di Donatello Biancofiore

Geopharma senza luce sul rettilineo finale. A Ruvo arriva il secondo stop consecutivo, 83-74 per la Tecnoswitch dopo che il roster molese aveva comandato per tre quarti e dato l’impressione di essere in grado di chiudere a proprio favore la sfida. Ultimi 10 minuti senza bussola per i ragazzi di coach Alba, un gruppo che si è sciolto come neve al sole sull’accelerazione dei padroni di casa. Nel momento della massima pressione della sfida, sono emerse ancora le lacune che attanagliano la squadra da inizio stagione, un problema di tenuta mentale, Ruvo capovolge una gara che l’aveva vista sotto anche di 13 punti e va a prendersi due punti pesanti per la corda pay off.

LA GARA

24 punti per Reuvo, 22 per la Geofarma, i quintetti in campo per la contesa vedono da una parte Van Zyjverden, Gatta, Sabeckis, Serino e  Pezzarossa, dall’altra didonna, Laudisa, Manchisi, Teofilo e Sherman. L’americano della MNB subito a rimorchio, gli risponde Serino: canestro più fallo. Tripla di Laudisa, ancora Serino in percussione per il 5-5 dopo 2′. Tripla di Sherman tutto solo dall’arco, poi un’altra di tabella dalle mani di Manchisi, prima delle quattro in fila del numero 8 che permettono agli ospiti di prendere margine sui tabelloni.

La Geofarma spicca il volo e allunga ancora col canestro di Cordici, alla fine del primo quarto il parziale dice 18-26 sul jolly volante di Sabeckis da metà campo. Ruvo approccia il secondo periodo con voglia e confeziona un 10-0 che la riporta a ruota, Sherman Sherman interrompe il digiuno con una bella “veronica” in area piccola, Serino però continua a percuotere la linea difensiva ospite e tiene i suoi a galla (25-30 al 12′). Sherman approfitta del lunghissimo belga in panca e timbra senza paura e senza avversari nel pitturato. Ruvo risponde con la tripla mani in faccia di Gatta e si porta a contatto con una percussione di Sabeckis.

Continua il regno di Sherman in area ruvese poi tre lunette di Teofilo ridanno vigore al vantaggio in casacca blu, 35-41 al momento di dirigersi negli spogliatoi. Si riprende dagli spogliatoi con lo stesso strapotere di Sherman (22)  sotto le plance, ancora 4 punti per lui, Teofilo prende la mira e infila dai 6,75, è un momento che sorride alla Geopharma che pare poter mettere le ali con un break di 9-2 che frutta il 37-50 del minuto 24. Sabeckis accorcia le distanze, Gatta infiamma il PalaSport con un canestro dall’angolo in caduta, è il segnale che Ruvo e’ dentro la sfida e con l’antiaportivo a Teofilo ritorna vicina nel punteggio (44-52). Endzels trova finalmente la parabola soffice e regala ossigeno alla fuga esterna, c’è da fare i conti però con Sabeckis che con 60′ secondi sprint riporta la sfida in equilibrio.

Caradonna infila due punti preziosi, poi e’ Manchisi a timbrare la quinta tripla personale sulla sirena del terzo quarto, 57-60. Botta e risposta Teofilo-Serino , in avvio di ultimo quarto il sorpasso Ruvo però e maturo passa dalle mani di Mazzilli che ruba palla a metà campo e va a far canestro subendo fallo (63-62). Al primo rovescio pesante della serata la Geopharma va in confusione, Didonna abbandona la sfida per falli, e ancora due possessi errati regalano canestri facili ai padroni di casa che si ritrovano sopra di sei lunghezze, 68-62.

La gara si decide qui, Ruvo comincia ad infilare tutto e presa per mano da Sabeckis (26) e Serino (25) tocca il +9 (73-64) con cinque minuti da giocare, risultato di un 16-4 complice MNB non pervenuta. Pezzarossa regala una percussione vincente (77-70 al 37′), la Geopharma ha perso smalto e non ha energie mentali per provare la controffensiva, non attacca più il ferro e viene castigata da Ruvo, fredda a trasformare le lunette concesse e portarsi a casa due punti pesanti.

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