nuovamente a vincere in questo modo. Ma i ragazzi sono stati ancora una volta esemplari per impegno ed applicazione, pur cambiando qualcosa a livello tattico rispetto a martedì. Ragioniamo partita dopo partita, avversario per avversario. La nostra testa è già a sabato per il difficile impegno casalingo contro l’Ostuni.”

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