Riceviamo dal sig. Francesco Menelao, candidato al Consiglio comunale nella lista “Idea”, e pubblichiamo (la missiva è stata inviata anche ad altri organi d’informazione):

Francesco Menelao, candidato della lista Idea (coalizione Colonna): chiede la verifica delle preferenze, lamentando una mancata attribuzione di voti.

Gent.mi Direttori,

sono a scrivervi pubblicamente questo messaggio per sollecitare la vostra attenzione su alcune vicende riguardanti le elezioni amministrative della scorsa domenica 10 giugno 2018.

Mi risulta infatti, da concreti elementi che sono pronto a trasmettervi per le dovute verifiche, che in taluni seggi sono stati compiuti errori nel riportare il numero di voti conseguiti da alcuni dei candidati consiglieri. È possibile che, a causa della stanchezza, vi siano stati degli accidentali errori di trascrizione sul verbale finale dei dati che sono invece correttamente riportati sui registri progressivi (dove vengono segnate con la matita rossa le singole preferenze).

Conscio della rilevanza di queste affermazioni, mi assumo la responsabilità delle mie parole e sono pronto a riportare alcuni esempi concreti di errori, anche grossolani, che ovviamente stravolgono la gerarchia delle preferenze nelle singole liste e la conseguente composizione del consiglio comunale in caso di vittoria dell’uno o dell’altro candidato sindaco. In particolare, al seggio 24, al seggio 27 e al seggio 10, alcuni consiglieri, tra cui il sottoscritto, si sono visti attribuiti anche dieci voti in meno per seggio di quelli realmente ottenuti. È probabile che errori accidentali di tale portata, dovuti alla stanchezza al termine di un’estenuante giornata di scrutinio, si siano ripetuti in altri seggi.

Ai fini della trasparenza e del rispetto del voto popolare, chiedo dunque che venga sollecitato anche dagli organi di stampa un immediato riesame di tali registri. Stamane, con il pieno e totale supporto di Giuseppe Colonna e dell’intera coalizione di Cantiere civico, ho presentato istanza immediata di accesso agli atti ai sensi della L. 241/90. Ciononostante, l’accesso alle tabelle di scrutinio ci è stato ancora una volta negato dagli uffici comunali.

Certo di un vostro cortese e pronto riscontro teso a fare chiarezza immediata su tale vicenda, porgo cordiali saluti.

Francesco Menelao

________________________________________________________

NOSTRO COMMENTO

Se i rilievi evidenziati dal sig. Menelao trovassero concreto riscontro potremmo trovarci, in effetti, di fronte ad un Consiglio comunale che non rispecchierebbe appieno il voto popolare e, quindi, la reale e veritiera rappresentanza all’interno del consesso istituzionale cittadino.

La presenza di possibili errori di attribuzione delle preferenze sarebbe comprovata oltre che da quanto ci è stato evidenziato dal sig. Menelao, anche da quanto ci ha comunicato il sig. Nicola Lucente (candidato più suffragato della lista Movimento 5 Stelle). Ecco cosa ha scritto Lucente a “Città Nostra”:

Nicola Lucente, candidato M5S. Anch’egli lamenta errori a suo danno nell’ attribuzione delle preferenze.

“Ho potuto constatare  che nella sez. 24 ho ottenuto 10 voti ma per un errore di trascrizione me ne hanno segnati solo 2. Davanti al magistrato martedì alle ore 17 nel municipio, nel seggio elettorale centrale, ho cercato di far valere le mie ragioni ma mi è stato riferito che dovrei fare ricorso, cosa che non farò perché non cambia affatto la mia posizione. Resto primo nella lista con 249 voti ufficiali ( ma 257 reali)”.

Pertanto, facciamo senz’altro nostro l’appello del sig. Menelao invitando le autorità comunali e quelle elettorali ad una pronta e accurata verifica dei risultati del voto, al fine della corretta formulazione della graduatoria delle preferenze.

Condividi su: