di Donatello biancofiore

Momento no MNB e Domenica arriva l’Altamura, imbattuta nel 2018. Coach Alba: “Stanno facendo un grande campionato, dovremo essere capaci di rompere la loro coesione”.

“Essendo specializzato in matematica, credevo che tutto fosse uguale alla somma delle sue parti, finché non ho cominciato a lavorare con le squadre. Poi, quando divenni allenatore, capii che il tutto non è mai la somma delle sue parti – è maggiore o minore, a seconda di come riescono a collaborare i suoi membri.” (Chuck Noll, ex allenatore dei Pittsburgh Steelers)

Ci sono momenti nelle singole gare, momenti che hanno un peso specifico preponderante per la formazione del risultato, momenti nei quali al di là’ delle implicazioni tecnico tattiche, e’ salvifico,e’ assolutamente imprescindibile, lavorare sul parquet come una entità indistinta, come un magma che si muove avvolgente verso ogni direzione percorribile. Ecco, qualcosa di molto vicino al filo sottile ma solidissimo che dovrebbe legare tutti i protagonisti del parquet, di cui si parlava nella presentazione della sfida con Ruvo.

Quando questo filo viene ad essere debole o peggio si lacera durante una gara, puo’ accadere ed e’ molto facile che accada, di affrontare la sirena con un numero definitivo sui tabelloni più basso di quello dell’avversario. E’ quello che e’ – anche- accaduto Domenica sera a Ruvo, e altre volte durante questa stagione. Tre quarti che ci hanno mostrato il volto di una squadra che si dirigeva verso un obiettivo, un quarto finale che ne ha mostrato un altro, anzi tanti altri volti, scollati tra di loro e distanti dall’obiettivo comune.

Lavorare Sui black out. “Arriviamo scarichi nei minuti finali dei quarti- commenta Coach Alba- perchè sorgono antipatie, non ci si guarda, non si comunica, insomma ci si separa mentalmente dall’obiettivo che non è più quello comune, ma quello personale, a volte anche di 2 giocatori, per fare in modo che insieme si porti a casa una partita che poi diventa inesorabile sconfitta. Tecnica e tattica contano poco, da quei momenti si esce come uomini e squadra. Lavoreremo anche su questo!

La sfida con l’Altamura.

Domenica arriva al Pala Pinto un gran gruppo, un collettivo che sa giocare da squadra e restare squadra nei diversi momenti della sfida. Quarto posto con 30 punti e 6 vittorie consecutive, Imbattibilita’ nel 2018 con l’ultimo rovescio risalente alla trasferta di Monteroni del 21 Dicembre per 64-63.

Un gruppo che e’ mix vincente di classe, esperienza ed imprevedibilità, che sa esprimere individualità importanti come il croato Vukovic -miglior realizzatore Libertas, 15.5 punti per incontro- o l’inossidabile Barozzi, decisivo nel finale della sfida d’andata, come decisiva fu l'”imprendibilita”di Monacelli, prodotto del vivaio di cui sentiremo parlare in futuro. “Affrontiamo la miglior difesa del campionato.” Analizza così il prossimo avversario Antonio Alba “Risultato di coesione, fiducia ed energia a servizio di uno scopo comune. Squadra e staff di grande umiltà, lavorano insieme, con serenità e non è necessario sottolinearlo o dilungarsi, sono quarti e stanno facendo un grande campionato. Dovremo essere bravi a fermare la loro coesione, rompere il loro ritmo nei ribaltamenti di palla. Per farlo bisogna ricordarsi che in questo sport si gioca su due metà campo con le stesse persone che concludono l’attacco precedente. Sarebbe bellissimo se come nel calcio o nel football americano ci fossero reparti ad hoc o squadre speciali. Purtroppo non è così!!”

“Le persone che lavorano insieme vinceranno. Sia che si stia lottando contro una complessa difesa di football, o contro i problemi della società moderna.” (Vince Lombardi).

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