Riceviamo dal sig. Giuseppe Battista, coordinatore delle cooperative PIRP Cerulli, e pubblichiamo:

Una delle nuove palazzine del PIRP Cerulli

Desidero informavi circa gli sviluppi del Pirp Cerulli, che torna di attualità dopo la parentesi elettorale del mese scorso.

Ad Aprile scorso è stato richiesto il versamento della terza rata degli oneri di urbanizzazione, ma a fronte dei versamenti introitati, c’è un delta da colmare per poter liquidare lo stato di avanzamento maturato dalla Costrade la quale ha anticipato ingenti risorse per poter asfaltare il Pirp (sebbene manchi ancora il tappetino finale, e alcune zone di pista ciclabile, oltre che la parte di raccordo immissione su via Russolillo).

A seguito dell’insediamento del neo eletto sindaco Giuseppe Colonna , ci sono stati un paio di incontri fra la Costrade, il rup e la direttrice di ragioneria a cui ha partecipato anche il Sindaco.

L’obiettivo era quello di liquidare lo stato di avanzamento di oltre 500.000 più IVA, ma ci si è resi conto che il piatto piangeva, sia perché mancano le quote dei lotti da assegnare, e anche perché qualche coop di quelle ultimate e consegnate pare non abbia ancora adempiuto al versamento….

A tal proposito l’ufficio tecnico sta effettuando una ricognizione per verificare chi non ha ancora “messo la propria quota nel piatto”, ricordando che ci sono fideiussioni a garanzia e che possono essere escusse nel giro di 15 giorni in caso di inadempienza del debitore principale.

Molti ricorderanno che la “risurrezione” dallo stato di messa in liquidazione della Costrade ha reso possibile la bitumazione delle strade, dando tutt’altra vivibilità al quartiere; ed il presupposto di tale operazione era appunto la celere liquidazione dello stato di avanzamento.

A questo punto per poter liquidare celermente il SAL, è stata inviata la richiesta di versamento dell’80% della 4a rata degli oneri di urbanizzazione.

La ratio del “non 100%” della rata è che con la rimodulazione del quadro economico e l’inserimento nel bando prossimo (!?) nel quale verrà messo in assegnazione anche il lotto ERP (inizialmente di edilizia sociale e che non partecipava alla ripartizione degli oneri di urbanizzazione in ragione del cofinanziamento Comunale di 400.000 euro), quindi si andrà a ripartire su un numero maggiore di lottizzanti , abbassando di conseguenza l ‘importo pro-capite degli oneri.

Resta da capire come intenderà muoversi il Comune da ora in avanti, visto che dopo questa richiesta di versamento, si esauriranno le risorse e giustamente la Costrade è consapevole che prima di mettere ulteriori capitali sul Pirp, vuole avere la certezza di essere liquidata a maturazione del SAL, cosa che è abbastanza improbabile avvenga in tempi brevi, dato che il bando per le assegnazioni mancanti non è ancora stato pubblicato, e peggio ancora la annosa questione Marte D’Alessandro non è stata ancora risolta.

Sarebbe velleitaria l’ipotesi che la Costrade portasse a termine i lavori nel giro di qualche mese ben cosciente dell’impossibilità del Comune di poter liquidare i lavori fino all’assegnazione e convenzionamento per i lotti restanti.

Fatto sta che il Pirp non può assolutamente rimanere senza pubblica illuminazione e senza le altre opere necessarie alla riqualificazione di una periferia che diversamente assumerebbe i connotati di un quartiere dormitorio.

Al momento si aspetta anche la nomina dell’assessore al ramo con cui potersi interfacciare per il proseguimento ed il definitivo completamento del Pirp, come scritto nel programma durante la campagna elettorale.

Il Pirp Cerulli non presenta più una situazione di emergenza come in passato in cui era a rischio l’abitabilità stessa degli edifici per via dei servizi mancanti, ma resta sempre un osservato speciale, perché non accada che il tardivo completamento e relativa rendicontazione del finanziamento regionale possa farci incorrere nella catastrofica (seppur si dice remota possibilità di) restituzione di oltre un milione di euro alla Regione Puglia; soldi che tirerebbero fuori i soci delle cooperative.

Aspettiamo fiduciosi l’evolversi degli eventi, rivolgo un invito a tutti i soci e ai presidenti delle coop di provvedere tempestivamente al versamento della rata degli oneri di urbanizzazione ed all’eventuale “ravvedimento operoso” in caso di rate pregresse.

Giuseppe Battista

Condividi su: