di Donatello Biancofiore

Torna al successo al Pala Pinto la Geofarma e sono i primi due punti casalinghi del 2018 quelli raccolti contro Castellaneta.

Seconda vittoria di fila e la convinzione silenziosa ma decisa che la vera stagione del basket molese come confermato da Manchisi a fine gara, sia cominciata a Lecce.

Avversario mai domo quello tarantino, avvio sprint di Didonna e compagni, poi momento buio che consentiva agli ospiti di rimettere il risultato in parità ed equilibrio rotto solo nell’ultimo quarto con la bruciante accelerazione soprattutto dall’arco dei 6,75 con Capitan Didonna e Teofilo, assieme a Manchisi, i protagonisti di un bottino da 19 triple totali.

LA GARA

Valentino senza Gaudiano e Buono, espulsi nella sfida rovente dello scorso turno con Corato. Coach Leale si affida ai due stranieri Fontaine e Sakalas e chiude il quintetto d’avvio con Resta, Cassano e Patella, coach Alba risponde con Laudisa, Manchisi, Teofilo, il ristabilito Didonna e Sherman. Laudisa da tre al pronti- via, Sherman in assetto sportello ed è’ 5-0, poi arriva anche la bomba con su scritto Teofilo per il primo break volante Geofarma, mandata in orbita da un nuovo siluro da 6,75 di Manchisi che costringe coach Leale al time out dopo 3′.

Il primo canestro bianco rosso arriva dopo 4′ minuti di gioco ma Mola e’ in abito da sera e continua a timbrare da tre, Laudisa e Teofilo a metterci la firma. Manchisi inchioda la quinta tripla su sei tentativi di squadra, Fontaine mette il primo mattone dall’arco più lontano, one man show di Teofilo in slalom verso il canestro dalla propria area per il 24-9 mentre il pubblico si stropiccia gli occhi tanto per quanto è bello questo avvio di gara.

Castellaneta batte un colpo con sei punti sigillati da Resta e Cassano, Teofilo regna nel pitturato ma Mola si concede un periodo di pausa al bersaglio e gli ospiti si ricatapultano addosso con un 13-0 chiuso da tre lunette perfette di Fontaine che scortano al primo ripasso tecnico. Il momento anoressico della MNB continua anche in avvio di seconda frazione e c’è il sorpasso Castellaneta targato Fontaine (24-26), il pericolo numero 1 biancorosso, poi reimpatta la sfida Manchisi con 6 punti per il nuovo vantaggio interno.

Fontaine è in stato di grazia e non sbaglia una traiettoria, rispondono l’aspira-rimbalzi Sherman ed Endzles con una fiondata delle sue, poi ci mette il solito tocco morbidissimo Manchisi (38-33 al 16′). Anche i cecchini bianco-rossi riscaldano la mano e Sakalas trova i primi tre punti personali di serata. Laudisa trova invece tre lunette per il 41-38 e poi una tripla quasi dalla panca per la nuova sgasata MNB in finale di tempo. Resta fa l’equilibrista poi Carlucci da sotto riscolpisce la parità perfetto sulla sirena di mezzo percorso (45-45).

Sherman versione danza acrobatica poi irrompe nel match l’uomo decisivo dell’andata, Moliterni, arresto e tiro solo rete. Ancora Sherman a mettere tutti d’accordo sotto le plance. Sakalas riscrive la parità assoluta prima che Teofilo si becchi un tecnico e Fontaine ne infili tre dalla linea della carità. E’ un momento di estrema fatica per la Geofarma che subisce il parziale dei viaggianti e inghiotte il boccone amaro della tripla di Resta (51-57 al 25′).

Troppe conclusioni individuali per i padroni di casa mentre dall’altra parte continua il percorso netto di Fontaine che raggiunge quota 26 al minuto 25. A far saltare il banco ci pensa Teofilo: tre triple a stretto giro e freccia del sorpasso ancora inserita, al minuto 30 la sfida è sempre in bilico (67-66).  E’ il momento dell’allungo, la spinta la danno Endzels che imbuca due sassate preziose, e un mortifero Didonna che con tre triple una in fila all’altra manda in ginocchio Castellaneta per un nuovo decisivo slancio Mola (84-73) con 4′ minuti da giocare. La ciliegina sulla torta la mette Manchisi, il miglior realizzatore della sfida, così, negli ultimi due minuti, la MNB amministra la dote  e porta a casa la seconda vittoria consecutiva di questo 2018.

Futsal Salapia ancora Amaro, la Just si ferma

Non passa la Just col Salapia e si arresta per il momento il tentativo di rimonta in classifica della compagine molese.

Vince la squadra di Margherita di Savoia che pur soffrendo per larghi tratti la pressione bianco-azzurra, alla fine dei sessanta minuti si dimostra più cinica e più esperta nell’amministrazione delle forze. 5-3 ospite con le sorti della sfida decise in un pugno di minuti in principio di seconda frazione, con le due reti di Dinuzzi e Roman Amaro German inframmezzate dal pareggio volatile di Corona. Assalto Just poco produttivo di lì in avanti con i giallo-blu bravi a difendersi e colpire in ripartenza sugli sgoccioli della gara con Frontino.

LA GARA

Ospiti terza forza del campionato con il capocannoniere del torneo Amaro German, assieme a lui in quintetto Giannino, Cristiano, Dinuzzi e Frontino. Mister Recchia recupera Satalino e Gargano ma perde Soldano per un attacco febbrile dell’ultim’ora, in quintetto ci sono anche Lestingi, Corona e Albanese. Pronti via subito traversa di Lestingi su assist di Albanese. Il Salapia al primo affondo però passa: errata uscita della difesa molese e Cristiano che beffa Gargano con un colpo di tacco (2′). LA Just si ritrova sotto ma non si lascia prendere dal panico: ci prova Albanese dalla 3/4, palla che si impenna sulla traversa.

Il pari arriva quasi nell’immediato con Corona efficace nello sfruttare una ripartenza di Satalino versione estrattore, palla sradicata a Dinuzzi e assist confezionato pe ril numero 79 che castiga Giannino. Ancora Corona scalda i guantoni dell’estremo ospite, poi è grande azione Just tutta di prima, fiondata di Satalino che si stampa sul palo poi è Corona s scheggiare la traversa con un bolide innescato sulla ribattuta (10′).

Il Salapia subisce il possesso palla bianco-azzurro ma sa far male in contropiede: gran parata col corpo di Gargano sull’altro funambolo albiceleste Romero Ivan. Gran giro palla Just, il Salapia attende e prova a far male con la colonia argentina ma Lestingi opera il sorpasso lestissimo ad addomesticare una palla vagante e depositarla sotto le gambe di Giannino al minuto 17′. Muro Gargano sulla conclusione di German, il Salapia soffre ma trova subito l’episodio che la rimette in pista. Fallo di mano in area di De Cataldo al 21′ e calcio di rigore che il cecchino Amaro non sbaglia 2-2.

Il pari rinvigorisce gli esposti che fanno capolino con più convinzione nella metà campo bianco azzurra. Ancora grande scambio Just e parata d’istinto di Giannino, sul capovolgimento di fronte è Albanese a salvare i suoi intercettando un tocco morbido telecomandato verso la porta sguarnita Gargano superato. L’ultimo brivido del primo tempo lo regala ancora Corona con una castagna da calcio piazzato, Giannino però ha l’armatura e si oppone da grande guardiano della porta.

Avvio di ripresa scintillante in una manciata di secondi: ripassa il Salapia con Dinuzzi lasciato colpevolmente solo sull’out destro, neanche il tempo di mettere palla al centro e impatta Corona aiutato da un tocco di Cristiano nel tentativo d intercettare la palla. E’ un momento di gioco candissimo e i gialloblù trovano il 4-3 con un diagonale chirurgico del capocannoniere del torneo, la zampata del fuoriclasse (38′). Ancora prodigio di Giannino su punizione di Satalino, la partita sale d’ intensità agonistica, la Just non ci sta e cerca il pari, gli ospiti però non lasciano pertugi e quando c’è uno spiraglio l’uomo col numero uno è sempre attentissimo. La chiude sul finale Frontino con un tap-in da rapinatore d’area dopo parata di Gargano, nel momento di massimo sforzo della Just per trovare il pari. Uomo in più di movimento non basta a mister Recchia per riprendere la sfida, finisce così, il Salapia fa bottino pieno e conferma la terza piazza in classifica alle spalle dell’inarrestabile Molfetta e di Bisceglie.

LE PAROLE DEL MISTER

Oggi non abbiamo gestito al meglio alcune fasi della gara in cui saremmo dovuti essere molto più incisivi. Una sconfitta che brucia in quanto non abbiamo subito l’avversario, ma che è meritata per quanto non siamo stati in grado di fare per incidere sulla gara. Una sconfitta che rallenta l’ottimo trend delle dieci partite precedenti e che ci deve far porre la massima attenzione già dalla prossima trasferta di Castellaneta, in cui troveremo un avversario in un ottimo momento di forma ed in forte recupero in classifica.”

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